Sebbene l’abuso post-separazione sia spesso discusso nel contesto della violenza da parte del partner, gli aggressori possono anche utilizzare queste tattiche per prendere di mira amici o familiari. Le tattiche comuni includono intimidazioni e minacce, abusi finanziari e stalking.

La fine di una relazione di qualsiasi tipo con una persona violenta può essere un’esperienza difficile e la fine della relazione non significa sempre la fine dell’abuso.

Dopo che hai tentato di ridurre al minimo il contatto con loro, il tuo aggressore potrebbe tentare di controllarti o ferirti attraverso tattiche di abuso post-separazione. Possono anche usare gli altri per abusare di te.

Ad esempio, se ti allontani da un genitore violento, questi potrebbero maltrattare i tuoi fratelli più piccoli. Un co-genitore violento può manipolare i figli che condividete.

Conoscere queste tattiche può aiutarti a riconoscerle e comprenderle in modo da poterti proteggere.

Ampie tattiche di abuso post-separazione

Gli aggressori possono utilizzare alcune tattiche di abuso post-separazione per danneggiare direttamente il loro obiettivo, mentre altre tattiche possono estendersi a bambini e adolescenti.

Coercizione e minacce

Gli aggressori possono tentare di controllarti (costringerti) minacciandoti. Le minacce possono essere ovvie o sottilmente velate.

Ad esempio, potrebbero dire qualcosa del tipo: “Dio non voglia che succeda qualcosa alla tua macchina” o “Sarebbe un vero peccato se la tua famiglia vedesse quei tuoi nudi”.

Potrebbero minacciare di:

  • farti del male fisicamente
  • danneggiare i tuoi beni fisici
  • compromettere la tua carriera o la tua reputazione
  • usare la legge contro di te (ad esempio, denunciarti o denunciarti al welfare)
  • condividere informazioni private o segreti con altri (ad esempio dichiarandoti LGBTQIA+)
  • impedirti di vedere i tuoi figli, amici e persino animali domestici

Possono anche minacciare di farsi del male – attraverso comportamenti autodistruttivi, uso di droghe o suicidio – per controllarti.

Intimidazione e paura

Gli aggressori possono cercare di indurti a temerli:

  • descrivendo come hanno danneggiato o aggredito le persone in passato
  • distruggendo la tua proprietà
  • usare gesti intimidatori (come alzare la mano per colpirti)
  • esibizione di armi

Isolamento e discredito

L’isolamento è una forma comune di abuso mentale o emotivo. Un aggressore può spingerti a porre fine alle relazioni o a prendere le distanze dai tuoi cari in modo da rimanere dipendente da loro.

Anche dopo che la tua relazione con un violentatore è terminata, potrebbe tentare di isolarti dagli altri.

Potrebbero farlo facendoti sembrare mentalmente instabile, diffondendo voci su di te o facendo sembrare false le tue accuse di abuso per allontanare gli altri da te.

Abuso finanziario

Potresti essere ancora finanziariamente dipendente dalla persona dopo la separazione, oppure potresti avere obblighi finanziari reciproci, come un mutuo o le spese dei tuoi figli.

Potrebbero:

  • impedirti di accedere a conti bancari e carte di credito
  • usa le tue carte di credito per danneggiare il tuo punteggio di credito
  • non pagare i loro debiti nei tuoi confronti o i tuoi debiti reciproci
  • rifiutare di pagare gli alimenti o gli alimenti, anche se ordinato dal tribunale
  • oggetti rotti o “persi” che dovrai sostituire (come parti di automobili o farmaci per bambini)
  • rifiutare di pagare le bollette necessarie (come le tasse scolastiche o le bollette del gas) o pagarle in ritardo

Molestie, monitoraggio e stalking

Una persona violenta può tentare di monitorare la tua posizione e il tuo comportamento. Potrebbero impegnarsi in molestie, che includono chiamate, e-mail o messaggi eccessivi, per cercare di rimanere nella tua vita.

Il monitoraggio e lo stalking possono includere l’utilizzo di app o dispositivi per registrare le tue attività e comunicazioni. Potrebbero anche utilizzare un localizzatore sulla tua auto a tua insaputa o senza il tuo consenso.

Gli abusatori possono anche monitorare le tue attività sui social media o chiedere ad altri dove ti trovi, attività e comunicazioni.

Abuso legale

Abusatori a volte utilizzare il sistema legale per molestare e controllare il loro bersaglio. Potrebbero presentare false denunce di abusi o negligenza su minori o accusarti falsamente di comportamento criminale.

