Ciotola per la colazione con fichi e mirtilli conditi con yogurt ricco di probiotici
Alimenti come yogurt e kefir contengono Lattobacilli batteri. Claudia Totir/Getty Images
  • I ricercatori della School of Medicine dell’Università della Virginia hanno scoperto come Lattobacilli – un batterio probiotico presente nello yogurt e nel kefir – aiuta il corpo nella gestione dello stress, offrendo potenzialmente nuove strade per combattere i disturbi di salute mentale come ansia e depressione.
  • Lo studio distingue Lattobacilli dal microbiota più ampio e fa luce sul ruolo dei batteri intestinali nell’influenzare i disturbi dell’umore attraverso la regolazione del sistema immunitario
  • Questa svolta è promettente per trattamenti innovativi per varie malattie e condizioni, che vanno dalla salute mentale a problemi di salute fisica, il tutto facendo luce sul complesso mondo del microbioma umano e dei probiotici.

In una nuova ricerca, pubblicata in Cervello, comportamento e immunitài ricercatori hanno descritto il meccanismo attraverso il quale Lattobacilli – un tipo di batteri comunemente presente negli alimenti fermentati e nello yogurt – aiuta il corpo a far fronte allo stress.

Lo studio si distingue perché individua la funzione specifica di Lattobacillidistinguendolo dalla miriade di altri microrganismi che popolano naturalmente il nostro corpo.

Questi microrganismi, collettivamente indicati come microbiota, hanno guadagnato crescente attenzione tra gli scienziati come potenziali bersagli per combattere le malattie e migliorare la salute generale.

Questa ricerca potrebbe aprire la strada allo sviluppo di trattamenti innovativi e potenziali cure per un ampio spettro di malattie, che comprendono condizioni di salute sia mentale che fisica.

Il microbiota intestinale influenza la depressione e l’ansia?

Gli scienziati hanno sempre più riconosciuto il ruolo vitale svolto da questi minuscoli organismi e le loro complesse interazioni nel mantenimento della salute del nostro sistema immunitario, del nostro benessere mentale e di vari altri aspetti della nostra salute generale.

Sono note le alterazioni del microbiota, dovute a malattie, scelte alimentari sbagliate o altri fattori contribuiscono a numerose malattie e può anche facilitare la diffusione del cancro.

Di conseguenza, negli ultimi anni i ricercatori sono diventati molto entusiasti del potenziale per combattere le malattie prendendo di mira il microbiota.

Assenza di Lattobacilli aggrava i disturbi dell’umore

Per approfondire la ricerca sulla depressione, i ricercatori hanno utilizzato una raccolta di batteri chiamata Altered Schaedler Flora, comprendente due ceppi di batteri Lattobacilli e altri sei ceppi batterici.

Questa comunità batterica unica ha permesso loro di creare topi con e senza Lattobacillieliminando la necessità di antibiotici.

I ricercatori hanno dimostrato come Lattobacilli influenzano il comportamento e come l’assenza di questi batteri può esacerbare la depressione e l’ansia.

Hanno scoperto che i lattobacilli all’interno del Lattobaccillacea famiglia svolgono un ruolo cruciale nel mantenimento dei livelli di un mediatore immunitario noto come interferone gamma, che regola la risposta dell’organismo allo stress e aiuta a prevenire la depressione.

Integratori probiotici per la depressione?

I ricercatori sono ora pronti a sviluppare nuovi approcci per la prevenzione e il trattamento della depressione e di altre condizioni di salute mentale nelle quali Lattobacilli gioca un ruolo significativo.

Ad esempio, gli individui che soffrono di depressione o sono a rischio di svilupparla potrebbero eventualmente avere accesso a integratori probiotici appositamente formulati progettati per ottimizzare i loro livelli di benefici. Lattobacilli.

Salute intestinale e stress

Hanno parlato due esperti che non sono stati coinvolti in questa ricerca Notizie mediche oggi su questo studio.

Megan Hilbert, una dietista specializzata in nutrizione per la salute intestinale presso Top Nutrition Coaching, ha dichiarato: “La ricerca ha mostrato un legame in passato tra la composizione del microbioma intestinale e lo stress, ma il collegamento esatto è stato difficile da chiarire negli studi precedenti”.

“Lo sapevamo Lattobacilli le concentrazioni sono correlate con un miglioramento della salute mentale, ma esistono ricerche contrastanti sugli effetti che le terapie probiotiche hanno sul benessere mentale. Questo studio mostra che i topi mancano Lattobacilli sono più sensibili ai fattori di stress ambientale a causa dei cambiamenti nell’immunità adattativa, un sistema che svolge un ruolo importante nella mediazione dello stress”.
— Megan Hilbert

“Questa ricerca conferma inoltre che non sono solo i disordini nelle comunità microbiche a causare stress, ma è proprio la mancanza di Lattobacilli ciò contribuisce a una minore tolleranza allo stress osservata nei topi e agli impatti della mancanza di Lattobacilli ha livelli IFNy”, ha spiegato Hilbert.

