Antonio Guterres ha messo in guardia da una “catastrofe” sempre più profonda a Gaza mentre ha invitato il Consiglio di Sicurezza ad agire.
Il segretario generale dell’ONU Antonio Guterres ha invocato l’articolo 99 della Carta delle Nazioni Unite, esortando il Consiglio di sicurezza dell’ONU ad agire sulla guerra a Gaza.
La rara mossa del segretario generale arriva mentre il Consiglio di Sicurezza deve ancora adottare una risoluzione che chieda un cessate il fuoco tra Israele, Hamas e i loro alleati.
Considerato l’organo più potente delle Nazioni Unite, il Consiglio di Sicurezza composto da 15 membri ha il compito di mantenere la pace e la sicurezza internazionale.
Nella sua lettera al presidente del Consiglio, Guterres ha invocato questa responsabilità, affermando di ritenere che la situazione in Israele e nei territori palestinesi occupati “potrebbe aggravare le minacce esistenti al mantenimento della pace e della sicurezza internazionale”.
Guterres – che chiede un “cessate il fuoco umanitario immediato” dal 18 ottobre – ha anche descritto “terribili sofferenze umane, distruzione fisica e trauma collettivo in Israele e nei territori palestinesi occupati”.
In risposta alla lettera di Guterres, il membro del Consiglio di Sicurezza degli Emirati Arabi Uniti ha postato su X affermando di aver presentato una nuova bozza di risoluzione al consiglio e “ha chiesto che una risoluzione di cessate il fuoco umanitario venga adottata urgentemente”.
Gli Emirati Arabi Uniti chiedono l’adozione urgente di una risoluzione di cessate il fuoco umanitario e hanno appena presentato una bozza al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
La situazione nella Striscia di Gaza è catastrofica e quasi irreversibile. Non possiamo aspettare. Il Consiglio deve agire con decisione per chiedere un aiuto umanitario… https://t.co/mDr4c2F2FP
— Missione degli Emirati Arabi Uniti presso le Nazioni Unite (@UAEMissionToUN) 6 dicembre 2023
Se il Consiglio sceglie di agire su consiglio di Guterres e adottare una risoluzione di cessate il fuoco, avrà ulteriori poteri a sua disposizione per garantire l’attuazione della risoluzione, compreso il potere di imporre sanzioni o autorizzare il dispiegamento di una forza internazionale.
Ma i cinque membri permanenti del Consiglio – Cina, Russia, Stati Uniti, Regno Unito e Francia – detengono il potere di veto.
Gli Stati Uniti hanno utilizzato quel veto il 18 ottobre contro una risoluzione che avrebbe condannato l’attacco di Hamas a Israele chiedendo allo stesso tempo una pausa nei combattimenti per consentire l’assistenza umanitaria a Gaza. Altri dodici membri del Consiglio hanno votato a favore, mentre Russia e Regno Unito si sono astenuti.
La catastrofe incombe
Guterres ha affermato che la continua inazione del Consiglio di Sicurezza e il forte deterioramento della situazione a Gaza lo hanno costretto a invocare l’articolo 99 per la prima volta da quando ha assunto l’incarico di vertice alle Nazioni Unite nel 2017.
Ha avvertito che l’ordine pubblico a Gaza potrebbe presto crollare a causa del completo collasso del sistema umanitario.
“La situazione si sta rapidamente deteriorando fino a diventare una catastrofe con implicazioni potenzialmente irreversibili per i palestinesi nel loro insieme e per la pace e la sicurezza nella regione”, ha scritto.
“Un simile risultato deve essere evitato a tutti i costi”.
Ho appena invocato l’articolo 99 della Carta delle Nazioni Unite – per la prima volta nel mio mandato di Segretario generale.
Di fronte al grave rischio di collasso del sistema umanitario a Gaza, esorto il Consiglio a contribuire a evitare una catastrofe umanitaria e faccio appello affinché venga dichiarato un cessate il fuoco umanitario. pic.twitter.com/pA0eRXZnFJ
— Antonio Guterres (@antonioguterres) 6 dicembre 2023
Ma l’invocazione dell’articolo 99 da parte di Guterres non è stata accolta con favore dall’ambasciatore israeliano presso le Nazioni Unite, Gilad Erdan.
In un post su X, Erdan ha descritto la lettera come “un’ulteriore prova” della “distorsione morale e dei suoi pregiudizi contro Israele” di Guterres.
“L’appello del segretario generale per un cessate il fuoco è in realtà un appello a mantenere il regno del terrore di Hamas a Gaza”, ha detto Erdan, che ha anche ripetuto la sua richiesta a Guterres di dimettersi.
La Carta delle Nazioni Unite fornisce solo poteri limitati al Segretario generale delle Nazioni Unite, che funge da Direttore amministrativo dell’ONU ed è eletto dagli Stati membri.
L’articolo 99 della Carta delle Nazioni Unite attribuisce al segretario generale il potere di “portare all’attenzione del Consiglio di Sicurezza qualsiasi questione che, a suo avviso, possa minacciare il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale”.
“Il fatto che questo strumento non sia stato utilizzato dal 1989 ha una risonanza diplomatica e simbolica qui a New York”, ha detto ad Al Jazeera Daniel Forti, analista senior di patrocinio e ricerca delle Nazioni Unite presso l’International Crisis Group.
Ma Forti ha aggiunto che ciò non “cambierà sostanzialmente il calcolo politico dei membri più potenti del Consiglio di Sicurezza”.