È possibile rallentare l’invecchiamento biologico seguendo abitudini sane?  Studio…
Una buona salute del cuore può rallentare l’invecchiamento biologico fino a sei anni, suggerisce uno studio. Westend61/Getty Images
  • Un nuovo studio mostra che avere una buona salute cardiovascolare può ridurre il ritmo dell’invecchiamento biologico.
  • Utilizzo di Life’s Essential 8 (dieta, attività fisica, esposizione alla nicotina, salute del sonno, indice di massa corporea, colesterolo, zucchero nel sangue e pressione sanguigna) Per misurare l’età biologica, i ricercatori hanno scoperto che coloro che avevano il punteggio più alto avevano un’età biologica che era in media sei anni più giovane della loro età effettiva.
  • Puntare a mantenere un punteggio Essenziale 8 elevato potrebbe non solo abbassare la tua età biologica, ma aumenterebbe anche la tua salute generale.

Secondo a nuovo studio, avere una buona salute cardiovascolare può rallentare il tasso di invecchiamento biologico, che può allungare la vita e ridurre il rischio di problemi cardiaci e di condizioni di salute legate all’età. Questi risultati sono stati presentati al Sessioni scientifiche 2023 dell’American Heart Association.

Per esplorare la connessione tra salute cardiovascolare e invecchiamento biologico, i ricercatori hanno utilizzato i dati dell’American Heart Association Lista di controllo degli 8 elementi essenziali della vita insieme alla misurazione dell’età fenotipica, determinata dall’età cronologica e dai biomarcatori che includono metabolismo, infiammazione e funzione degli organi.

Maggiore è la tua età fenotipica, più velocemente invecchi biologicamente.

I risultati hanno mostrato che i partecipanti con una buona salute cardiovascolare avevano un’accelerazione dell’età fenotipica negativa. In altre parole, avevano un’età biologica (la salute delle loro cellule) più giovane rispetto alla loro età cronologica (il numero di anni vissuti).

Al contrario, i partecipanti con scarsa salute cardiovascolare avevano un’accelerazione dell’età fenotipica positiva, indicando che avevano un’età biologica più avanzata rispetto alla loro età effettiva.

L’età cronologica media delle persone con una buona salute cardiovascolare era di 41 anni e la loro età biologica media era di 36 anni. D’altra parte, l’età cronologica media di coloro che avevano una cattiva salute cardiovascolare era di 53 anni e la loro età biologica media era di 57 anni.

Quando i ricercatori hanno esaminato il punteggio Life’s Essential 8 dei partecipanti (dieta, attività fisica, esposizione alla nicotina, salute del sonno, indice di massa corporea, colesterolo, zucchero nel sangue e pressione sanguigna), hanno scoperto che coloro che avevano il punteggio più alto avevano un’età biologica media di sei anni. più giovani della loro età cronologica.

La nuova ricerca deve ancora essere pubblicata in una rivista sottoposta a revisione paritaria.

Come la salute cardiovascolare influisce sull’invecchiamento biologico

L’età cronologica di una persona è quando qualcuno è nato. L’età biologica viene misurata in base all’età delle cellule e al funzionamento del corpo.

“L’età biologica tiene conto dell’età cronologica, della genetica, dello stile di vita, di altre malattie e di altri aspetti sanitari, come l’alimentazione”, ha affermato la dott.ssa Joyce Oen-Hsiao, assistente professore presso la Yale School of Medicine e direttrice dei servizi di riabilitazione cardiaca, Yale New Haven Hospital Heart & Vascular Center, che non è stato coinvolto nello studio.

“L’età biologica di una persona dipende dai danni che l’organismo accumula nel tempo, legati alle malattie e allo stile di vita”, ha aggiunto il dottor Oen-Hsiao.

Ad esempio, se un maschio di 30 anni non fa esercizio fisico, segue una dieta fast food ricca di grassi e fuma, la sua età biologica sarà superiore a 30 anni, ha spiegato Oen-Hsiao.

“Tuttavia, i pazienti che seguono uno stile di vita sano, monitorando la propria salute, esercitandosi regolarmente, mantenendo un buon peso e seguendo una dieta salutare per il cuore, possono avere un’età biologica inferiore alla loro età cronologica.

La connessione tra salute cardiovascolare e lento invecchiamento biologico è quindi correlata. Quindi i pazienti che hanno uno stile di vita sano e quindi una migliore salute cardiovascolare avranno un’età biologica più bassa… o il processo di invecchiamento del loro corpo sarà più lento rispetto a quelli che non hanno uno stile di vita sano”.

– Dott.ssa Joyce Oen-Hsiao

“Life’s Essential 8” come strumento per misurare l’invecchiamento

Secondo Oen-Hsiao, gli 8 essenziali centrano ogni modificazione del buon stile di vita che una persona può apportare per migliorare la propria salute. Questi includono:

1) Dieta: Seguire una dieta ricca di frutta, verdura e carni magre ed evitare grassi trans, cibi fritti e cibi zuccherati può aiutare a perdere peso, ridurre l’ossidazione, abbassare il colesterolo e prevenire il diabete. Tutto ciò contribuirà a ridurre l’età biologica.

2) Attività: Essere più attivi. L’AHA consiglia 150 minuti di attività aerobica di intensità moderata o 75 minuti di attività aerobica vigorosa settimanalmente.

L’attività aerobica moderata comprende attività come camminare, fare jogging, andare in bicicletta, acquagym o ballare in compagnia.

Un’attività aerobica vigorosa comprende la corsa, lo spinning, il nuoto o il salto della corda. L’esercizio fisico può ridurre la glicemia, la pressione sanguigna e il colesterolo. Può anche aiutare le persone a perdere peso. Tutti questi benefici possono aiutare a ridurre l’età biologica.

