La Corea del Sud afferma che intende espandere il programma laser per colpire obiettivi più grandi, tra cui aerei e missili balistici.
Secondo la sua agenzia per gli appalti militari, la Corea del Sud intende produrre in serie armi laser in grado di abbattere a basso costo i droni impiegati dalla Corea del Nord.
La Defense Acquisition Program Administration (DAPA) ha annunciato il programma laser, soprannominato “progetto Star Wars”, che è stato sviluppato con Hanwha Aerospace.
Il “Block-I”, il primo sistema laser, sarà “messo in funzione operativa nell’esercito quest’anno”, ha detto venerdì all’agenzia di stampa AFP Lee Sang-yoon, un funzionario del DAPA.
Secondo l’organizzazione di approvvigionamento, il laser sarà invisibile e silenzioso, funzionerà esclusivamente a elettricità senza bisogno di munizioni aggiuntive e costerà solo circa 2.000 won (1,45 $) a colpo. Si suppone che scioglierà il corpo dei droni e friggerà l’elettronica al suo interno.
“La capacità di Seul di rispondere alle provocazioni dei droni della Corea del Nord sarà notevolmente migliorata” dal nuovo sistema d’arma, che ha abbattuto tutti i suoi obiettivi nei test, ha affermato la DAPA in una dichiarazione di giovedì.
L’organizzazione ha affermato che prevede anche di espandere il programma laser in futuro per poter colpire obiettivi molto più grandi, tra cui aerei e missili balistici, il che rappresenterebbe un potenziale “punto di svolta”. Immagina persino che i raggi laser viaggino nello spazio per raggiungere gli obiettivi.
Il sistema deve ancora essere utilizzato in scenari di vita reale, ma arriva mentre i droni economici stanno dominando i campi di battaglia attivi in tutto il mondo, tra cui la guerra della Russia in Ucraina, la guerra di Israele a Gaza e i combattimenti di confine con Hezbollah in Libano.
Poiché una varietà di sistemi d’arma senza pilota vengono sviluppati e impiegati in combattimento, i sistemi di difesa sono stati in grado di contrastarne alcuni, ma a un costo molto più elevato. I sistemi laser potrebbero teoricamente offrire una contromisura più sostenibile.
La Corea del Sud si unisce a Stati Uniti, Regno Unito e Cina tra i paesi che stanno gareggiando per sviluppare e implementare armi laser per abbattere le minacce aeree.
Tecnicamente le due Coree sono ancora in guerra, poiché il conflitto del 1950-53 si concluse con un armistizio e una zona smilitarizzata, non con un trattato di pace.
Nel dicembre 2022, la Corea del Sud ha dichiarato di aver schierato aerei da combattimento ed elicotteri dopo aver rilevato cinque droni lanciati dalla Corea del Nord entrare nel suo spazio aereo, ma non è riuscita ad abbatterne nessuno.
Quest’anno le tensioni tra i due Paesi sono aumentate costantemente: a giugno la Corea del Sud ha sospeso completamente un accordo militare del 2018 e la Corea del Nord ha inviato palloncini pieni di rifiuti oltre confine.