La ricerca sulla nutrizione aumenta la nostra comprensione della salute e guida lo sviluppo di politiche e raccomandazioni di salute pubblica, come le Linee guida dietetiche per gli americani. Tuttavia, il conflitto di interessi si verifica quando alcune industrie finanziano studi in quello che sembra essere uno stratagemma di marketing. Questa funzione di nutrizione onesta affronta queste controversie e offre potenziali soluzioni.

Ricerca nutrizionale: la questione dei finanziamenti
Illustrazione di Diego Sabogal

La ricerca è la raccolta di informazioni e fatti attraverso l’indagine o l’esame di un argomento di interesse.

La nuova ricerca sulla nutrizione e la dietetica svolge un ruolo fondamentale nell’approfondimento della nostra comprensione della salute, della prevenzione e della gestione delle malattie.

Ad esempio, i modelli nutrizionali e dietetici sono collegati allo sviluppo di malattie non trasmissibili (NCD), come il diabete di tipo 2 e le malattie cardiache, soprattutto tra i popolazione anziana.

I dati ottenuti dalla ricerca nutrizionale forniscono prove scientifiche che informano il pubblico processo decisionale e raccomandazioni sulla salute, come le Linee guida dietetiche per gli americani (DGA).

Tuttavia, una predominanza di studi di laboratorio e sugli animali e pochi studi di ricerca che esaminano i modelli dietetici umani evidenziano il lacune nella ricerca nutrizionale.

È necessaria una ricerca umana più finanziata per approfondire la comprensione scientifica e l’evidenza del ruolo del cibo e degli integratori alimentari negli esiti sulla salute, nei dosaggi e nei periodi di intervento.

Tipi di ricerca nutrizionale

Vari tipi di ricerca nutrizionale forniscono risultati diversi, portando a una serie di conclusioni scientifiche.

Studi osservazionali, come il Indagine nazionale sull’esame della salute e della nutrizione (NHANES), osservare l’effetto delle abitudini alimentari e dello stile di vita sugli esiti di salute.

Questi studi osservazionali – vale a dire studi di coorte e caso-controllo – possono solo evidenziare le associazioni tra alimenti e risultati sulla salute e non possono determinare in modo definitivo la causa dell’esito sulla salute.

Ad esempio, l’eccessiva assunzione di zucchero ha associazioni con sovrappeso e condizioni di salute avverse, tra cui obesità, sindrome metabolica e malattie infiammatorie.

Gli studi sperimentali, tuttavia, implementano interventi nutrizionali specifici che consentono agli scienziati di stabilire una relazione causa-effetto tra alimenti e risultati sulla salute.

Ad esempio, i ricercatori hanno dimostrato che aumento dell’assunzione di fibra alimentare può migliorare il controllo glicemico riducendo i livelli di zucchero nel sangue. Questo tipo di studio consente risposte definitive.

La polemica: chi finanzia la ricerca nutrizionale

Nonostante il ruolo vitale della nutrizione nella salute pubblica, la ricerca sull’argomento continua a essere un’area sottofinanziata e controversa.

Finanziamento del settore

La nutrizione è una delle poche discipline con collegamenti diretti al marketing del prodotto.

In effetti, una revisione del 2016 di quasi 200 studi pubblicati ha rivelato che la fonte di finanziamento era direttamente correlata alle conclusioni dello studio.

Ciò significava che gli studi finanziati dall’industria non hanno mostrato risultati sfavorevoli. Tuttavia, circa il 40% degli studi non finanziati dall’industria ha evidenziato risultati sfavorevoli sui prodotti.

Le agenzie di finanziamento hanno ciascuna aree di interesse che determinano quali progetti di ricerca sono ammissibili per il loro sostegno finanziario. Alcune aziende finanziano persino studi per costruire un pool di prove scientifiche che funge anche da strategia di marketing.

Mentre alcune aziende si sono impegnate responsabilmente nella ricerca, altre potrebbero influenza programmi di ricerca che possono abbandonare la salute pubblica e persuadere le politiche per i loro benefici commerciali.

Ciò è esemplificato attraverso il finanziamento di gruppi di ricerca più piccoli e gruppi di esperti che conducono ricerche senza un collegamento palese con la società madre, ed è un conflitto di interessi, come in questo Articolo 2018, che dichiara gli interessi concorrenti degli autori.”

