L’afasia primaria progressiva (PPA) colpisce l’espressione e la comprensione del linguaggio. Ma la patologia, legata a malattie neurodegenerative, può andare di pari passo anche con difficoltà di deglutizione.

L’afasia si riferisce alla compromissione delle aree dell’espressione e della comprensione verbale e scritta. È un disturbo che si verifica quando si verificano danni alle aree del cervello responsabili dell’elaborazione del linguaggio.

Ictus, lesioni cerebrali traumatiche, tumori cerebrali e condizioni neurologiche progressive possono tutti causare afasia.

L’afasia primaria progressiva (PPA) è un tipo specifico di afasia che comporta difficoltà con la scrittura, la conversazione e la comprensione del linguaggio.

È considerato uno dei due sottotipi di demenza frontotemporale, secondo alla demenza frontotemporale variante comportamentale (bvFTD), che presenta importanti cambiamenti comportamentali e di personalità.

L’afasia primaria progressiva influisce sulla deglutizione?

Nella PPA è possibile la difficoltà di deglutizione, nota come disfagia.

La regione frontotemporale del cervello, che consiste nei lobi frontali e temporali, è responsabile di qualcosa di più della semplice elaborazione del linguaggio. Controlla anche il comportamento, la memoria, l’apprendimento e le funzioni motorie. Con l’avanzare della demenza frontotemporale, possono svilupparsi altri sintomi come la disfagia.

Secondo uno studio del 2018, difficoltà di deglutizione e comportamenti alimentari insoliti sono comuni nelle condizioni neurologiche che colpiscono la regione frontotemporale del cervello.

Quale variante del PPA influisce sulla deglutizione?

Esistono diverse varianti del PPA:

  • Variante semantica PPA (SvPPA): Spesso descritto come difficoltà a “trovare la parola giusta”, svPPA implica principalmente l’incapacità di ricordare il significato delle parole, usare la parola corretta o capire cosa dicono gli altri.
  • Variante non fluente/agrammatica PPA (NvPPA): Questa variante è caratterizzata da una perdita del controllo muscolare necessario per produrre la parola. Può manifestarsi con l’omissione di parole mentre si parla, con un parlato lento o difficile e talvolta con la totale incapacità di parlare.
  • Variante logopenica PPA (LvPPA): LvPPA prevede la caccia alle parole. In genere non influisce sulla tua capacità di ricordare significati o formare un discorso, ma può comportare una comunicazione lenta o esitante mentre cerchi le parole che desideri utilizzare.

La NvPPA è spesso associata a disfagia dovuta alla sottostante perdita progressiva del controllo muscolare.

Secondo un piccolo Studio del 2016tuttavia, tutte le varianti della PPA possono presentare difficoltà di deglutizione.

Nella ricerca, gli esperti hanno scoperto che le difficoltà di deglutizione erano più comuni e varie tra le persone che vivono con la SvPPA. Le sfide includevano sbavare cibo o saliva, deglutire più volte, soffocamento e deglutizione ritardata.

Sebbene lo studio abbia offerto informazioni sui disturbi della deglutizione tra le varianti PPA, solo 16 persone sono state coinvolte nella ricerca. Sono ancora necessari studi più ampi per comprendere meglio la prevalenza delle difficoltà di deglutizione tra le persone che vivono con PPA.

Il PPA influisce sull’alimentazione?

Vivere con la PPA può influenzare i tuoi modelli alimentari e il tuo comportamento.

Quando hai difficoltà a deglutire, il tuo comfort durante i pasti può cambiare. Potresti gravitare verso cibi più morbidi, cercare porzioni più piccole o diventare riluttante a mangiare.

Potrebbe essere difficile per te esprimere ciò che ti piace o non ti piace nelle tue scelte alimentari o comunicare se provi dolore o non ti senti abbastanza bene per mangiare.

Secondo lo stesso studio del 2016, i disturbi del comportamento alimentare erano più comunemente osservati tra le persone che vivono con LvPPA e erano correlati a difficoltà di comunicazione.

Opzioni di trattamento per la difficoltà di deglutizione

Attualmente non esiste una cura per la PPA e la difficoltà di deglutizione varia da persona a persona e in base alla progressione della demenza frontotemporale.

La difficoltà di deglutizione nella PPA può essere gestita allo stesso modo della disfagia dovuta ad altre condizioni, come:

  • passaggio a cibi facili da deglutire
  • aggiunta di agenti addensanti ai liquidi
  • regolare la postura/posizione della testa e del collo
  • esercizi di rafforzamento e coordinazione muscolare

Ciò che rende più facile la deglutizione per te potrebbe differire da qualcuno che vive con la PPA. Alcune persone potrebbero notare un miglioramento quando mangiano in posizioni specifiche, mentre altre potrebbero deglutire più facilmente evitando cibi troppo caldi o troppo freddi.

Se le difficoltà di deglutizione rendono il mangiare troppo difficile, ci sono altri modi per fornire al tuo corpo il nutrimento di cui ha bisogno. Il medico può valutare l’utilizzo di un dispositivo di alimentazione, come una sonda per alimentazione enterale, che fornisce i nutrienti direttamente nel tratto digestivo.

Linea di fondo

L’afasia primaria progressiva (PPA) è un sottotipo di demenza frontotemporale. È causata dalla neurodegenerazione nelle aree del cervello responsabili dell’elaborazione del linguaggio.

A seconda della variante PPA con cui convivi, i sintomi possono variare da un linguaggio esitante e difficoltà nel formare parole a difficoltà nel ricordare i significati delle parole.

Difficoltà di deglutizione sono possibili in tutte le varianti della PPA. Modifiche alla consistenza del cibo, esercizi riabilitativi e aggiustamenti della postura possono aiutare a gestire i sintomi. Se non è possibile assumere cibo per via orale, il medico può consigliare un sostituto per un sistema di alimentazione.