3) Smettere di fumare: Fumare sigarette, svapare o usare sigarette elettroniche ha effetti negativi sul corpo, tra cui aumento della pressione sanguigna, danni ai vasi sanguigni (a causa delle tossine) e mancanza di respiro (a causa di cambiamenti nei polmoni che possono ridurre l’ossigeno scambio).

Le persone che smettono di fumare possono ridurre della metà il rischio di malattia coronarica entro un anno dalla cessazione. Tutti gli effetti negativi del fumo portano ad un aumento dell’età biologica. Smettendo, una persona può rallentare il processo di invecchiamento biologico.

4) Dormi bene: Le persone che non dormono bene tendono ad avere una pressione sanguigna più alta, un colesterolo più alto, zuccheri più alti e un metabolismo più basso. Questi effetti possono portare ad un aumento di peso e all’obesità. Ottenendo almeno 7-9 ore di buon sonnole persone possono migliorare la propria salute cardiovascolare, rallentando l’invecchiamento biologico.

5) BMI/peso: Molti fattori portano al sovrappeso o all’obesità. La genetica gioca sicuramente un ruolo. Tuttavia, lo stile di vita gioca un ruolo più importante. Mangiare cibi sbagliati e uno stile di vita sedentario portano ad un aumento di peso.

L’aumento di peso porta a stress sul cuore, sui tessuti articolari e su altre malattie, come il diabete. Questi effetti negativi accelereranno l’invecchiamento biologico. Per combattere questo problema, le persone dovrebbero controllare le porzioni, scegliere opzioni alimentari sane e fare attività fisica/esercizio fisico. Ridurre il peso a un BMI normale rallenterà l’età biologica.

6) Colesterolo: Il colesterolo alto di solito porta ad un aumento dell’infiammazione cardiovascolare, che può causare un aumento della deposizione di placche nelle arterie cardiache. Questa infiammazione e placca possono aumentare il rischio di ictus e infarto.

Il colesterolo proviene da due fonti: ciò che produce il tuo corpo (genetico) e ciò che mangi. Le persone non possono cambiare la loro genetica, ma possono cambiare le loro abitudini alimentari. Facendo scelte alimentari più sane (in particolare per ridurre i grassi saturi e i carboidrati e mangiare più verdure e carni magre), i livelli di colesterolo possono essere ridotti, diminuendo il rischio di formazione di placche e infiammazione cardiaca. Ciò rallenterà l’età biologica.

7) Glicemia: Un elevato livello di zucchero nel sangue porterà al diabete. Quando le persone hanno livelli elevati di zucchero nel sangue, possono verificarsi danni alle arterie del cuore, del cervello, degli occhi e dei reni. Ciò porta ad un’accelerazione dell’aterosclerosi, che porta a infarto e ictus precoci.

Gli zuccheri incontrollati accelereranno l’età biologica di una persona. Riducendo gli zuccheri nel sangue si può rallentare anche l’età biologica. Le persone dovrebbero evitare di mangiare zuccheri raffinati, carboidrati (pane, pasta, riso) e bevande zuccherate. L’esercizio fisico aiuterà anche ad abbassare gli zuccheri nel sangue “bruciando” gli zuccheri in eccesso in circolo.

8) Pressione sanguigna: L’ipertensione può mettere a dura prova il sistema cardiovascolare, non solo le arterie ma anche il cuore.

La pressione sanguigna incontrollata può portare a insufficienza cardiaca, ictus e attacchi cardiaci. Questa tensione sul sistema cardiovascolare accelererà l’età biologica. Il controllo della pressione sanguigna può essere ottenuto aumentando l’attività e mangiando sano per il cuore, in particolare riducendo l’assunzione di sale.

Come abitudini di vita sane possono aiutarci a vivere più a lungo

Oltre a rallentare l’invecchiamento biologico, aderire agli 8 Essenziali può migliorare la salute generale in molti modi.

Il dottor John Higgins, un cardiologo dell’UTHealth Houston, non coinvolto nello studio, ha spiegato che il miglioramento della funzione endoteliale (vascolare) influisce positivamente su più sistemi di organi:

Riduce i fattori di rischio:

  • Migliore pressione sanguigna
  • Colesterolo migliore
  • Migliore glicemia
  • Meno fumo

Migliora la funzione degli organi:

  • Migliore funzionalità renale
  • Migliore flusso sanguigno al cuore, al cervello, agli arti e ai muscoli: migliore capacità di esercizio aerobico
  • Migliore salute delle ossa e dei muscoli, quindi meno probabilità di cadute/fratture
  • Un migliore flusso sanguigno alla pelle aiuta la salute della pelle e riduce le scottature solari e i tumori della pelle

“Seguire una dieta sana per il cuore, fare esercizio fisico, dormire bene e non fumare può portare a una riduzione della glicemia, del colesterolo e della pressione sanguigna. Tutte queste cose porteranno a una riduzione del peso, che consentirà alle persone di essere più attive”, ha affermato Oen-Hsiao.

“Mantenere uno stile di vita attivo non fa bene solo al cuore, ma anche alle ossa/articolazioni. Le persone avranno meno problemi articolari/dolori muscolari se sono attive costantemente ogni giorno. La perdita di peso allevierà anche lo sforzo delle articolazioni, il che consentirà un’attività ancora maggiore”, ha aggiunto il dottor Oen-Hsiao.

Infine, mantenere una routine di esercizio fisico (si può iniziare a qualsiasi età) e rimanere attivi aiuterà l’umore (le persone che fanno attività fisica regolarmente soffrono di meno depressione) e migliorerà la mente (c’è meno rischio di demenza con la pressione sanguigna controllata e l’esercizio fisico regolare).