Il carafate non è un trattamento di prima linea per la GERD, ma può aiutare ad alleviare i sintomi. Alcuni esperti lo consigliano durante la gravidanza, anche se potrebbe non essere sicuro per le persone con diabete o malattie renali.

Il sucralfato è un farmaco antiulcera venduto con il marchio Carafate. Oltre a usarlo per trattare le ulcere, i medici a volte prescrivono Carafate per trattare la malattia da reflusso gastroesofageo (GERD).

In questo articolo discuteremo tutto ciò che dovresti sapere sul Carafate se hai GERD, incluso come funziona e gli effetti collaterali che può causare.

In che modo Carafate aiuta a trattare la GERD?

La GERD è una condizione che provoca il reflusso dell’acido gastrico e dei succhi digestivi nell’esofago dallo stomaco. Ciò accade spesso di notte, quando sei sdraiato dopo aver mangiato un pasto tardivo o abbondante.

L’esofago contiene tessuti sensibili che possono irritarsi o danneggiarsi a causa del flusso all’indietro dell’acido gastrico. Ciò può portare a sintomi di GERD come bruciore di stomaco intenso, tosse persistente e voce rauca.

Carafate agisce contro gli effetti corrosivi dell’acido dello stomaco formando un rivestimento protettivo simile a un gel sulla membrana mucosa (mucosa) dell’esofago e del rivestimento dello stomaco. Questa azione di rivestimento protegge queste aree dagli effetti brucianti e potenzialmente dannosi del GERD.

Carafate protegge ulteriormente queste aree aumentando la produzione di composti grassi, chiamati prostaglandine, nei tessuti corporei. Le prostaglandine stimolano una maggiore produzione di mucosa protettiva nel tratto gastrointestinale (GI).

Quali sono gli effetti collaterali del Carafate?

Il carafate è un farmaco disponibile sotto forma di pillola o come sospensione orale liquida da assumere per via orale. Dovresti prenderlo solo come prescritto.

L’effetto collaterale più comune è la stitichezza, che colpisce 1%–10% delle persone che assumono Carafate. Altri effetti collaterali sono meno comuni ma possono includere:

  • nausea
  • vomito
  • flatulenza (gas)
  • bocca asciutta
  • mal di testa
  • prurito cutaneo o eruzione cutanea
  • formazione di una massa indigeribile nel tratto gastrointestinale (bezoar gastrico)
  • tossicità dell’alluminio nelle persone in dialisi o con malattia renale cronica
  • ridotti livelli di fosfato nel sangue (ipofosfatemia)
  • iperglicemia nelle persone con diabete

  • reazione allergica che può includere sintomi di anafilassi

Se hai una reazione allergica al Carafate, informi un operatore sanitario e interrompa immediatamente l’assunzione. Inoltre, informali di eventuali altri effetti collaterali che non scompaiono entro pochi giorni.

Quali sono le considerazioni particolari da fare per assumere Carafate per la GERD?

Gravidanza

Bruciore di stomaco e GERD sono comuni durante la gravidanza, quindi potresti cercare un farmaco che puoi usare tranquillamente. Il contenuto di alluminio nel Carafate lo rende preoccupante per alcune persone incinte o che allattano.

La Food and Drug Administration (FDA) classifica il Carafate come un farmaco di categoria B in gravidanza, il che significa che è sicuro per l’uso durante la gravidanza e l’allattamento. IL Collegio Americano di Gastroenterologia raccomanda il sucralfato per la GERD soltanto durante la gravidanza.

Se hai dubbi, parla con un operatore sanitario delle alternative che puoi utilizzare per alleviare i sintomi.

Diabete

La sospensione liquida di carafate contiene glucosio. Se soffri di diabete, un operatore sanitario può consigliarti di assumere un altro farmaco o di sottoporti a test del glucosio mentre prendi Carafate.

Nefropatia

A causa del suo contenuto di alluminio, questo farmaco potrebbe non essere appropriato per le persone con insufficienza renale cronica o malattia renale.