Potrebbero anche tentare di farti causa o di avviare procedimenti giudiziari per molestarti o impoverirti.

Minimizzare, negare e incolpare

Gli aggressori possono cercare di far sembrare che il loro abuso sia colpa tua, oppure possono negare del tutto che sia successo.

Questo può includere:

  • minimizzare gli abusi facendo luce sulle loro azioni o accusandoti di aver esagerato
  • negando affatto che certe cose siano accadute
  • incolpare te, qualcun altro o qualcos’altro per il loro comportamento

A volte, queste tattiche sono una forma di illuminazione a gas. Il gaslighting è un tipo di manipolazione in cui un molestatore ti fa mettere in discussione le tue convinzioni, la sanità mentale e la percezione della realtà.

Violenza fisica

L’abuso fisico è quando qualcuno provoca intenzionalmente lesioni, traumi o danni fisici a te.

Come mezzo di controllo, possono anche abusare fisicamente di qualcuno vicino a te, come un bambino, un amico comune o un familiare o persino un animale domestico.

Tattiche che vengono spesso utilizzate quando sono coinvolti bambini e adolescenti

Se hai figli con il tuo aggressore, potrebbero usare i tuoi figli per abusare di te.

Alcune di queste tattiche possono essere utilizzate con bambini che non sono tuoi (ad esempio, i tuoi genitori violenti potrebbero usare la tua relazione con i tuoi fratelli più piccoli contro di te).

Accuse di alienazione parentale

L’alienazione parentale è quando un genitore o tutore tenta deliberatamente di allontanare un bambino dagli altri genitori o figure genitoriali.

L’aggressore può tentare di rovinare la relazione tra il bambino e gli altri caregiver. Potrebbero dipingere un’immagine negativa degli altri adulti per il bambino o non consentire il contatto tra il bambino e gli altri caregiver.

Alcuni molestatori istruiscono i bambini a dire che sono stati danneggiati dagli altri adulti. Gli abusatori possono anche accusare falsamente il loro obiettivo di alienazione genitoriale.

Controgenitorialità

La controgenitorialità è quando un molestatore lavora contro gli altri caregiver invece di cooperare.

Possono intenzionalmente opporsi agli altri caregiver su tutte le principali decisioni genitoriali. Questo può essere fatto per essere difficile, per turbare gli altri caregiver o per ottenere il favore del bambino.

Per esempio:

  • interrompere deliberatamente la routine o il programma di un bambino (ad esempio, interrompere i sonnellini, modificare gli orari dei pasti, arrivare per una visita poco prima della scuola)
  • incoraggiare il bambino a infrangere le regole o essere insubordinato
  • minando i confini o le regole stabilite da altri caregiver

Genitori negligenti o abusivi

Questo abuso può essere di natura emotiva, verbale, fisica o persino sessuale. L’abuso può essere sovversivo, soprattutto se sono attualmente coinvolti in una battaglia per l’affidamento, per evitare di perdere i contatti con i propri figli.

L’abuso sovversivo può sembrare trascuratezza. Ad esempio, l’aggressore potrebbe trascurare di nutrire o lavare il bambino. Possono anche mettere deliberatamente il bambino a rischio di danni, ad esempio non applicando la protezione solare o utilizzando la cintura di sicurezza in macchina.

Cosa fare se queste tattiche suonano familiari

Se pensi che il tuo aggressore stia tentando di controllarti o danneggiarti ulteriormente, fidati del tuo istinto. A volte, gli aggressori cambiano tattica dopo che ti sei separato da loro. Il loro abuso potrebbe peggiorare o potrebbe assumere una forma diversa.

Non è facile sapere come rispondere agli abusi post-separazione. Molto dipende dalle circostanze individuali. Quella che può essere una tattica utile per una persona può essere una mossa pericolosa per un’altra.

