Non esiste una dieta specifica per l’eczema. Tuttavia, alcuni nutrienti possono aiutarti a trovare sollievo dai sintomi della pelle. Prova ad aggiungere questi alimenti di stagione al tuo piano alimentare per l’eczema quest’inverno.

Se convivi con l’eczema, sai che può manifestarsi in qualsiasi periodo dell’anno. E ogni stagione presenta le sue sfide.

Alcune persone ritengono che l’aria fredda e secca dell’inverno possa essere un fattore scatenante. In una giornata ventosa, la pelle esposta può perdere umidità. Fare un bagno o una doccia caldi per riscaldarsi in una giornata fredda può anche seccare la pelle, provocando ulteriori irritazioni.

Non esiste una dieta specifica per l’eczema, ma sono in corso ricerche sui nutrienti e sugli alimenti che possono aiutare a promuovere la salute della pelle.

Per cominciare, poiché l’eczema è una condizione infiammatoria della pelle, mangiare cibi antinfiammatori potrebbe essere utile come parte della gestione dell’eczema.

Alcune ricerche hanno studiato il ruolo dei radicali liberi nell’eczema. I radicali liberi possono danneggiare le cellule, causando infiammazioni nella pelle. Mangiare cibi ricchi di antiossidanti può aiutare a ridurre gli effetti dei radicali liberi.

Altro ricerca ha esplorato come la salute del tuo intestino e le colonie di microrganismi che vivono lì possono influenzare la salute della tua pelle. Gli alimenti con fibre solubili possono aiutare a nutrire i batteri intestinali sani. Un microbioma intestinale sano e diversificato può anche migliorare l’eczema.

Ecco alcuni alimenti da aggiungere ai pasti invernali come parte del piano di gestione dell’eczema.

Barbabietole

Le barbabietole sono un ortaggio a radice ricco di sostanze nutritive. Un antiossidante chiamato betalaina conferisce loro il vivace colore viola.

Uno piccolo Studio del 2016 esplorato i possibili benefici per la salute delle barbabietole. I partecipanti hanno bevuto succo di barbabietola per 2 settimane, hanno fatto una pausa e poi hanno mangiato barbabietole cotte ogni giorno per 2 settimane. Entrambe le forme di barbabietola hanno abbassato i marcatori infiammatori nel corpo dei partecipanti, con il succo di barbabietola che ha avuto un effetto maggiore. Vale la pena includere le barbabietole in entrambe le forme nella dieta.

Le barbabietole possono essere arrostite e aggiunte alle insalate. Si abbinano bene con agrumi, aceto balsamico, formaggio di capra, verdure a foglia verde e noci o semi. Le barbabietole possono anche essere spremute o aggiunte ai frullati.

Schiacciare

Quando la zucca inizia a comparire nei campi e nei negozi, è un sicuro segno che ci aspetta un clima più fresco. La zucca è un gruppo eterogeneo che comprende zucca ghianda, zucca butternut, zucca spaghetti e tante altre varietà.

La zucca è una fonte di molti antiossidanti.

È anche un’ottima fonte di fibre solubili, che aiutano a nutrire i batteri sani che vivono nel tratto digestivo. Ricerca suggerisce che una dieta ricca di fibre solubili aiuta a sostenere un equilibrio più sano dei batteri intestinali. È stato dimostrato che le persone affette da eczema ne soffrono meno diversificato colonie di microrganismi nel loro tratto digestivo e aumentare tale diversità può aiutare con l’eczema.

La zucca è meravigliosa se arrostita, trasformata in zuppe o aggiunta al curry.

Pere

Le pere sono un altro alimento fresco ricco di nutrienti benefici.

Sono ricchi di fibre solubili, che supportano la salute dell’intestino, e ricchi di vitamina C, che può aiutare a ridurre l’infiammazione della pelle.

Le pere sono ottime se consumate fresche. Una pera è matura quando il collo della pera è leggermente morbido. Le pere possono anche essere tagliate a fette e aggiunte all’insalata. La salsa di pere è un bel contorno o può essere aggiunta alla farina d’avena o utilizzata nei prodotti da forno.

cavolo

Il cavolo riccio è un tipo di verdura a foglia imparentata con cavoli e broccoli.