Psicobiotici

Kelsey Costa, dietista e consulente nutrizionale della National Coalition on Healthcare, ha dichiarato: “L’asse intestino-cervello, un’area fiorente per la ricerca sui disturbi psicologici, sottolinea l’intricata connessione tra il microbiota intestinale e le funzioni cerebrali”.

“La disbiosi – uno squilibrio nell’ecosistema microbico – è frequentemente osservata in individui affetti da stress o disturbi legati all’umore, con una marcata riduzione del Lattobacilli famiglia costantemente riportato in vari studi”, ha spiegato Costa.

“Infatti, Lattobacilli è considerato uno psicobiotico, un termine che indica il suo ruolo cruciale nella salute mentale. Il termine “psicobiotico” è generalmente usato per descrivere organismi vivi che, se ingeriti in quantità adeguate, producono un beneficio per la salute mentale dei pazienti”.
—Kelsey Costa

I probiotici possono trattare l’ansia e la depressione?

Costa ha sottolineato che “questi batteri hanno dimostrato la capacità di migliorare la salute mentale attraverso l’asse intestino-cervello, migliorando la resilienza allo stress, riducendo i disturbi comportamentali studi preclinici e clinicie alleviare i sintomi depressivi e di ansia negli esseri umani”.

“La presente ricerca illustra che l’assenza di Lattobacilli nei topi fin dalla nascita li rende più suscettibili allo stress, stress che può comportare una riduzione dello stress Lattobacillie che il trasferimento del microbioma da animali stressati ad animali “privi di germi” potrebbe istigare ansia e comportamenti simili alla depressione, sopprimendo anche una proteina immunitaria, IFNγ, importante per la resilienza allo stress”.
—Kelsey Costa

Hilbert ha sottolineato che “questi risultati possono aiutare ricercatori e scienziati a sviluppare meglio terapie e probiotici per i disturbi dell’umore, qualcosa che è sfuggito alla comunità scientifica e per il quale è stato difficile trovare terapie efficaci”.

“Queste terapie potrebbero essere in grado di affrontare meglio la mancanza di salute Lattobacilli e regolano l’omeostasi di INFy”, ha detto Hilbert.

Ha detto Costa MNT che questo studio “apre nuove strade per esplorare strategie terapeutiche mirate al microbiota intestinale per mitigare i disturbi legati allo stress, che potrebbero aprire la strada allo sviluppo di soluzioni probiotiche specifiche che potrebbero servire come trattamenti aggiuntivi”.

“In definitiva, questo studio sugli animali aggiunge valore alle conoscenze esistenti su come il microbiota intestinale può influenzare le funzioni neurologiche, in particolare nelle aree dei disturbi dell’umore come ansia e depressione”, ha affermato Costa.

Alimenti probiotici da mangiare per migliorare l’umore

“Come dietista, la lettura di questa ricerca me lo conferma, soprattutto per i miei pazienti che [experience] stress/ansia/disturbi intestinali-cerebrali, consumo di cibi ricchi di probiotici ad alto contenuto di Lattobacilli regolarmente (kefir, kombucha, miso, kimchi, ecc.) può essere uno dei modi migliori per continuare a modulare positivamente i batteri intestinali per supportare la nostra risposta allo stress.
— Megan Hilbert

Costa ha concluso che “sebbene sia troppo presto per raccomandare alcuni probiotici ai pazienti che soffrono di disturbi dell’umore, per la maggior parte degli adulti la sperimentazione di integratori probiotici di alta qualità difficilmente causerà danni e potrebbe anzi rivelarsi benefica”.

«Tuttavia – sottolinea Costa – è fondamentale consultare prima un operatore sanitario, perché potrebbe non essere adatto a tutti”.

“Mentre il campo degli psicobiotici continua a crescere, gli operatori sanitari devono integrare queste conoscenze nei piani di trattamento per le condizioni di salute mentale”, ha aggiunto.

“Le persone potrebbero trarre beneficio da misure proattive come l’integrazione di probiotici e prebiotici nella loro dieta per sostenere la salute dell’intestino, offrendo potenzialmente un approccio pratico alla gestione dello stress e dei disturbi legati all’umore. Una dieta ricca di fibre, cibi fermentati e frutta e verdura varia può favorire un microbioma intestinale sano e, quindi, potenzialmente rafforzare la salute mentale”.
—Kelsey Costa