Altri farmaci

Carafate può ridurre l’effetto di altri farmaci che potresti assumere. Prima di prendere Carafate, assicurati di avere un Divario di 2 ore dopo aver preso uno dei seguenti:

  • antiretrovirali, come raltegravir (Isentress)
  • bifosfonati, come l’alendronato (Fosamax)
  • digossina (Lanoxin)

  • furosemide (Lasix)

  • integratori orali di fosfato
  • chinoloni, come la ciprofloxacina (Cipro)
  • farmaci per la tiroide, come la levotiroxina (Levoxyl, Synthroid, Unithroid)
  • warfarin (Jantoven)

Uso endovenoso

Si è verificato un uso involontario per via endovenosa (IV) di Carafate sospensione orale liquida. Questo può essere mortale. Fare non iniettare Carafate e assumerlo solo come indicato.

Quali cibi dovrei mangiare ed evitare quando prendo Carafate?

Se hai GERD, ciò che mangi è importante. Alcuni cibi e bevande possono causare una riacutizzazione dei sintomi. Altri tipi di alimenti potrebbero essere più facili da tollerare. Un approccio per tentativi ed errori può aiutarti a identificare quali alimenti causano il reflusso acido e quali sono facilmente digeribili.

Tieni presente che potresti soffrire di reflusso acido da qualsiasi cibo consumato in quantità eccessive o subito prima di andare a letto.

Gli alimenti da mangiare includono:

  • alimenti ricchi di fibre come i cereali integrali
  • ortaggi a radice, comprese patate dolci, barbabietole e carote
  • verdure verdi cotte o crude, come fagiolini e broccoli
  • frutti a basso contenuto di acido, come banane e anguria

Gli alimenti e le bevande da evitare includono:

  • bevande alcoliche
  • bevande gassate
  • cibi piccanti
  • cibi ricchi di grassi o fritti
  • frutti acidi, come pompelmi e arance
  • pomodori e prodotti a base di pomodoro
  • cioccolato

Come si confronta Carafate con omeprazolo?

Carafate e omeprazolo (Prilosec, Losec) sono entrambi trattamenti per i disturbi gastrointestinali, ma funzionano in modo diverso.

Carafate è un farmaco antiulcera che allevia i sintomi della GERD formando un rivestimento protettivo sui tessuti sensibili dell’esofago. L’omeprazolo è un inibitore della pompa protonica che allevia i sintomi della GERD bloccando l’enzima che produce acido nello stomaco.

Carafate è disponibile solo su prescrizione medica. L’omeprazolo è disponibile sia su prescrizione che da banco, con diversi marchi.

Entrambi i farmaci possono influenzare l’assorbimento e l’efficacia di altri farmaci che prendi. Tu e un operatore sanitario potete determinare quale farmaco è il migliore per te.

Domande frequenti

Ecco alcune domande frequenti che le persone hanno sul Carafate o sul sucralfato generico.

Quanto tempo impiega il sucralfato per agire contro la GERD?

Non è chiaro quanto velocemente il sucralfato possa aiutare con i sintomi della GERD. Molte persone iniziano a provare sollievo entro poche settimane. Gli studi clinici sul sucralfato come trattamento della GERD sono durati 6-12 settimane.

Il sucralfato può curare la GERD?

Il sucralfato può aiutare ad alleviare i sintomi della GERD e a guarire l’esofago. Ma non cura il problema alla radice che causa GERD. La cura della GERD in modo permanente richiede in genere farmaci come inibitori della pompa protonica, cambiamenti dello stile di vita e, in rari casi, interventi chirurgici.

Puoi prendere il sucralfato con omeprazolo?

Non ci sono interazioni farmacologiche pericolose tra sucralfato e omeprazolo. Ma ci sono intervalli di dosaggio che dovresti seguire quando prendi entrambi i farmaci.

Parla con un medico se non ottieni ampio sollievo da un farmaco. Possono aiutarti a decidere quale farmaco assumere o se hai bisogno di entrambi.

Puoi prendere antiacidi con sucralfato?

Sì, ma dovresti aspettare 15 minuti prima di prendere un antiacido dopo il sucralfato. L’assunzione di un antiacido troppo presto dopo il sucralfato può ridurne l’effetto.

Il carafate è un farmaco antiulcera che i medici a volte usano per trattare la GERD. Carafate agisce formando una barriera gelatinosa sull’esofago, proteggendolo dal reflusso acido.

Se soffri di GERD, un operatore sanitario può aiutarti a determinare quale farmaco sarà più adatto a te.