È ricco di beta carotene, un tipo di antiossidante. Il tuo corpo può utilizzare il beta carotene per produrre vitamina A, che è associata a una migliore salute della pelle.

Il cavolo riccio è anche ricco di vitamina C, un altro antiossidante può svolgere un ruolo nella gestione dell’eczema.

Puoi usare il cavolo riccio per preparare un’insalata o aggiungere il cavolo riccio sminuzzato alle fritture, alle ciotole di riso o alle uova strapazzate.

Patate dolci

Le patate dolci sono una fonte di fibra solubile, che aiuta a sostenere un microbioma intestinale sano.

Le patate dolci sono anche ricche di beta carotene, l’antiossidante che conferisce loro la bella tonalità arancione.

Il tuo corpo può utilizzare il beta carotene per soddisfare il tuo fabbisogno di vitamina A. Come nel caso della vitamina C, è stato dimostrato che le persone affette da eczema ne soffrono livelli più bassi di vitamina A. Il consumo di fonti alimentari di vitamina A può aiutare con i sintomi dell’eczema.

Puoi preparare le patate dolci in molti modi simili a quelle bianche: possono essere arrostite, schiacciate o cotte al forno con l’aggiunta di condimenti.

cavoletti di Bruxelles

Un’altra forma di verdura a foglia verde, i cavoletti di Bruxelles sono un’ottima fonte di vitamina C, un altro nutriente coinvolto nella salute della pelle.

La pelle contiene tipicamente alti livelli di vitamina C, ma le persone con eczema hanno livelli di vitamina C più bassi. Ricerca suggerisce che un maggiore apporto di vitamina C può aiutare a ridurre l’infiammazione della pelle.

Se ti vengono in mente i cavoletti di Bruxelles bolliti, non disperare! Prova a tritare i cavoletti di Bruxelles nell’insalata. Puoi anche arrostirli con olio d’oliva, sale e pepe o anche con un po’ di zucchero di canna per un tocco di dolcezza.

Semi di zucca

Se stai intagliando una zucca per Halloween, assicurati di conservare i semi! I semi di zucca sono un’ottima fonte di zinco.

Lo zinco è un nutriente presente in tutto il corpo. E alcune ricerche hanno dimostrato che i livelli sierici di zinco sono bassi associato con eczema.

Dopo aver tolto i semi alla zucca, averli sciacquati e asciugati, aggiungete l’olio d’oliva e alcune spezie, quindi fateli arrostire in forno. Puoi anche acquistare semi di zucca già pronti da mangiare. I semi di zucca possono essere consumati da soli, gustati in una miscela di frutta o cosparsi su zuppe, insalate o fritture.

Funghi

I funghi sono una potenziale fonte di vitamina D. In a Revisione della ricerca 2018 Esplorando la connessione tra vitamina D ed eczema nei bambini, gli autori hanno notato che diversi studi hanno mostrato un’associazione tra bassi livelli di vitamina D e aumento dei sintomi dell’eczema.

I funghi selvatici possono essere una fonte di qualità di vitamina D. I funghi commerciali vengono talvolta coltivati ​​sotto luci UV per aumentare il loro contenuto di vitamina D, perché i funghi creano vitamina D quando esposti alla luce solare, proprio come gli esseri umani.

Puoi controllare il pannello dei valori nutrizionali su una confezione di funghi per scoprire il loro contenuto di vitamina D.

I funghi possono essere arrostiti o saltati in padella e aggiunti a panini, pasta o piatti di riso o serviti come contorno da soli.

Sebbene non esista una dieta esatta per la gestione dell’eczema, alcuni nutrienti, tra cui le vitamine A, C e D; fibra solubile; e zinco: possono aiutare ad alleviare i sintomi della pelle. E ci sono molte fonti alimentari fresche di questi nutrienti da gustare durante il clima invernale più fresco.