La variante comportamentale della demenza frontotemporale (BvFTD) può influenzare drasticamente la personalità, il comportamento e le interazioni sociali di una persona.

La variante comportamentale della demenza frontotemporale (BvFTD) è un tipo di demenza frontotemporale che comporta danni ai nervi nei lobi frontali o temporali del cervello, con conseguenti cambiamenti significativi nel comportamento e nella personalità.

Si stima che negli Stati Uniti 50.000-60.000 persone soffrano di demenza frontotemporale.

Diversi disturbi neurodegenerativi possono causare demenza. Tutti i tipi di demenza influenzano il pensiero e il comportamento, ma gli effetti di ciascuna condizione e il modo in cui colpiscono gli individui non sono identici. Ad esempio, alcuni tipi di demenza influenzano il movimento, mentre altri no.

La BvFTD è una malattia neurodegenerativa che spesso provoca cambiamenti drastici nella personalità, nelle abitudini quotidiane e nel comportamento.

Cos’è la variante comportamentale della demenza frontotemporale?

La demenza frontotemporale (FTD) è un tipo di demenza caratterizzata da danni ai lobi frontali o temporali del cervello. Può anche essere chiamata demenza del lobo frontale o malattia di Pick.

I lobi frontali e temporali del cervello controllano il comportamento, la personalità e il linguaggio, nonché le emozioni. Quando le cellule nervose in queste regioni del cervello iniziano a degenerare, ciò influisce sul modo in cui ti comporti, parli e interagisci con gli altri.

Esistono molti tipi di FTD. BvFTD è la forma più comune di FTD. È caratterizzato da cambiamenti progressivi nella personalità, nel comportamento e nella condotta sociale.

Sintomi della BvFTD

Qualcuno con BvFTD potrebbe sembrare avere un improvviso cambiamento nella personalità e nel comportamento. Il loro comportamento potrebbe sembrare scortese o alienante.

I sintomi di BvFTD includono:

  • apatia o notevole mancanza di interesse per attività, relazioni e lavoro che una volta erano importanti per loro
  • sembra mancare di empatia o compassione per gli altri
  • cambiamenti nelle loro abitudini alimentari (in particolare abbuffate, alimentazione compulsiva o cambiamenti evidenti nelle preferenze alimentari)
  • comportamenti compulsivi, ritualistici o ripetitivi (come accumulare, ripetere frasi o fare ripetutamente gli stessi movimenti)
  • difficoltà con le decisioni, la risoluzione dei problemi e la pianificazione
  • instabilità emotiva o sbalzi d’umore
  • comportamento impulsivo
  • comportamento inappropriato (ad esempio, fare commenti insolitamente offensivi o ignorare i confini delle persone)
  • mancanza di igiene
  • mancanza di intuizione o consapevolezza di sé (ad esempio, incolpare gli altri o arrabbiarsi per le conseguenze delle loro azioni)
  • tendenza a mettere in bocca oggetti non commestibili (spesso chiamata iperoralità)

Di solito, i problemi di memoria non sono il sintomo più significativo o evidente delle persone con BvFTD in stadio iniziale.

Nelle fasi successive della BvFTD, la persona potrebbe sperimentare problemi come debolezza muscolare, spasmi e rigidità. Ciò può rendere difficile il movimento e potrebbe aver bisogno di assistenza fisica per le attività quotidiane.

Quali sono i criteri diagnostici per la BvFTD?

Per ricevere una diagnosi di BvFTD, una persona dovrà visualizzare almeno tre delle seguenti caratteristiche:

  • apatia (perdita di interesse)
  • comportamenti compulsivi
  • disinibizione (mancanza di moderazione o controllo degli impulsi)
  • iperoralità (compulsione a esaminare oggetti con la bocca, compresi sia il cibo che gli oggetti non commestibili)
  • perdita di empatia
  • perdita delle funzioni esecutive (ad esempio, difficoltà di giudizio, pianificazione e risoluzione dei problemi)

Secondo l’UCSF Weill Institute for Neurosciences, la diagnosi di BvFTD può essere difficile e potrebbe essere diagnosticata erroneamente. I sintomi della BvFTD possono sovrapporsi a disturbi psichiatrici, ictus o altre condizioni neurodegenerative, come l’Alzheimer o la demenza vascolare.

Come parte del processo di diagnosi, gli operatori sanitari potrebbero dover testare altre condizioni per escluderle.

