Femmina che fa yoga all'aperto
Lo yoga offre molti benefici e una nuova ricerca mostra che la pratica può aiutare ad alleviare i sintomi dell’artrite reumatoide. Maskot/Getty Images
  • Un nuovo studio ha dimostrato l’impatto positivo dello yoga sull’artrite reumatoide. Nello specifico, ha contribuito a mantenere l’omeostasi cellulare.
  • Lo yoga delicato è consigliato per le persone con artrite reumatoide, ma altri stili potrebbero essere modificati con oggetti di scena sotto la guida di un terapista o istruttore di yoga qualificato.
  • Nonostante i risultati promettenti, lo studio era di piccole dimensioni e di breve durata. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare i benefici dello yoga per i sintomi dell’artrite reumatoide.

L’artrite reumatoide (RA) è una malattia autoimmune che si verifica quando il sistema immunitario del corpo attacca i propri tessuti. La condizione causa infiammazione e dolore articolare e, nel tempo, può portare all’erosione ossea e alla deformità articolare.

Uno dei marcatori primari dell’artrite reumatoide è uno squilibrio tra le cellule T helper 17 (Th17) proinfiammatorie e le cellule T regolatorie antinfiammatorie (Treg). Questo è indicato come squilibrio delle cellule Th17/Treg.

Sebbene non esista una cura per l’artrite reumatoide, un nuovo studio pubblicato su Rapporti scientifici hanno dimostrato gli effetti positivi dello yoga su fattori molecolari come la modulazione dei sottoinsiemi di cellule T, i marcatori di invecchiamento delle cellule T, le alterazioni epigenetiche e i fattori di trascrizione associati alla condizione.

I risultati hanno mostrato che 8 settimane di pratica dello yoga hanno ridotto notevolmente l’attività della malattia, stabilizzato i biomarcatori correlati all’infiammazione e mantenuto l’omeostasi delle cellule Th17/Treg.

“Lo studio è avvincente perché approfondisce i meccanismi molecolari attraverso i quali lo yoga potrebbe aiutare ad alleviare i sintomi dell’artrite reumatoide”, ha detto la dott.ssa Monisha Bhanote, medico dello stile di vita di medicina integrativa. Notizie mediche oggi.

“Questo va oltre il sollievo sintomatico e analizza l’impatto dello yoga sul sistema immunitario, in particolare sull’equilibrio delle cellule Th17/Treg, che è noto per essere interrotto nell’artrite reumatoide”.

Il dottor Bhanote non è stato coinvolto nello studio attuale, ma ha spiegato che la ricerca ha esaminato i modelli di espressione genetica e i marcatori epigenetici. Questa esplorazione ha portato a una migliore comprensione di come lo yoga potrebbe aiutare nel trattamento dell’artrite reumatoide.

Pertanto, lo studio fornisce una base scientifica per integrare lo yoga come terapia aggiuntiva nei piani di trattamento dell’artrite reumatoide.

In che modo lo yoga potrebbe migliorare il trattamento dell’artrite reumatoide?

I risultati dello studio potrebbero portare a ulteriori ricerche su elementi specifici dello yoga più efficaci nel trattamento dell’artrite reumatoide, ha affermato il dottor Bhanote.

Inoltre, gli esperti sottolineano che lo studio potrebbe aprire la strada agli operatori sanitari per raccomandare lo yoga come trattamento complementare ai farmaci antireumatici modificanti la malattia standard (DMARD).

Lo ha detto la dottoressa Nikki Tugnet, reumatologa e insegnante di yoga, non coinvolta nello studio MNT:

“Lo studio offre prove molecolari a favore dello yoga in aggiunta allo standard di cura, il che apre l’entusiasmante possibilità che gli operatori sanitari raccomandino programmi di yoga insieme al trattamento. Da notare che le linee guida dell’American College of Rheumatology for Integrative Approaches to Treatment of RA del 2022 suggeriscono che le modalità mente-corpo possono essere efficaci nell’artrite reumatoide; questo studio aggiunge significativa credibilità”.

