5 progressi medici che potrebbero cambiare il monitoraggio della salute cardiaca
I funzionari affermano che i nuovi progressi tecnologici renderanno più semplice il monitoraggio della salute del cuore. Il Washington Post/Getty Images

Febbraio segna Mese del cuore americanoche serve a ricordare alle persone di concentrarsi sulla propria salute cardiovascolare.

Le malattie cardiache rimangono la principale causa di morte negli Stati Uniti, secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie segnalazione che quasi 700.000 americani sono morti di malattie cardiache nel 2021, l’anno più recente con dati disponibili.

Mentre le visite mediche regolari e uno stile di vita sano possono aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache, una serie di nuovi progressi tecnologici offriranno ai pazienti e ai medici nuovi strumenti per monitorare e valutare la salute cardiovascolare.

“Questo è un campo enorme che diventerà comune nella futura cura dei pazienti”, ha detto il dottor Chang-Han Chen, cardiologo e direttore medico dello Structural Heart Program presso il MemorialCare Saddleback Medical Center in California. Notizie mediche oggi.

“Siamo fiduciosi di poter iniziare a introdurre queste tecnologie nella pratica clinica”, ha aggiunto.

Ecco uno sguardo a cinque dei nuovi progressi tecnologici per il monitoraggio della salute del cuore.

Monitoraggio dell’ECG

Il monitoraggio elettrocardiografico (o ECG o EKG) può offrire misurazioni brevi e immediate sulla frequenza cardiaca di una persona. In effetti, se in questo momento indossi uno smartwatch, potresti già avere questa funzionalità al polso.

Uno dei problemi con i dispositivi intelligenti indossabili, tuttavia, è la durata della batteria. Il monitoraggio cardiaco continuo inevitabilmente ridurrà la potenza, rendendo necessaria una ricarica.

Tuttavia, nel prossimo futuro, ciò potrebbe non rappresentare una sfida.

I ricercatori in Cina stanno sviluppando dispositivi ECG morbidi e indossabili – in pratica un sensore con elettrodi che possono essere fissati direttamente sulla pelle – che generano energia dai movimenti di chi li indossa. Ciò significa che il dispositivo non avrà bisogno di essere caricato esternamente perché gli elettrodi assorbono energia dal corpo.

Il dottor Shalini Prasad, professore e capo dipartimento del Dipartimento di Bioingegneria dell’Università del Texas a Dallas, ha detto Notizie mediche oggi che, poiché più dispositivi possono essere applicati su più aree del corpo, hanno il potenziale per essere più precisi di uno smartwatch.

“Puoi misurarlo proprio come con un Apple Watch, ma più punti hai, più diventa preciso”, ha spiegato. “Quindi in questo momento stanno cercando di capire modi e strategie per farlo.”

Strisce reattive

Le strisce reattive non sono una novità, poiché vengono utilizzate da decenni per misuratori di glucosio, test delle urine e varie altre applicazioni.

Un nuovo tipo di striscia reattiva, presentata come prova di concetto, potrebbe cambiare le regole del gioco quando si tratta di valutare la salute del cuore.

I ricercatori affermano di aver sviluppato strisce di carta per misurare il siero del sangue, che possono fornire letture su tre marcatori noti di insufficienza cardiaca.

Il test semplice potrebbe produrre risultati in circa mezz’ora e un lettore specializzato può inserire questi risultati direttamente in uno smartphone.

Impianto morbido e solubile

Il posizionamento di un sensore all’interno del corpo può offrire informazioni importanti sulla salute del cuore di una persona o sul suo recupero dopo un intervento chirurgico.

Tuttavia, questi dispositivi inorganici devono essere rimossi per la maggior parte del tempo, rendendo necessario un intervento chirurgico di follow-up invasivo.

Una nuova generazione di impianti in grado di misurare l’acido lattico, i composti organici volatili, l’equilibrio del pH e la pressione, potrebbero fornire alcune di queste stesse informazioni, il tutto senza la necessità di essere rimossi.

“Dopo un intervento chirurgico al cuore, monitorare il recupero sarà molto importante”, ha affermato Prasad. “Allora come puoi farlo all’interno del corpo? Questi sensori sono biocompatibili e si rompono, quindi possono semplicemente dissolversi senza un altro intervento chirurgico. Ciò potrebbe aprire la strada ai pazienti che non hanno bisogno di tornare in ospedale o dal medico ogni settimana, ma dispongono di tecnologie che consentono il monitoraggio della salute cardiaca fuori sede”.

Stent intelligenti impiantabili

Gli stent cardiaci sono uno strumento prezioso per il trattamento delle persone con malattie cardiache.

Il principio è semplice: gli stent sono essenzialmente tubi che vengono posizionati nelle arterie coronarie per mantenerle aperte e facilitare il flusso sanguigno al cuore.

Tuttavia, gli stent tradizionali comportano alcune avvertenze.

Sebbene siano progettati per essere permanenti, possono restringersi nel tempo e diventare meno efficaci. Possono anche essere soggetti a varie complicazioni. Infine, anche se lavorano a livello meccanico, non offrono dati su come stanno reggendo.

Vari ricercatori hanno lavorato su un modo per rendere gli stent più affidabili e durevoli, il che potrebbe fornire ai medici informazioni sui vari fattori di rischio all’interno dello stent prima che diventino un problema più grande in futuro.

Alcune delle ricerche più interessanti propongono uno stent self-report che fornisce più dati rispetto ai precedenti stent “intelligenti”, grazie a una bobina induttrice più grande e a un’antenna esterna. Questo metodo rileverebbe se il sangue scorre come previsto.

“Tecnologie come questa, con la capacità di monitorare le cose in modo relativamente non invasivo, possono trasferire dati attraverso Internet e altri framework, consentendo alla telemedicina di monitorare la salute dei pazienti”, ha affermato Prasad. “È qui che vedremo le malattie cardiovascolari influenzate da questo tipo di tecnologia”.

Biomarcatori del sangue

Gli esami del sangue possono rivelare molto su una persona.

In effetti, una nuova ricerca ha dimostrato che i biomarcatori nel sangue potrebbero aiutare a valutare la salute del cervello di una persona dopo aver attraversato un evento cardiaco.

I test sui topi mostrano che le cellule immunitarie nel sangue potrebbero indicare se il cervello è infiammato o ferito dopo un arresto cardiaco.

Ciò significa che un giorno i medici potrebbero essere in grado di prevedere meglio – e migliorare – il recupero del cervello dopo un evento cardiaco – il tutto con un semplice esame del sangue.

Perché la nuova tecnologia di monitoraggio cardiaco è importante

Si può affermare con certezza che oggi i medici dispongono di più strumenti diagnostici che mai e, grazie ai progressi medici emergenti, la precisione continuerà a migliorare.

Chen ha affermato che qualsiasi sensore che fornisca informazioni continue può essere più utile di un diario o di un’autovalutazione.

“Senza questo tipo di monitoraggio continuo a lungo termine, non saremmo in grado di diagnosticare molti dei problemi difficili di cui abbiamo bisogno”, ha affermato. “Ad esempio, un paziente potrebbe dire al proprio medico che avverte sintomi ogni pochi giorni. Con un monitor, un paziente può portarlo a casa e indossarlo, e questo ci fornisce informazioni continue che altrimenti non avremmo. Sono molto essenziali nella diagnosi di molte condizioni.