Home Consiglio Medico Malattie & Sintomi Dolore e altri effetti collaterali a lungo termine dopo la rimozione del...

Dolore e altri effetti collaterali a lungo termine dopo la rimozione del rene

0
17

È normale avvertire dolore attorno al sito dell’incisione nelle settimane successive alla rimozione del rene. Alcune persone avvertono dolore che persiste per più di 3 mesi dopo la procedura.

La nefrectomia è una procedura estesa ma potenzialmente salvavita che comporta la rimozione di un rene. Nonostante svolga un ruolo importante nel trattamento delle malattie renali, può portare a effetti collaterali a lungo termine come il dolore cronico.

Potresti avere un rene rimosso per:

  • trattare il cancro al rene
  • trattare altri problemi renali
  • donare un rene ad un’altra persona

Ogni anno negli Stati Uniti i medici eseguono circa 40.000 nefrectomie per rimuovere un tumore e circa 5.500 per la donazione di rene.

È normale provare dolore attorno alle incisioni, soprattutto nella settimana successiva all’intervento. Alcune persone sperimentano dolore cronico, che l’Associazione Internazionale per lo Studio del Dolore definisce come un dolore che dura più a lungo 3 mesi dopo una procedura.

In questo articolo, diamo uno sguardo più approfondito al tipo di dolore che può svilupparsi dopo una nefrectomia e alla durata del dolore.

È normale avere dolore dopo l’asportazione del rene?

È normale avvertire dolore attorno alle incisioni dopo una nefrectomia. Questo dolore spesso migliora in 1-2 settimane, ma alcune persone sviluppano un dolore cronico che persiste per 3 mesi o più.

Tassi di dolore cronico

In uno studio del 2019, i ricercatori lo hanno scoperto circa il 25% delle persone che hanno donato un rene in un ospedale nel 2011-2017 hanno sperimentato dolore o disagio cronico. I donatori più giovani e le persone con degenze ospedaliere più lunghe presentavano più sintomi.

L’età più giovane era associata a più dolore con le seguenti attività:

  • sdraiarsi
  • flessione
  • seduta
  • attività giornaliere
  • tosse
  • salire le scale

In un altro studio del 2019, i ricercatori lo hanno scoperto 5,7% dei donatori che hanno ricevuto una nefrectomia laparoscopica presso un centro medico nei Paesi Bassi nel 2003-2016 hanno sviluppato dolore cronico.

Tipi di dolore

Ecco alcuni tipi di dolore che potresti sviluppare dopo la procedura.

Dolore al fianco dopo nefrectomia

Il dolore si sviluppa spesso attorno al sito dell’incisione dove si forma il tessuto cicatriziale. Una delle tecniche di nefrectomia più comuni prevede l’esecuzione di un’incisione attraverso il fianco.

Mal di schiena dopo nefrectomia

Il dolore alla schiena può svilupparsi dopo una nefrectomia a causa di:

  • infezione
  • danni ai nervi
  • altre complicazioni, come la rabdomiolisi
  • lesioni alla parte bassa della schiena dovute al mancato utilizzo dei muscoli centrali durante il periodo di recupero

Dolore nervoso dopo nefrectomia

La maggior parte dei casi del dolore cronico postoperatorio sono dovuti al dolore nervoso. I nervi grandi e piccoli possono subire danni durante la procedura. Il dolore a riposo è un segno di ciò strutture nervose profonde sono danneggiati.

In un Studio del 2018, i ricercatori hanno segnalato un caso di lesione del nervo genitofemorale dopo nefrectomia laparoscopica. Questo nervo fornisce sensibilità alla parte superiore della coscia e all’area intorno ai genitali.

Dolore addominale dopo nefrectomia

A volte i medici eseguono nefrectomie attraverso incisioni nell’addome. Se utilizzi questa tecnica potresti sviluppare dolore addominale attorno al sito dell’incisione.

Dolore ai glutei dopo nefrectomia

In uno studio del 2022, i ricercatori hanno segnalato un caso di sindrome del compartimento gluteo dopo una nefrectomia parziale robotica. Questa sindrome può portare a sintomi intorno ai glutei, come:

  • rigonfiamento
  • Dolore
  • debolezza
  • intorpidimento

Dolore alla spalla dopo nefrectomia

Alcune persone avvertono un dolore temporaneo alle spalle a causa della perdita di anidride carbonica che i chirurghi pompano nella cavità addominale per rendere più visibile il rene. Questo dolore di solito scompare entro pochi giorni.

Quanto può durare il dolore dopo la nefrectomia?

Molte persone scoprono che il dolore si risolve principalmente o completamente entro poche settimane dall’intervento. Tuttavia, alcune persone avvertono un dolore che persiste per mesi o anni.

Nel Studio del 2019 dai Paesi Bassi, i ricercatori hanno riportato i seguenti tassi di dolore cronico nelle persone con follow-up nei seguenti periodi:

Tempo di follow-up Percentuale di dolore riportato
3 mesi-2 anni 12,2%
2–4 anni 5,2%
4–6 anni 2,2%
6–8 anni 6,6%
8-10 anni 4,8%
10+ anni 4,3%

In che modo i medici trattano il dolore a lungo termine dopo la nefrectomia?

Se il dolore persiste, rivolgersi al medico può consigliare:

  • intervento chirurgico per riparare il danno ai nervi
  • blocchi nervosi o ablazione dei nervi

  • alcuni cambiamenti nello stile di vita, tra cui:
    • Fisioterapia
    • massoterapia
    • agopuntura
  • terapia comportamentale cognitiva
  • farmaci come:
    • antifiammatori non steroidei
    • paracetamolo (Tylenol)
    • anticonvulsivanti, come gabapentin e pregabalin
    • antidepressivi, come gli antidepressivi triciclici e la serotonina-norepinefrina

    • Antagonisti dei recettori NMDA
    • clonidina
    • lidocaina
    • corticosteroidi
    • oppioidi, che possono essere utili ma non rappresentano un trattamento di prima linea a causa dei loro vari effetti collaterali

Altre possibili complicazioni dopo la rimozione del rene

Altre potenziali complicanze della nefrectomia includono:

  • infezione
  • sanguinamento che richiede una trasfusione di sangue
  • polmonite
  • una reazione allergica all’anestetico
  • un piccolo rischio di insufficienza renale, se l’altro rene è compromesso
  • morte, anche se ciò avviene in meno dell’1% dei casi

La nefrectomia laparoscopica è generalmente associata a meno effetti collaterali rispetto alla chirurgia a cielo aperto.

Domande frequenti sulle complicanze della nefrectomia

Ecco alcune domande frequenti sul dolore dopo la rimozione del rene.

Qual è il dolore cronico postoperatorio dopo la nefrectomia?

Il dolore cronico postoperatorio persiste almeno per 3 mesi. L’infiammazione, il danno ai tessuti e ai nervi e l’alterata elaborazione del dolore nel cervello sono potenziali cause.

Quali sono gli effetti collaterali a lungo termine della rimozione del rene?

Un rene è spesso altrettanto efficace nel filtrare il sangue quanto due. Se la funzione di un rene è compromessa, tuttavia, potresti avere sintomi come pressione alta, sangue nelle urine e gonfiore nella parte inferiore del corpo.

Il dolore cronico dopo la rimozione del rene può svilupparsi per motivi quali danni ai nervi, infiammazione e cicatrici. Se sviluppi dolore cronico, il medico può consigliarti farmaci o terapia fisica per alleviare i sintomi.