Un ictus ischemico è causato da un coagulo di sangue che interrompe il flusso sanguigno nel cervello. Un ictus emorragico è causato da un vaso sanguigno che si rompe nel cervello, provocando la fuoriuscita di sangue nel tessuto cerebrale circostante.

Gli ictus sono una delle principali cause di morte e disabilità. Negli Stati Uniti qualcuno ha un ictus su ogni 40 secondie qualcuno muore per un ictus ogni 3,5 minuti.

Un ictus si verifica quando il flusso sanguigno viene interrotto in una parte del cervello. Il flusso sanguigno ridotto può portare alla morte del tessuto cerebrale. I due tipi più comuni di ictus sono l’ictus ischemico e l’ictus emorragico. Entrambi i tipi di ictus sono emergenze mediche che richiedono un trattamento immediato chiamando il 911 o i servizi di emergenza locali.

Un ictus ischemico, che è il tipo più comune, si verifica quando un coagulo di sangue blocca un vaso sanguigno nel cervello. Gli ictus emorragici si verificano quando un vaso sanguigno nel cervello si rompe.

Continua a leggere per saperne di più sulle somiglianze e le differenze tra ictus ischemico ed emorragico.

Un'illustrazione che mostra una sezione trasversale del cervello e come un ictus ischemico differisce da un ictus emorragico.  L'illustrazione mostra un ictus ischemico causato da un coagulo di sangue in un'arteria nel cervello, mentre un ictus emorragico è causato da un vaso sanguigno rotto nel cervello.
Illustrazione di Jason Hoffmann

Cos’è un ictus ischemico?

Secondo il Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC)gli ictus ischemici rappresentano circa l’87% degli oltre 795.000 ictus che si verificano ogni anno negli Stati Uniti.

IL causa principale di ictus ischemico è un coagulo di sangue che si sviluppa in un’area in cui si è accumulata una placca grassa all’interno dei vasi sanguigni.

I fattori di rischio per l’ictus ischemico includono:

  • ipertensione
  • colesterolo alto
  • fumare
  • obesità
  • diabete
  • elevata assunzione di alcol

Un ictus ischemico può anche essere causato da fibrillazione arteriosa. La fibrillazione arteriosa è una condizione caratterizzata da una frequenza cardiaca anomala e spesso rapida negli atri: le camere superiori del cuore.

Quando gli atri non si contraggono a un ritmo regolare, il sangue può accumularsi nel cuore. Il raggruppamento può causare la formazione di un coagulo, che poi viaggia attraverso le arterie fino al cervello.

Sintomi di ictus ischemico

I sintomi dell’ictus ischemico possono variare a seconda di dove si verifica un ictus nel cervello. Ecco uno sguardo ad alcuni dei più comuni sintomi in base a dove si verifica il blocco.

Tipo Sintomi
Infarto dell’arteria cerebrale media •paralisi facciale
•debolezza o paralisi su un lato del corpo
•perdita di sensibilità al viso e al braccio
•cambiamenti di sguardo
•difficoltà a pronunciare le parole
•incapacità di ricordare le parole
Infarto dell’arteria cerebrale anteriore •perdita di sensibilità o capacità di muovere la gamba sul lato opposto della bracciata
Infarto dell’arteria cerebrale posteriore •incapacità di rimanere sveglio
• cambiamenti nella tua capacità di vedere
•perdita totale o parziale di sensibilità in una parte del corpo
•problemi di coordinazione muscolare
• sensazione alterata o capacità di muovere un lato del corpo
Infarto vertebro-basilare •problemi di coordinazione muscolare
•vertigine
•mal di testa
•vomito
•difficoltà a deglutire
•cambiamenti visivi
•movimenti oculari anomali
Infarto cerebellare •problemi di coordinazione muscolare
•nausea
•vomito
•mal di testa
•biascicamento
•vertigine

Trattamento dell’ictus ischemico

IL trattamento principale per l’ictus ischemico è di solito un farmaco iniettato nel braccio chiamato “attivatore del plasminogeno (tPA)” che rompe i coaguli di sangue.

Questo farmaco è idealmente somministrato all’interno Da 3 a 4,5 ore dopo l’insorgenza dei sintomi dell’ictus, ma il tPA può essere pericoloso per le persone che hanno un alto rischio di emorragia interna.

Potrebbe anche essere necessario un intervento chirurgico per rompere un coagulo di sangue attraverso una trombectomia o un’endoarterectomia carotidea.

Una trombectomia è la rimozione del coagulo di sangue con un tubo speciale infilato attraverso un vaso sanguigno nella coscia fino a raggiungere l’arteria ostruita. Un chirurgo utilizzerà quindi uno stent o un palloncino speciale per aprire il vaso sanguigno.

Un’endoarteriectomia carotidea è la rimozione della placca dalla grande arteria carotide nel collo. Potrebbe essere necessaria questa procedura se si scopre che la malattia dell’arteria carotidea ha contribuito al tuo ictus.

Cos’è un ictus emorragico?

Gli ictus emorragici si risolvono 10% di ictus, che equivale a circa 79.500 ictus all’anno negli Stati Uniti. Questi ictus sono causati da sanguinamento nel cervello da un vaso sanguigno rotto. Ipertensione è la causa sottostante più comune.