Il dottor Ahmed Elghawy, medico dell’Istituto ortopedico e reumatologico della Cleveland Clinic, anch’egli non coinvolto nella ricerca, ha detto MNT:

“Trovo che una modifica dello stile di vita ampiamente disponibile e non invasiva possa avere un impatto significativo sull’attività della malattia reumatoide da un punto di vista clinico e immunologico. Ciò può fornire ai medici una tabella di marcia migliore nella prescrizione di esercizi specifici oltre al trattamento con farmaci standard per l’artrite reumatoide”.

Quali stili di yoga sono consigliati per l’artrite reumatoide?

Ci sono molti benefici per la salute derivanti dalla pratica dello yoga, ma non tutti i tipi di yoga possono essere adatti alle persone con artrite reumatoide.

Gli stili delicati di yoga possono essere i migliori per le persone con questa condizione, ma altri stili di yoga possono essere adattati e modificati per supportare le capacità di un individuo. Il Dr. Elghaway e il Dr. Tugnet hanno formulato le seguenti raccomandazioni:

  • Hatha yoga
  • Iyengar yoga
  • Yinyoga
  • yoga riparativo
  • sedia yoga

“Queste forme enfatizzano l’allineamento, il movimento lento e la respirazione controllata, che possono essere utili per le persone con limitazioni di mobilità”, ha affermato il dottor Elghawy.

Molte posizioni fisiche dello yoga (asana) possono essere praticate con il supporto di oggetti di scena. Secondo il dottor Tugnet, le posture yoga utili per l’artrite reumatoide includono:

  • Posizione della montagna seduti (Tadasana)
  • Posa per alleviare il vento (o per liberare le articolazioni) (Pawanmuktasana)
  • Posizione della farfalla reclinata (Supta Baddha Konasana)
  • Posa con le gambe al muro (o sulla sedia) (Viparita Karani)

“Lo yoga per l’artrite reumatoide dovrebbe essere sicuro, supportato e accessibile”, ha affermato il dott. Tugnet. Ecco perché è una buona idea lavorare con un terapista o un istruttore di yoga qualificato con conoscenza dell’artrite reumatoide o delle condizioni correlate.

Il dottor Bhanote ha raccomandato le seguenti posizioni yoga per l’artrite reumatoide:

  • Posizione del bambino (Balasana)
  • Posizione del gatto e della mucca (Marjaryasana-Bitilasana)
  • Posizione dell’albero (Vriksasana)
  • Dolce torsione supina (Supta Matsyendrasana)

“Ricorda, il miglior tipo di esercizio è quello che puoi praticare regolarmente – e lo stesso vale per lo yoga”, ha spiegato il dottor Elghawy. Assicurati di parlare con il tuo medico dei benefici dello yoga per l’artrite reumatoide prima di iniziare un nuovo regime di esercizi.

In che modo la meditazione influisce sui sintomi dell’artrite reumatoide?

Tradizionalmente, indipendentemente dallo stile o dall’intensità, lo yoga dovrebbe includere elementi di consapevolezza e meditazione poiché è una pratica mente-corpo.

La ricerca ha dimostrato che la meditazione aiuta a ridurre i biomarcatori fisici associati allo stress.

“Lo stress può avere effetti negativi sulla regolazione immunitaria e spesso può aumentare il rischio di riacutizzazioni”, ha affermato il dottor Elghawy.

“Come visto in questo studio, è emerso che oltre allo yoga, alla meditazione e alle tecniche di rilassamento aumentano le cellule T reg protettive e diminuiscono le cellule infiammatorie Th17, che possono tradursi in un miglioramento dei sintomi e in una minore riacutizzazione.”

Come dimostrato dal presente studio, è stato scoperto che lo yoga ha un impatto significativo sui sottogruppi di cellule T, sui marcatori dell’invecchiamento delle cellule T e sui marcatori infiammatori, ha affermato il dottor Bhanote.

