L’enfisema può causare oppressione toracica, mancanza di respiro e affaticamento.

L’enfisema è un tipo di broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) causata da danni alle sacche d’aria (alveoli) nei polmoni. Questo danno rende difficile per i polmoni scambiare ossigeno e anidride carbonica, il che può portare a mancanza di respiro, tosse e respiro sibilante.

La diagnosi precoce e i cambiamenti dello stile di vita sono fondamentali per un risultato positivo. Ecco cosa cercare nelle fasi iniziali.

Primi segni di enfisema

Nelle primissime fasi dell’enfisema, potresti non avere alcun sintomo evidente. Con il progredire della malattia, alcuni segni precoci possono includere:

  • mancanza di respiro durante l’attività fisica
  • lieve tosse, soprattutto al mattino
  • lieve respiro sibilante
  • lieve stanchezza
  • lieve oppressione toracica
  • lieve perdita di peso

Quali sono i sintomi più prevedibili dell’enfisema?

I sintomi più prevedibili dell’enfisema sono tosse cronica, mancanza di respiro e respiro sibilante. Questi sintomi sono causati da danni alle sacche d’aria nei polmoni, che rendono difficile per i polmoni scambiare ossigeno e anidride carbonica in modo efficiente.

Come si sente l’enfisema?

Molte persone descrivono l’enfisema come la sensazione di non riuscire a riprendere fiato o di soffocare.

Il respiro sibilante può sembrare un tintinnio o un fischio acuto quando respiri. Il respiro sibilante può anche essere accompagnato da mancanza di respiro, tosse e oppressione toracica.

La costrizione toracica può essere percepita come una sensazione di pressione o schiacciamento nella zona del torace. Potrebbe sembrare che qualcuno sia seduto sul tuo petto o che sia avvolto da una fascia stretta.

Cosa fare se pensi di avere un enfisema

Ricerca dal 2019 mostra che l’enfisema è la quarta principale causa di morte negli Stati Uniti. Se pensi di avere un enfisema, è importante consultare un medico il prima possibile. Prima viene diagnosticata, maggiori sono le possibilità di rallentarne la progressione.

Ecco alcuni passaggi che puoi eseguire:

  • Pianifica un appuntamento con il tuo medico di base o uno pneumologo (specialista polmonare): Preparati a discutere la tua storia medica, inclusa qualsiasi storia di fumo, così come i tuoi sintomi.
  • Smettere di fumare: Se fumi, smettere è la cosa più importante che puoi fare per rallentare la progressione dell’enfisema. Di 80%–90% delle persone con BPCO sono fumatori di sigarette.
  • Segui una dieta sana: Mangiare una dieta sana ricca di frutta, verdura e grassi buoni può aiutare a ridurre l’infiammazione nel corpo.
  • Gestire lo stress: Lo stress può peggiorare i sintomi e innescare riacutizzazioni. Pratica tecniche di gestione dello stress, come la respirazione profonda o lo yoga, per ridurre i livelli di stress.

Qual è il modo migliore per diagnosticare l’enfisema?

Il medico ti farà prima delle domande sulla tua storia medica, inclusa qualsiasi storia di fumo o esposizione a sostanze irritanti per i polmoni, nonché eventuali sintomi che potresti riscontrare.

Durante un esame fisico, il medico ascolterà i tuoi polmoni con uno stetoscopio e potrebbe cercare segni di enfisema, come la respirazione a labbra socchiuse.

Il medico probabilmente ordinerà alcuni test diagnostici, come ad esempio:

  • Test di funzionalità polmonare: Questo test misura quanto bene funzionano i tuoi polmoni misurando la quantità di aria che puoi inspirare ed espirare e quanto velocemente puoi espirare.
  • Test di imaging: I raggi X del torace o le scansioni TC possono aiutare il medico a vedere l’entità del danno ai polmoni e ad escludere altre condizioni.
  • Analisi del sangue: Gli esami del sangue possono essere utilizzati per verificare la presenza di fattori genetici che possono contribuire all’enfisema o escludere altre condizioni.
  • Broncoscopia: In alcuni casi, può essere eseguita una broncoscopia per esaminare le vie aeree.

Fasi di enfisema

L’enfisema è una malattia progressiva, nel senso che tende a peggiorare nel tempo. La malattia è spesso classificata in quattro fasi in base alla gravità dei sintomi e all’entità del danno polmonare:

  • Fase 1 — Lieve: Potresti provare mancanza di respiro durante l’attività fisica, ma la tua funzione polmonare è ancora relativamente standard. Potresti anche non renderti conto di avere la malattia in questa fase.
  • Fase 2 — Moderato: Potresti avvertire una maggiore mancanza di respiro e una forte tosse con produzione di muco. Il danno polmonare è più evidente nei test di imaging.
  • Stadio 3 — Grave: La respirazione e la funzione polmonare continuano a peggiorare, rendendo ingestibili compiti e faccende di base. Potrebbe essere necessaria l’ossigenoterapia.
  • Stadio 4 — Molto grave: In questa fase, hai un’attività fisica molto limitata e potresti essere confinato su una sedia a rotelle o a letto. Potrebbe essere necessaria l’ossigenoterapia per la maggior parte della giornata poiché il rischio di sviluppare insufficienza cardiaca o polmonare è molto elevato.

Puoi curare l’enfisema?

Attualmente, non esiste una cura per l’enfisema. Tuttavia, sono disponibili trattamenti per aiutare a gestire i sintomi, rallentare la progressione della condizione e migliorare la qualità della vita. Anche i cambiamenti dello stile di vita, come smettere di fumare e rimanere fisicamente attivi, possono aiutare a rallentare la progressione della malattia.

Opzioni di trattamento per l’enfisema

Gli obiettivi del trattamento per l’enfisema sono migliorare la funzione polmonare, ridurre i sintomi come mancanza di respiro e tosse e prevenire complicazioni come infezioni respiratorie e ipertensione polmonare.

Le opzioni di trattamento per ogni fase variano e possono includere una combinazione di farmaci, cambiamenti nello stile di vita e, in alcuni casi, interventi chirurgici.

Ecco le opzioni di trattamento per fase:

  • Fase 1: L’attenzione si concentra sui cambiamenti dello stile di vita, come smettere di fumare e rimanere fisicamente attivi. Farmaci come broncodilatatori e corticosteroidi possono aiutare a gestire i sintomi.
  • Fase 2: Insieme ai cambiamenti dello stile di vita e ai farmaci, può essere raccomandata la riabilitazione polmonare (un programma di esercizi, educazione e tecniche di respirazione). L’ossigenoterapia supplementare può anche essere necessaria per migliorare i livelli di ossigeno nel sangue.
  • Fase 3: L’ossigenoterapia supplementare è spesso necessaria e possono essere prese in considerazione opzioni chirurgiche come la chirurgia per la riduzione del volume polmonare (rimozione del tessuto polmonare danneggiato).
  • Fase 4: In questa fase, l’obiettivo è alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita. Potrebbe essere necessario un trapianto di polmone. Le cure palliative possono anche essere raccomandate.

Linea di fondo

L’enfisema è una grave forma di BPCO causata da danni alle sacche d’aria nei polmoni.

Se si verificano sintomi come mancanza di respiro o tosse persistente, è importante consultare il medico per una valutazione e discutere le opzioni di trattamento. La diagnosi precoce e il trattamento possono rallentarne la progressione e migliorare la qualità della vita.