Un altro problema è che la maggior parte delle persone affette da BvFTD non sono pienamente consapevoli dei propri sintomi. Potrebbero non rendersi conto di aver bisogno di aiuto. Alcune persone affette da BvFTD potrebbero rifiutarsi di parlare con un professionista. Ciò può rendere più difficile ottenere una diagnosi precoce.

Per diagnosticare qualcuno affetto da BvFTD, un operatore sanitario di solito effettua un esame fisico completo e annota la tua storia medica. Potrebbero parlare con i propri cari e con gli operatori sanitari, che potrebbero essere in grado di descrivere i cambiamenti nel comportamento.

Un operatore sanitario può utilizzare i seguenti test per diagnosticare la BvFTD:

  • analisi del sangue
  • imaging del cervello
  • TAC
  • Prova di risonanza magnetica

Gli specialisti utilizzano spesso test neuropsicologici per testare la capacità di giudizio e di memoria. Questa forma di test può aiutarli a capire che tipo di demenza soffri.

Quali sono le fasi del BvFTD?

Non esistono criteri ufficiali di stadiazione per BvFTD. Ma la BvFTD è una malattia progressiva, il che significa che i sintomi peggiorano con il tempo.

Nelle fasi iniziali, i sintomi possono essere lievi e difficili da notare.

Nelle fasi intermedie, i sintomi influenzeranno notevolmente la vita quotidiana e le relazioni.

Nelle fasi successive, qualcuno affetto da BvFTD potrebbe non essere in grado di funzionare correttamente da solo. Potrebbero anche sperimentare problemi come spasmi muscolari e rigidità, che rendono loro più difficile muoversi e prendersi cura di se stessi. Anche i problemi con la parola sono comuni nelle fasi successive.

Quali sono i fattori di rischio per la BvFTD?

Non è del tutto chiaro il motivo per cui alcune persone sviluppano la BvFTD mentre altre no. Tuttavia, i ricercatori hanno scoperto che i geni sembrano avere un ruolo.

Se hai una stretta relazione di sangue con la FTD, potresti essere più suscettibile allo sviluppo della condizione. Considera l’idea di parlare con un consulente genetico se pensi di essere a rischio.

Le persone con FTD vengono solitamente diagnosticate tra i 45 e i 65 anni. Tuttavia, può colpire anche i più giovani. In effetti, ad alcune persone viene diagnosticata la FTD intorno ai 20 anni.

Opzioni di trattamento per BvFTD

Non esiste una cura per la BvFTD, ma esistono numerosi trattamenti che possono aiutare ad alleviare i sintomi.

Ad esempio, gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) e i farmaci antipsicotici possono migliorare alcuni sintomi.

Anche la terapia, compresa la terapia familiare e la consulenza individuale, può essere utile. Potresti anche prendere in considerazione la possibilità di provare la terapia occupazionale per la demenza, che può aiutarti a mettere in pratica utili abilità quotidiane.

A volte, i membri della famiglia e gli operatori sanitari necessitano di supporto individuale per la salute mentale per aiutarli ad affrontare il cambiamento di personalità della persona amata. Anche i gruppi di supporto per i caregiver possono essere utili.

Qual è la speranza di vita di un BvFTD?

Secondo l’UCSF Weill Institute for Neurosciences, una persona affetta da BvFTD vive in media 6 anni dopo la diagnosi. Ma questo può variare da persona a persona.

Se diagnosticata nelle fasi iniziali, è possibile gestire bene i sintomi e mantenere una buona qualità di vita per la persona affetta da BvFTD e per i suoi cari.

Se sospetti che tu o una persona cara abbiate la BvFTD, valuta la possibilità di fissare un appuntamento con uno specialista.

Porta via

La BvFTD è un tipo di demenza in cui i lobi frontali o temporali del cervello sono danneggiati, influenzando la personalità e il comportamento.

Con il giusto trattamento, qualcuno affetto da BvFTD può avere una buona qualità di vita per diversi anni.

Le seguenti risorse possono aiutare:

  • Associazione Alzheimer
  • Alleanza dei caregiver familiari
  • Centro di supporto per caregiver con demenza frontotemporale
  • L’Associazione per la degenerazione frontotemporale
  • Il gruppo di supporto per la demenza frontotemporale

Prendersi cura di qualcuno affetto da demenza può avere un impatto negativo. Se ti prendi cura di una persona cara con BvFTD, assicurati di prenderti cura anche di te stesso. I gruppi di consulenza e di supporto possono apportare benefici al tuo benessere generale.