Di solito, la chemioterapia è associata a farmaci antitumorali somministrati per via endovenosa in un ospedale o in uno studio medico. Questo è stato il metodo tradizionale non chirurgico per il trattamento del cancro.

Alcune versioni della chemioterapia orale esistono da più di 60 anni. Ma è grazie ai recenti progressi nei trattamenti contro il cancro che le pillole chemioterapiche orali sono diventate più ampiamente utilizzate.

Nel 2007, i ricercatori hanno stimato che il 25% di tutti i farmaci antitumorali in fase di sviluppo erano farmaci orali, che si presentano sotto forma di un liquido o di una pillola. Ma è importante conoscere la differenza tra le varie forme di farmaci orali prescritti per combattere il cancro al seno, sottolinea la dottoressa Hannah Luu, oncologa e CEO con sede in California e fondatrice di OncoGambit, un servizio online che crea piani di trattamento del cancro personalizzati. Delinea tre categorie di farmaci orali che i malati di cancro possono assumere come parte del loro piano di trattamento:

  1. pillole chemioterapiche
  2. pillole antiormonali
  3. pillole per terapia mirata (medicina di precisione)

Ogni terapia funziona in modo diverso e ha uno scopo diverso. Non tutti i farmaci andranno bene per tutti. La terapia giusta per te dipenderà da vari fattori tra cui il tipo di cancro che stai combattendo, la gravità del tuo caso e altre considerazioni di salute.

Cosa sono le pillole chemioterapiche per il cancro al seno?

Non tutti i farmaci chemioterapici tradizionali sono disponibili in forma orale. Questi farmaci chemioterapici sono comunemente prescritti per combattere il cancro al seno e sono disponibili sotto forma di pillole:

  • ciclofosfamide (Cytoxan)
  • capecitabina (Xeloda)
  • temozolamide (Temodar)
  • etoposide
  • topotecan (Hycamtin)

  • metotrexato (Trexall)
  • vinorelbine (Navelbine)
  • idarubicina (Zavedos)

A volte la chemioterapia orale viene prescritta in combinazione con altri farmaci, spesso farmaci per via endovenosa (IV). Inoltre, le pillole chemioterapiche funzionano come la chemioterapia IV per uccidere tutte le cellule in rapida crescita. Pertanto, sperimenterai effetti collaterali simili e risultati simili.

“L’efficacia delle pillole chemioterapiche … è simile alla terapia endovenosa tradizionale, con ricerche che dimostrano che la sopravvivenza globale con la chemioterapia orale è la stessa che i pazienti avrebbero con la chemioterapia endovenosa tradizionale”, afferma il dott. Luu.

Come prendi le pillole chemioterapiche?

A differenza del trattamento chemioterapico tradizionale somministrato in una clinica o in un ospedale, le pillole chemioterapiche vengono prese a casa. I tuoi medici ti forniranno istruzioni chiare su come prendere i farmaci e quando. Ti diranno anche se dovresti prendere le pillole con il cibo e quanto tempo o prima dopo aver mangiato. È molto importante seguire esattamente queste istruzioni. In alcuni casi, potrebbe anche essere necessario indossare i guanti quando si maneggiano le pillole chemioterapiche.

Dovresti anche chiedere al tuo medico se è sicuro usare un organizzatore di pillole. Le pillole chemioterapiche dovrebbero essere considerate pericolose, secondo la Mayo Clinic. Quindi è necessario tenerli nel contenitore in cui sono entrati e non è possibile conservarli con altri farmaci o integratori. Dovresti anche evitare di schiacciare, rompere o masticare le pillole chemioterapiche orali.

L’American Cancer Society fornisce alcuni altri suggerimenti chiave sulla sicurezza per l’assunzione di questo tipo di farmaco:

Informi il team sanitario se si dimentica una dose o se la prende in ritardo. Il medico le consiglierà quando prendere la dose successiva e se è necessario apportare modifiche.

Il dottor Luu aggiunge: “Le pillole chemioterapiche hanno il potenziale di causare le stesse gravi tossicità della chemioterapia per via endovenosa. Se utilizzati in modo errato, possono potenzialmente avere esiti fatali. È importante che i pazienti siano consapevoli del loro piano di trattamento e assumano i farmaci chemioterapici di conseguenza. È ancora più importante che il paziente non prenda le pillole dimenticate con la dose successiva. “

Non apportare modifiche alle dosi a meno che il medico non ti dica esplicitamente di farlo. Anche se inizi a sentirti meglio, il tuo corpo ha bisogno della chemio per continuare a combattere la crescita delle cellule tumorali. Il medico richiederà esami del sangue e altre scansioni per monitorare i cambiamenti nel cancro e apportare le modifiche necessarie al piano di trattamento.

Assicurati che le pillole per la chemio siano sempre fuori dalla portata di bambini e animali. Chiedi al tuo team sanitario come sbarazzarsi di dosi extra, poiché non è sicuro tenere queste pillole in giro se non le stai assumendo. Potrebbe esserti chiesto di riportare il farmaco non utilizzato in una farmacia o in un’altra struttura dove può essere distrutto e gettato via in sicurezza.

Se per qualche motivo non puoi prendere il farmaco o ti senti male dopo aver preso una dose, chiama il tuo team sanitario per ulteriori consigli.

Quali sono gli effetti collaterali?

Gli effetti collaterali dei farmaci chemioterapici orali per il cancro al seno sono simili a quelli della chemioterapia tradizionale. Loro includono:

  • nausea
  • vomito
  • la perdita di capelli
  • bassa conta ematica
  • piaghe alla bocca
  • diarrea
  • formicolio o intorpidimento alle mani e ai piedi
  • fatica
  • cambiamenti mestruali

Gli effetti collaterali che sperimenterai dipenderanno dalle pillole che stai assumendo, quindi è molto importante parlare con il tuo medico in anticipo di cosa aspettarti. E poiché non vedrai il tuo team sanitario così spesso, è particolarmente necessario dire loro quali effetti collaterali stai riscontrando. In questo modo possono apportare le modifiche necessarie alle tue dosi e aiutarti a trovare sollievo dagli effetti collaterali.

Quali sono i pro e i contro della chemioterapia orale?

Uno dei principali vantaggi delle pillole chemioterapiche per il cancro al seno è la loro praticità. Puoi portarli a casa. Non devi dedicare tempo extra per viaggiare da e verso la clinica e ricevere cure. Inoltre, poiché la chemioterapia orale è significativamente meno invasiva della chemioterapia tradizionale, che coinvolge IV che sono dolorose per alcuni, è un’opzione più comoda.

La chemioterapia orale consente inoltre ai medici di creare piani di dosaggio più personalizzati e flessibili rispetto al trattamento chemio tradizionale.

Sebbene la comodità e la flessibilità siano i principali vantaggi di questo tipo di trattamento del cancro, potrebbe non essere l’opzione giusta per te. Assumere il farmaco secondo un programma rigoroso e nelle dosi corrette è una grande responsabilità con cui potresti non sentirti a tuo agio. Una dose dimenticata o errata può avere gravi implicazioni, quindi dovresti parlarne con il tuo team antitumorale e valutare i pro ei contro delle pillole chemioterapiche per il cancro al seno.

L’altra considerazione importante è la differenza di costo immediato tra chemioterapia orale e farmaci EV. Poiché alcuni fornitori di assicurazioni considerano i farmaci chemioterapici orali come un beneficio per la farmacia, non rimborsano il costo come fanno per la chemioterapia tradizionale. Questo può comportare un onere finanziario per i farmaci di cui hai bisogno per combattere il cancro.