Nello specifico, lo yoga ha contribuito a bilanciare la popolazione di cellule Th17/Treg, mantenendo così l’omeostasi immunitaria.

Inoltre, a Studio del 2022 hanno scoperto che lo yoga, la consapevolezza e la meditazione hanno migliorato i sintomi nei soggetti con artrite reumatoide.

Gli aspetti di riduzione dello stress dello yoga potrebbero avere ulteriori benefici nel ridurre l’infiammazione, anche se sono ancora necessarie ulteriori ricerche per confermarlo.

Sono necessari ulteriori studi sui benefici dello yoga per l’artrite reumatoide

Il dottor Bhanote ha affermato che lo studio presenta alcune limitazioni che vale la pena menzionare.

  • Misura di prova: Lo studio aveva una dimensione del campione relativamente piccola (n=64), limitando la generalizzabilità dei risultati.
  • Durata: Lo studio ha seguito i partecipanti solo per 8 settimane, un periodo che potrebbe non essere sufficiente per determinare l’efficacia a lungo termine della pratica dello yoga nella gestione dell’artrite reumatoide.
  • Mancanza di controllo per altre variabili: Sebbene lo studio abbia preso in considerazione i pazienti già trattati con DMARD, non è chiaro con quanta efficacia siano state controllate altre variabili legate allo stile di vita (dieta, altre forme di esercizio fisico, stress, ecc.).
  • Specificità del programma yoga: Lo studio non ha specificato quale tipo di yoga è stato utilizzato, quanto spesso sono state seguite le lezioni o quanto faticose fossero le routine di yoga, rendendo difficile replicare lo studio o raccomandare pratiche yoga specifiche per i pazienti con artrite reumatoide.

Il dottor Elghawy concorda che ci sono altri fattori legati allo stile di vita da prendere in considerazione:

“È difficile sapere se i partecipanti al gruppo yoga stessero apportando anche altri miglioramenti allo stile di vita che potrebbero migliorare i livelli di Treg ang Th17. Coloro che si impegnano in attività salutari tendono a incorporare anche altri cambiamenti di stile di vita salutari e questo potrebbe essere stato trascurato.

Il dottor Tugnet ha anche notato alcune limitazioni, vale a dire la gravità della malattia distorta tra i gruppi. Ha notato che c’erano più partecipanti con un’attività moderata della malattia da artrite reumatoide al basale nel gruppo non yoga e più con un’attività della malattia elevata nel gruppo yoga.

Gli interventi possono essere più efficaci laddove l’attività della malattia è elevata, ha spiegato il dottor Tugnet.

Cosa sapere sull’artrite reumatoide

La distribuzione del coinvolgimento articolare è ciò che distingue l’artrite reumatoide da altre forme di artrite.

“[RA] è tipicamente caratterizzata come un’artrite infiammatoria simmetrica delle piccole articolazioni che può differire dall’osteoartrite a causa della sua natura infiammatoria e può essere differenziata da altre artrosi infiammatorie per il suo profilo sierologico e la distribuzione del coinvolgimento articolare”, ha spiegato il dottor Elghawy.

“Se lasciato senza controllo, [RA] può causare alterazioni erosive dell’osso, aumentare il rischio di complicanze cardiovascolari e infiltrarsi in altri sistemi di organi”.

L’artrite reumatoide è una malattia autoimmune, il che significa che il sistema immunitario del corpo attacca erroneamente i propri tessuti.

“Questo è diverso dall’artrosi, che generalmente è causata dall’usura meccanica delle articolazioni. L’artrite reumatoide può colpire non solo le articolazioni e può anche danneggiare un’ampia varietà di sistemi del corpo, tra cui pelle, occhi, polmoni, cuore e vasi sanguigni”, ha affermato il dottor Bhanote.

“Il segno distintivo dell’artrite reumatoide è l’infiammazione articolare, che spesso colpisce allo stesso modo le articolazioni su entrambi i lati del corpo. L’artrite reumatoide può essere progressiva e può portare a deformità articolari permanenti se non gestita adeguatamente”.