Una o più delle seguenti strategie possono aiutarti:

  • Cerca di non ragionare con loro: Il ragionamento spesso non funziona con i molestatori e non è tua responsabilità convincerli a trattarti correttamente.
  • Stabilisci i limiti ove possibile: Questo può sembrare un rifiuto di impegnarsi in discussioni anche se sembrano attirarti.
  • Limita il contatto: Se non puoi evitarli del tutto, cerca di mantenere i tuoi contatti limitati a spazi pubblici o eventi in cui ci sono altri.
  • Limita il loro accesso a te: Ciò potrebbe includere la creazione di un conto bancario separato o la richiesta di una nuova carta di credito (che non possono utilizzare). Cambia le tue password negli account dei social media se sospetti che abbiano accesso.
  • Confidati con le persone di cui ti fidi: Amici intimi e familiari possono fornire supporto emotivo.
  • Unisciti ai gruppi di supporto: I gruppi di supporto possono aiutarti a elaborare la tua esperienza in un ambiente sicuro. Possono anche aiutarti a superare i tentativi del tuo aggressore di controllarti ulteriormente.
  • Ottenere aiuto: Le hotline, i rifugi contro la violenza domestica e i consulenti possono essere ottime fonti di consigli e aiuto pratico. Abbiamo un ampio elenco di risorse per la violenza domestica.

Potresti anche documentare l’abuso. Come accennato, gli autori di abusi possono utilizzare tattiche di abuso post-separazione come minimizzare l’abuso, negare che sia accaduto o incolpare te.

Documentare l’abuso il più possibile può aiutarti a costruire un caso contro di loro, se ne avessi bisogno. La Hotline ha una guida utile per documentare gli abusi.

Strutture per comprendere l’abuso post-separazione

Questi modelli sono stati creati per descrivere la violenza intima del partner messa in atto da un violentatore maschio nei confronti di una donna sopravvissuta.

Tuttavia, questi quadri possono essere utilizzati per comprendere gli autori di abusi di qualsiasi genere e possono essere utilizzati per prendere di mira ex partner, nonché familiari estranei, bambini, amici e altro ancora.

Ciclo di abusi

Il ciclo dell’abuso, chiamato anche ciclo della violenza, è stato sviluppato negli anni ’70 dalla psicologa Lenore Walker nel suo libro “The Battered Woman”.

Questo ciclo comporta quattro fasi che si ripetono nel tempo:

  1. tensione di costruzione
  2. un episodio di abuso
  3. riconciliazione
  4. calma

Sebbene questo ciclo possa aiutare le persone a comprendere l’abuso, ha i suoi limiti e non tutti sperimentano questo “ciclo” allo stesso modo.

Potere e ruota di controllo coercitivo

Creata dal Domestic Abuse Intervention Project, la ruota del potere e del controllo, chiamata anche ruota di Duluth, è stata sviluppata negli anni ’80. È stato creato utilizzando focus group di donne sopravvissute.

Le tattiche di abuso menzionate nella ruota includono:

  • intimidazione
  • abuso emotivo
  • isolamento
  • minimizzare, negare e incolpare
  • usando i bambini
  • usando il privilegio maschile
  • abuso economico
  • coercizione e minacce

Sebbene questo modello sia utilizzato per descrivere l’abuso che si verifica in una relazione in corso, gli aggressori possono utilizzare queste tattiche per controllare i propri obiettivi dopo la separazione.

Ruota degli abusi post-separazione

Il progetto di intervento sugli abusi domestici ha anche creato la ruota post-separazione di Duluth.

Questa ruota riporta le comuni tattiche di abuso post-separazione ed esempi di ogni tipo di abuso, tra cui:

  • violenza fisica e sessuale contro madre e figli
  • molestie e intimidazioni
  • minando la sua capacità di genitore
  • screditandola come madre
  • sospendere il sostegno finanziario
  • mettendo in pericolo i bambini
  • trascurando i bambini
  • interrompendo i suoi rapporti con i bambini

Sebbene questa ruota sia specifica per genere, tattiche simili possono essere utilizzate da molestatori di qualsiasi genere per prendere di mira persone di qualsiasi genere.

La ruota dell’uguaglianza

La ruota dell’uguaglianza è stata creata per descrivere i cambiamenti che gli aggressori devono adottare se vogliono passare dall’essere violenti a una partnership non violenta.

La ruota dell’uguaglianza elenca aspetti importanti di relazioni sane, come rispetto, genitorialità responsabile, onestà e responsabilità.

Dove saperne di più e trovare supporto

Sebbene l’abuso post-separazione possa essere molto angosciante, è possibile trovare supporto per proteggere te stesso (e gli altri) dal tuo aggressore.

Puoi trovare supporto qui:

  • La hotline nazionale per la violenza domestica
  • DomesticShelters.org
  • Amore è rispetto
  • Risorse per il rifugio contro la violenza domestica

Sian Ferguson è uno scrittore freelance di salute e cannabis con sede a Città del Capo, in Sudafrica. È appassionata di consentire ai lettori di prendersi cura della propria salute mentale e fisica attraverso informazioni basate sulla scienza e fornite in modo empatico.