Mentre alcuni tipi di immunoterapia sono stati approvati per il trattamento del cancro alla prostata, non è così comunemente usato rispetto ad altri metodi di trattamento come la chemioterapia.

L’immunoterapia è un tipo di trattamento che funziona con il sistema immunitario per combattere le cellule tumorali. Classificata come terapia biologica, questa misura terapeutica utilizza organismi viventi, il che la distingue da altri trattamenti contro il cancro.

Ecco cosa devi sapere su come l’immunoterapia può aiutare a curare il cancro alla prostata, nonché la sua efficacia e i potenziali effetti collaterali.

Benefici dell’immunoterapia per il cancro alla prostata

L’immunoterapia è più spesso utilizzata nel cancro alla prostata che è in uno stadio avanzato o che non risponde alla chemioterapia. Può anche essere combinato con chemioterapia, radioterapia o chirurgia.

Un medico può raccomandare l’immunoterapia per il cancro alla prostata perché non causa tanti effetti collaterali quanto la chemioterapia e la radioterapia. A differenza di tali trattamenti tradizionali, l’immunoterapia attacca solo le cellule tumorali, non quelle sane.

Inoltre, l’immunoterapia può addestrare il sistema immunitario a combattere le future cellule tumorali, il che può portare a tempi di remissione più lunghi. Ciò è dovuto a un fenomeno noto come “immunomemoria”.

Quanto è efficace l’immunoterapia per il cancro alla prostata?

Come tutti i trattamenti per il cancro alla prostata, l’efficacia dell’immunoterapia dipende dall’individuo e potrebbe non funzionare per tutti. Inoltre, viene utilizzato solo per casi avanzati.

Secondo uno Recensione 2020i tumori della prostata generalmente non mostrano risposte significative alle immunoterapie rispetto ad altri tipi di tumori avanzati.

Esistono diversi tipi di farmaci immunoterapici sul mercato, ma solo due tipi sono attualmente approvati per il trattamento del cancro alla prostata:

  • Immunomodulatori: Questi funzionano attivando gli “inibitori del checkpoint” sulle cellule immunitarie e prendendo di mira i percorsi PD-1/PD-L1 nel corpo per inibire la crescita e la replicazione delle cellule tumorali. Gli immunomodulatori sono utilizzati principalmente per i tumori della prostata che sono ricorrenti o che si sono diffusi.
  • Vaccini: A differenza dei vaccini tradizionali che prevengono le infezioni, i vaccini contro il cancro usano le tue stesse cellule immunitarie per attaccare quelle cancerose. Nel caso del cancro alla prostata, tali vaccini contengono proteine ​​della fosfatasi acida prostatica (PAP). I vaccini contro il cancro possono essere presi in considerazione quando il cancro alla prostata avanzato non risponde più al trattamento ormonale.

Sono in corso studi clinici per determinare la possibilità di ulteriori immunoterapie per il cancro alla prostata. Questi includono anticorpi, terapie cellulari adottive, ulteriori vaccini contro il cancro e altro ancora.

Potenziali rischi ed effetti collaterali

Gli effetti collaterali comuni dell’immunoterapia comportano reazioni cutanee. I sintomi possono includere:

  • dolore o indolenzimento
  • arrossamento
  • rigonfiamento
  • eruzione cutanea
  • prurito

Altri possibili effetti collaterali possono includere:

  • sintomi simil-influenzali, come febbre, nausea e dolori muscolari
  • dolori articolari
  • congestione sinusale
  • tosse
  • mal di testa
  • fatica
  • ritenzione idrica
  • appetito ridotto
  • diarrea o stitichezza
  • ipertensione
  • palpitazioni
  • infiammazione degli organi
  • infezioni

Sebbene rara, l’immunoterapia comporta anche il rischio di causare infiammazioni o reazioni allergiche gravi o pericolose per la vita. In tali casi, un medico può prescrivere steroidi per aiutare a sopprimere l’iperattività del sistema immunitario.

Comprensione della procedura di immunoterapia per il cancro alla prostata

L’immunoterapia viene generalmente somministrata in regime ambulatoriale, il che significa che non è necessario rimanere in ospedale per questo trattamento.