Considerazioni etiche e finanziamenti

Il successo dell’esecuzione di uno studio di ricerca si basa spesso su finanziamenti esterni, come ad esempio sovvenzioni e sponsorizzazioni.

Sebbene sia possibile condurre studi scientifici più piccoli senza finanziamenti esterni, la ricerca nutrizionale di alta qualità e affidabile spesso richiede studi più ampi, ben progettati e ben finanziati.

Sebbene i finanziamenti pubblici da organizzazioni, come il Istituto Superiore di Sanità (NIH), è disponibile, le industrie private e le aziende finanziano molti progetti di ricerca sulla nutrizione. Ciò può sollevare preoccupazioni etiche su attività di lobbying, pregiudizi, non divulgazione e rendicontazione veritiera.

La dipendenza da finanziamenti privati ​​può verificarsi a causa di finanziamenti pubblici limitati per la ricerca nutrizionale. UN Recensione 2021 ha rivelato che solo due delle 12 agenzie di finanziamento elencate hanno specificamente evidenziato la nutrizione come un’area di interesse.

Ciò significa che la regolazione del finanziamento della ricerca nutrizionale e del reporting completo è un delicato atto di bilanciamento e non semplice come interrompere i finanziamenti da fonti private.

L’interruzione dei finanziamenti privati ​​non solo ridurrebbe la ricerca in importanti aree della nutrizione, ma potrebbe anche portare alla perdita delle competenze dei gruppi consultivi.

Potenziali soluzioni

In 2009, l’American Society for Nutrition (ASN) e l’International Life Sciences Institute (ILSI) North America si sono uniti per discutere l’integrità della ricerca scientifica alimentare. In 2016 la Canadian Nutrition Society ha unito le forze per discutere del rigore scientifico per salvaguardare la credibilità della ricerca nutrizionale alla luce dei pregiudizi della ricerca.

Hanno discusso del otto principi proposte dall’ILSI nel 2009 che affrontano le linee guida sui conflitti di interesse per la ricerca nutrizionale. I punti salienti principali includono:

  • Ricerca obiettiva: la ricerca sponsorizzata deve essere trasparente, seguire principi definiti di indagine scientifica e non deve favorire un risultato particolare.
  • Controllo della ricerca: il disegno e i risultati dello studio devono rimanere con i ricercatori scientifici e non detenuti privatamente dall’agenzia di finanziamento
  • Pagamento per esito: nessun partecipante allo studio deve offrire o accettare pagamenti per favorire l’esito della ricerca.
  • Divulgazione completa: tutti i soggetti coinvolti nello studio devono dichiarare interessi finanziari, paternità a pagamento e affiliazioni.

Influenza politica: una minaccia per i finanziamenti alla ricerca?

In un ambiente ideale, la ricerca nutrizionale dovrebbe informare la politica pubblica e come merito per l’approvazione di leggi nel governo, come il Gluten in Medicine Disclosure Act del 2021 negli Stati Uniti

Tuttavia, la minaccia della politica significa che l’intercessione del Congresso può ignorare anche la ricerca nutrizionale più scientificamente valida.

Un esempio ben noto di ciò si è verificato quando il senatore William Proxmire ha introdotto il Vitamin Bill a metà degli anni ’70 nonostante gli appelli di molte organizzazioni sanitarie, tra cui il National Nutrition Consortium, l’American Dietetic Association e l’Associazione dei produttori farmaceutici.

Questo disegno di legge ha impedito alla Food and Drug Administration (FDA) di regolare la potenza e il numero di ingredienti negli integratori vitaminici.

La FDA, tuttavia, può regolamentare le affermazioni di mercato fatte dai prodotti integrativi.

La linea di fondo

La ricerca sulla nutrizione è una delle poche discipline scientifiche legate al marketing dei prodotti ed è soggetta a lobbying e conflitti di interesse di non divulgazione.

È anche una scienza relativamente poco servita e sottofinanziata, con molti sponsor privati ​​e sovvenzioni dirette ad argomenti con vantaggi commerciali per l’agenzia di finanziamento.

Nonostante queste sfide etiche, c’è bisogno di maggiori finanziamenti per la ricerca sulla nutrizione umana e sui modelli dietetici.

Esiste un delicato equilibrio tra la regolamentazione delle fonti di finanziamento private con una ricerca trasparente e fattuale. Tuttavia, l’ASN e altri organismi di regolamentazione hanno sviluppato principi per proteggere il rigore scientifico e la credibilità della ricerca nutrizionale.