Da quando ha introdotto la sua R 18 con motore Big Boxer nel 2020, BMW ha invitato alcuni dei migliori customizzatori del mondo a dare il proprio tocco all’incrociatore pesante tedesco. Al Motor Bike Expo di Verona, in Italia, la BMW ha presentato la dogana R 18 M e R 18 Aurora.
La creatività vista con i precedenti costumi della R 18, come “Spirit of Passion” in stile Art Déco di Kingston Custom, R 18 Dragster di Roland Sands e “The Wal” post-apocalittico di Shinya Kimura, è stata a dir poco sbalorditiva.
Le ultime usanze sono il risultato della collaborazione tra BMW Motorrad Italia e la sua rete di concessionari. La R 18 M è stata sviluppata dalla rivista italiana LowRide e creata da American Dreams. Commissionata da BMW Motorrad Roma, la R 18 Aurora è stata realizzata da Garage 221.
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BMW R18 M
M è la lettera che contraddistingue le versioni sportive dei modelli a quattro ruote BMW, e oggi comprende anche motociclette come la M 1000 RR. La fonte d’ispirazione per il progetto della BMW R 18 M della redazione di LowRide è la seguente: l’idea è quella di dare all’incrociatore BMW un look più sportivo, più filante, evitando esagerazioni e rispettando le linee retrò della R 18.
“Stabilità, passo lungo e prontezza del Big Boxer da 1.800 cc istigano fulmini e meritano, a nostro avviso, un look sportivo e retrò”, ha affermato Giuseppe Roncen, direttore di LowRide. “Nel design della R 18 M troviamo suggerimenti dalla tradizione BMW Motorrad e spunti dalle quattro ruote: M sta per Motorsport”.
Il lavoro si è concentrato su telaio, assetto sospensioni, carrozzeria e accessori, lasciando inalterati meccanica ed elettronica come i naturali punti di forza della R 18. Alleggerita e con una diversa posizione di guida, la BMW R 18 M si preannuncia ancora più divertente cavalcare.
“Rimaniamo curiosi di sperimentarne il potenziale”, ha continuato Roncen. “Significativamente alleggerita, la bici dovrebbe essere anche maneggevole grazie alla sua posizione di guida, più compatta e caricata in avanti, senza esagerare”.
Il progetto R 18 M è stato reso possibile da BMW Italia ed è nato sulla scia delle emozioni che questa moto sa regalare: una divertente cruiser, potente e vivace, con un grande cuore e una coppia infinita. LowRide ha coinvolto alcuni dei migliori artigiani e aziende italiane specializzate nel settore.
La realizzazione dei bozzetti è stata affidata al designer Oberdan Bezzi, già socio di LowRide nel passato. È riuscito a renderlo un avvincente power cruiser senza sconvolgere l’essenza della BMW R 18. American Dreams si è occupata dell’assemblaggio e ha coordinato il lavoro. L’Elaboratorio, specializzato in prototipazione e modellismo, ha creato la copertura del faro, la calandra inferiore e la coda.
Carbon Italy ha gestito i coperchi delle testine, i condotti di aspirazione e altri dettagli in fibra di carbonio. Il tubo di scarico corto, studiato per rendere la linea più compatta e consentire maggiori angoli di piega, porta la firma di ER Exhaust Revolution. LR Leather ha rivestito la sella in pelle, mentre la verniciatura è stata affidata a Dox Art Factory. Rizoma ha fornito specchietti, manopole e indicatori universali per gli accessori.
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BMW R18 Aurora
L’idea e il desiderio di Garage 221 di creare una moto custom basata sulla BMW R 18 ha trovato le sue origini tempo fa, alla presentazione della moto ad EICMA 2019. Le linee della nuova BMW cruiser, innovative e allo stesso tempo fedeli tradizionali, meritati “elementi complementari e uno spirito ancor più Heritage, a partire dalle linee morbide del serbatoio fino alle forme caratteristiche del boxer”, ha affermato Pier Francesco Marchio di Garage 221.
Il progetto si è inizialmente concentrato sullo studio delle diverse sezioni della bici, tenendo presente la necessità di collegare i nuovi elementi in un’armonia di linee unica, prendendo ispirazione dagli incrociatori degli anni ’70, che hanno sempre colpito Pier Francesco “per la loro fluidità estetica impressionante.” Elementi distintivi della BMW R 18 Aurora sono i parafanghi avvolgenti e la carenatura a pipistrello.
Le modifiche che hanno portato alla R 18 Aurora derivano dalla profonda conoscenza del Garage 221 della storia di BMW Motorrad. La sella è stata interamente presa in prestito da una BMW R 1200 C del 2005. I supporti della carenatura sono adattati da parti di una BMW R 100 del 1982 e di una BMW K 75 del 1991. Anche per il colore della carrozzeria, una BMW R 100 RT del 1983 era utilizzato come riferimento, personalizzando la grafica nelle sue sfumature e intensità. I supporti parafango anteriore e posteriore, i supporti sella e i bracci portatarga sono interamente realizzati a mano.
I terminali di scarico sono stati realizzati in collaborazione con Leo Vince, curando particolarmente il suono, per renderlo ancora più corposo e accattivante. Il loro design è stato studiato appositamente per conferire una linea molto personale e muscolosa alla parte centrale della R 18.
La griglia del radiatore dell’olio della R 18 Aurora conferisce un tocco naturale di classe, ispirato alla griglia delle auto BMW degli anni ’60. “È stato un duro lavoro”, ha detto Pier Francesco, “ma il risultato è davvero sbalorditivo. La vernice testurizzata dei coperchi delle testate, degli alloggiamenti dell’iniezione, del basamento centrale e della nostra griglia del radiatore dell’olio rendono tutto omogeneo, creando un effetto unico con il blocco cilindri e la coppia conica.
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