La procedura esatta dipende dal tipo di immunoterapia che stai ricevendo. Puoi aspettarti quanto segue:

  1. Sia i vaccini che gli immunomodulatori sono trattamenti per via endovenosa (IV).
  2. Per fare un vaccino contro il cancro alla prostata, sarai collegato a una macchina per a poche ore mentre rimuove i globuli bianchi dal tuo corpo. Queste cellule vengono quindi inviate a un laboratorio dove vengono combinate con le proteine ​​PAP. Una volta completato, la nuova combinazione viene somministrata tramite infusioni endovenose.
  3. Gli immunomodulatori sono costituiti da farmaci specifici che vengono somministrati tramite infusioni endovenose. Un operatore sanitario inserirà un ago in una vena durante il trattamento.
  4. I trattamenti immunomodulatori vengono ripetuti ogni 2 o 3 settimane. I vaccini contro il cancro vengono ripetuti due volte, quindi ricevi un totale di 3 trattamenti. Ogni vaccino è distanziato di 2 settimane l’uno dall’altro.

Come prepararsi per l’immunoterapia

Parla con il tuo medico di quanto tempo può richiedere ogni sessione di immunoterapia. Potresti prendere in considerazione l’idea di portare un telefono, cuffie o materiale di lettura per passare il tempo.

Mentre alcuni centri di trattamento consentono a familiari e amici di accompagnarti, altri potrebbero chiedere ai tuoi cari di rimanere nell’area di attesa durante il trattamento.

Recupero dall’immunoterapia

A differenza della chemioterapia, l’immunoterapia ha pochi effetti collaterali significativi. La maggior parte degli effetti collaterali si risolve entro 3 giorni dai trattamenti immunoterapici. Il dolore e i sintomi simil-influenzali possono essere trattati con farmaci da banco come il paracetamolo (Tylenol).

Qual è il costo dell’immunoterapia per il cancro alla prostata?

Sebbene l’immunoterapia stia diventando sempre più popolare, rimane anche un’opzione terapeutica costosa. Le stime attuali mostrano che potrebbe costare almeno $ 100.000 all’anno. L’assicurazione privata può coprire parte dei costi, ma è importante contattare il proprio fornitore in anticipo.

L’immunoterapia può anche essere parzialmente coperta da Medicare e da altri programmi governativi. Come rilevato da uno studio di coorte retrospettivo del 2023, i pagamenti di Medicare per i costi dell’immunoterapia sono aumentati in modo significativo dal 2016, sottolineando il fatto che questo trattamento è sempre più ricercato.

Domande frequenti sull’immunoterapia per il cancro alla prostata

Prima di iniziare l’immunoterapia per il cancro alla prostata, considera le seguenti domande chiave che potresti voler discutere con il tuo medico:

Il cancro alla prostata può essere curato con l’immunoterapia?

L’immunoterapia è un possibile trattamento per il cancro alla prostata. Viene generalmente considerato quando la chemioterapia non funziona o se il cancro si è diffuso.

Esiste un’immunoterapia per il cancro alla prostata in stadio 4?

I farmaci immunomodulatori e i vaccini contro il cancro sono due tipi di immunoterapie approvate per gli stadi avanzati del cancro alla prostata.

Qual è il tasso di successo dell’immunoterapia per il cancro alla prostata?

Il tasso di successo dell’immunoterapia non è così significativo per il cancro alla prostata rispetto ad altri tumori. La ricerca è ancora in corso per determinare perché questo è il caso. Tuttavia, alcune persone hanno successo con questo trattamento.

Porta via

L’immunoterapia non è considerata un trattamento di prima linea per il cancro alla prostata, ma può essere presa in considerazione per i casi avanzati in cui altri trattamenti non hanno funzionato. Attualmente, questi includono immunomodulatori e vaccini contro il cancro.

La ricerca su altre nuove immunoterapie per il cancro alla prostata è in corso. Parla con un medico se sei interessato a conoscere gli studi clinici e vuoi sapere se l’immunoterapia è un’opzione per il tuo caso.