
- La depressione è una delle malattie mentali più comuni e può avere diversi sintomi debilitanti.
- I ricercatori stanno ancora imparando quali fattori contribuiscono al rischio di depressione.
- Uno studio recente ha rilevato che i contraccettivi orali possono aumentare il rischio di depressione tra le donne adolescenti e adulte, in particolare nei primi due anni di utilizzo.
Sono in corso ricerche su quali fattori influenzano il rischio di depressione di una persona. Spesso il rischio di depressione comporta una combinazione di fattori interni ed esterni. La modifica di alcuni fattori di rischio potrebbe aiutare a ridurre al minimo il rischio di depressione, rendendo critica la ricerca su questi fattori di rischio.
L’evidenza suggerisce che l’uso di contraccettivi orali può contribuire al rischio di depressione.
Un recente studio pubblicato in Epidemiologia e scienze psichiatriche ha scoperto che le donne che usano la pillola anticoncezionale possono avere un aumento del rischio di depressione fino al 130%, in particolare nei primi due anni di uso di contraccettivi orali.
Pillole anticoncezionali e rischio depressione
I ricercatori di questo particolare studio volevano capire come le pillole anticoncezionali, che in genere influenzano gli ormoni, possano svolgere un ruolo nel rischio di depressione. I ricercatori notano che studi precedenti in quest’area potrebbero essere influenzati da “pregiudizi dell’utente sano”.
Alcune donne possono interrompere la pillola anticoncezionale a causa di cambiamenti di umore; pertanto, i dati potrebbero sottostimare l’impatto negativo dell’uso di contraccettivi orali.
Lo studio era uno studio di coorte basato sulla popolazione. I ricercatori hanno esaminato i dati di oltre 264.000 donne utilizzando i dati della Biobanca del Regno Unito. Tra queste donne, circa l’80% aveva usato la pillola anticoncezionale a un certo punto.
I ricercatori hanno esaminato come l’inizio della pillola anticoncezionale e l’uso del controllo delle nascite ormonale siano associati alla depressione.
Sulla base della loro analisi, i ricercatori hanno scoperto che i primi due anni di utilizzo della pillola anticoncezionaleerano associati a un aumento dei tassi di depressione rispetto alle donne che non avevano mai usato contraccettivi orali.
Per le donne che avevano smesso di prendere la pillola anticoncezionale, c’era ancora un aumento del rischio di depressione tra le donne che avevano usato la pillola anticoncezionale durante l’adolescenza.
Tuttavia, per le donne adulte, non hanno riscontrato un rischio associato due anni dopo aver interrotto la pillola anticoncezionale.
I ricercatori sono stati anche in grado di esaminare le coppie di fratelli per approfondire una possibile relazione causale tra l’assunzione di pillole anticoncezionali e la depressione. I dati di questa analisi hanno indicato una possibile relazione causale.
Il dottor Ryan Sultan, un medico di salute mentale certificato dal consiglio e direttore di Integrative Psych specializzato in depressione, che non è stato coinvolto nello studio, ha spiegato a Notizie mediche oggi:
“È plausibile che i contraccettivi ormonali possano avere un impatto sulla salute mentale poiché questi farmaci agiscono alterando i livelli ormonali, che possono influenzare l’umore e la regolazione emotiva”.
— Dott. Ryan Sultan
“Questo studio compie un passo importante nell’esaminare questa associazione più da vicino, in particolare nell’affrontare il pregiudizio dell’utente sano che può portare a sottovalutare i potenziali rischi associati a OC [oral contraceptive] utilizzo. Tuttavia, è importante notare che l’aumento del rischio, sebbene statisticamente significativo, è relativamente modesto”, ha aggiunto il dott. Sultan.
Fattori di rischio per la depressione
IL
Certo
- Avere una condizione medica cronica
- Avere una condizione che altera il cervello, come il morbo di Parkinson
- Vivere un trauma grave
- Avere alti livelli di stress
Mentre chiunque può sviluppare la depressione,
La signora Devishi Mittal, psicologa clinica e terapista del benessere sessuale presso Allo Health, che non è stata coinvolta nello studio, ha offerto ulteriori informazioni sul motivo per cui le donne possono avere tassi più elevati di depressione.
“Ci sono diversi fattori che contribuiscono a questa disparità di genere, inclusi fattori biologici, psicologici e sociali. Nel caso delle donne, le fluttuazioni ormonali durante le loro fasi della vita riproduttiva, come la pubertà, i cicli mestruali, la gravidanza e la menopausa, possono influenzare la loro suscettibilità alla depressione. La fluttuazione dei livelli di estrogeni e progesterone durante queste fasi è stata collegata a cambiamenti di umore e maggiore vulnerabilità ai sintomi depressivi.
— Devishi Mittal
Limiti dello studio
Lo studio ha limiti fondamentali. In primo luogo, lo studio si è basato sull’autosegnalazione dei partecipanti su componenti come quando hanno iniziato a prendere o interrotto la pillola anticoncezionale e informazioni sulla storia familiare. Ciò introduce i rischi di errori nel richiamo della memoria. Il confondimento residuo è una possibilità.
C’era anche il rischio di bias nella selezione del campione, poiché i partecipanti facevano parte della Biobanca del Regno Unito. Questa biobanca può includere partecipanti che sono tipicamente più sani della popolazione generale del Regno Unito e un numero sproporzionato di partecipanti bianchi.
I ricercatori avevano anche dati limitati sul tipo di pillola anticoncezionaleche i partecipanti hanno utilizzato, quindi i dati potrebbero non riflettere tutti i tipi di contraccettivi orali attualmente sul mercato e ha limitato la capacità di analisi di dati specifici. I ricercatori non disponevano di dati certi sull’interruzione o sul riavvio delle pillole anticoncezionali tra il primo e l’ultimo utilizzo. Infine, i ricercatori sono stati in grado di misurare alcune covariate solo una volta.
Sebbene lo studio non possa determinare completamente la causa, i risultati supportano una relazione causale basata sui loro confronti con i membri della famiglia dei partecipanti.
I risultati indicano un’attenta valutazione del rischio di depressione tra le persone che stanno prendendo in considerazione l’assunzione o stanno attualmente assumendo pillole anticoncezionali.
“È essenziale per le donne che prendono in considerazione l’uso di contraccettivi orali discutere apertamente con i loro operatori sanitari sulla loro storia di salute mentale e su eventuali rischi o benefici associati ai farmaci ormonali. Gli operatori sanitari possono aiutare a identificare metodi contraccettivi alternativi o suggerire strategie per gestire eventuali effetti avversi sulla salute mentale”.
— Devishi Mittal