Altro fattori di rischio includere:

  • un accumulo di una proteina chiamata “amiloide” nelle arterie (angiopatia amiloide cerebrale)
  • colesterolo LDL alto o trigliceridi
  • fumare
  • malattia epatica cronica
  • sottoposti a doppia terapia antipiastrinica
  • abuso di droghe come:
    • cocaina
    • eroina
    • anfetamine
    • efedrina
  • piccole aree di sanguinamento nel cervello (microsanguinamenti cerebrali)
  • persone assegnate maschi alla nascita
  • età avanzata
  • tumori cerebrali

Sintomi di ictus emorragico

Sintomi di ictus emorragico in genere si manifestano rapidamente e possono includere:

  • forte mal di testa
  • paralisi da un lato
  • intorpidimento facciale o perdita di movimento su un lato
  • difficoltà a parlare
  • problemi di coordinamento
  • debolezza muscolare o paralisi
  • vomito
  • rigidità del collo
  • aumento della pressione sanguigna
  • confisca
  • cecità parziale
  • alterazioni visive
  • palpebre cadenti

Trattamento dell’ictus emorragico

È fondamentale ricevere cure mediche il prima possibile. Ottenere un trattamento precoce ti dà le migliori possibilità di recuperare bene. Il trattamento dipenderà da dove si è verificata la rottura del vaso sanguigno e dalla gravità dell’emorragia.

Trattamento le opzioni per un ictus emorragico includono:

  • Farmaci: I farmaci varieranno e il tipo di farmaco più appropriato dipenderà dal fatto che tu stia attualmente assumendo farmaci anticoagulanti o anticoagulanti e di quale tipo. Potresti ricevere agenti emostatici (sostanze per controllare o fermare il sanguinamento) o farmaci per invertire la fluidificazione del sangue.
  • Ritaglio di aneurisma: Un morsetto viene posizionato alla base di un rigonfiamento in un vaso sanguigno nel cervello per fermare l’emorragia.
  • Embolizzazione della spirale: Un tubo viene inserito in un’arteria all’inguine e una minuscola bobina viene spinta attraverso fino a raggiungere il vaso sanguigno rotto.
  • Trasfusione di sangue: Il sangue perso viene sostituito con il sangue di un donatore.
  • Drenaggio del liquido in eccesso: Un ictus può causare un accumulo di liquidi nel cervello. Un chirurgo potrebbe aver bisogno di drenare questo fluido per alleviare la pressione sul tessuto cerebrale.
  • Chirurgia per rimuovere il sangue accumulato: Un chirurgo potrebbe dover rimuovere il sangue accumulato se i sintomi peggiorano.
  • Rimozione di parte del cranio: La rimozione temporanea di una parte del cranio può aiutare ad alleviare la pressione nel cervello.
  • Chirurgia per rimuovere la malformazione artero-venosa: Una malformazione arterovenosa è un groviglio di vasi sanguigni che possono sanguinare nel cervello e potrebbe essere necessario rimuoverlo chirurgicamente.

Cos’è un TIA o ministroke?

Un attacco ischemico transitorio (TIA), chiamato anche “mini-ictus”, è un blocco temporaneo nell’afflusso di sangue al cervello. I TIA possono causare sintomi simili a quelli di un ictus, ma i sintomi tendono a risolversi completamente entro 24 ore. I TIA sono considerati a principale fattore di rischio per un colpo.

I sintomi di un TIA e di un ictus possono essere quasi identici. Anche se i tuoi sintomi si risolvono da soli, è importante consultare un medico per capire cosa ha causato il TIA. Ottenere un trattamento per la causa sottostante di un TIA può aiutare a ridurre il rischio di un ictus più grave lungo la strada.

Ci sono differenze tra i sintomi dell’ictus ischemico o emorragico?

Gli ictus possono causare una vasta gamma di sintomi a seconda di dove si verificano nel cervello. I sintomi possono essere simili tra ictus ischemico ed emorragico, ma è più probabile che gli ictus emorragici causino un mal di testa improvviso o grave.

In un Studio 2017i ricercatori hanno trovato le seguenti differenze nella prevalenza tra sintomi di ictus ischemico ed emorragico in un gruppo di 503 persone:

Sintomo Ischemico (%) Emorragico (%)
Compromissione dello sguardo 6.7 45.1
Pupille dilatate 27.4 86.8
Dimensione della pupilla disuguale 0 6.9
Convulsioni 0 17.4
Agitazione 6.7 79.9
Mal di testa 19 92.4

Cos’è più grave: un ictus ischemico o emorragico?

Uno dei fattori chiave con un ictus è la rapidità con cui si ottiene il trattamento. Prima inizia il trattamento, migliori sono le prospettive per una persona che ha avuto un ictus, indipendentemente dal tipo di ictus.

Le prospettive per le persone con ictus ischemico sono generalmente considerato migliore rispetto alle persone con ictus emorragico, ma gli studi che esaminano i tassi di recupero tra i due tipi di ictus hanno trovato risultati contrastanti.

In un Studio 2021, i ricercatori hanno scoperto che l’ictus emorragico è collegato a esiti funzionali e clinici peggiori rispetto agli ictus ischemici alla dimissione dall’unità di terapia intensiva. In media, le persone che hanno un ictus emorragico tendono ad essere più giovani e necessitano di un ricovero più lungo e più intensivo.

La linea di fondo

Gli ictus sono una causa molto comune di disabilità e morte negli Stati Uniti. Gli ictus ischemici sono il tipo più comune di ictus.

Gli ictus ischemici si verificano quando un coagulo di sangue blocca il flusso sanguigno nel cervello. Gli ictus emorragici si verificano quando un vaso sanguigno nel cervello si rompe.

Entrambi i tipi di ictus condividono molti degli stessi sintomi, come debolezza muscolare, paralisi su un lato del corpo, difficoltà a parlare, mancanza di coordinazione e alterazioni visive.

Sia l’ictus ischemico che quello emorragico sono emergenze mediche che richiedono attenzione immediata. Prima si inizia il trattamento, maggiori sono le possibilità di un esito positivo.