
La malattia di Alzheimer è una condizione progressiva che peggiora lentamente nel tempo. È associato a cambiamenti nel cervello che influenzano gradualmente la cognizione, il giudizio e la memoria.
Attualmente non esiste una cura per la malattia di Alzheimer. Tuttavia, ricevere una diagnosi precoce può essere molto utile per iniziare trattamenti che rallentano la progressione della malattia e per ottenere cure adeguate. I test cognitivi sono uno strumento importante utilizzato per diagnosticare la malattia di Alzheimer e valutarne la progressione.
In questo articolo, esamineremo alcuni dei test cognitivi più comunemente utilizzati per questo scopo. Forniamo informazioni su come viene eseguito ciascun test, sul tipo di informazioni fornite da ciascuno e su cosa puoi aspettarti dopo lo svolgimento del test.
Condividiamo anche informazioni su alcuni degli altri strumenti utilizzati per diagnosticare la malattia di Alzheimer.
Qual è la valutazione per la malattia di Alzheimer?
I sintomi della malattia di Alzheimer, come perdita di memoria, cambiamenti nella personalità e problemi cognitivi, possono tutti innescare la necessità di una valutazione, diagnosi e cure adeguate.
Per poter diagnosticare la malattia di Alzheimer, un operatore sanitario condurrà test cognitivi per comprendere meglio le tue capacità cognitive. Possono anche eseguire esami standard del sangue e delle urine e una valutazione della salute mentale.
Questi test aiutano a escludere altre condizioni che presentano sintomi simili, come:
- colpo
- demenza vascolare
- Demenza a corpi di Lewy
- pseudodemenza
- perdita di memoria associata all’età
- carenza di vitamina B12
- disturbo da uso di sostanze
- abuso di alcol
- interazioni farmacologiche o effetti collaterali
5 test cognitivi per la malattia di Alzheimer
Testare i cambiamenti o il declino cognitivo è il primo passo per determinare se sono giustificati test più approfonditi.
Di seguito, esaminiamo cinque dei test cognitivi più utilizzati per la malattia di Alzheimer. Alcuni sono autodiretti e altri sono test informativi che utilizzano le osservazioni di terzi, come i membri della famiglia.
Esame Gerocognitivo Autosomministrato (SAGE)
Il SAGE è un test che puoi sottoporre a te stesso o a una persona cara. Se hai notato cambiamenti nella memoria a breve termine o nelle capacità cognitive che ti preoccupano, questo test potrebbe esserti utile. È disponibile in 14 lingue, tra cui inglese, spagnolo, polacco e giapponese.
Il SAGE viene svolto su carta, non su un computer. Per accedere a questo test, scaricalo online e stampalo. Puoi anche richiederne una copia stampata al tuo medico.
Le domande indicano la capacità di identificare oggetti, numeri e lettere. Alcune domande richiedono la risoluzione di problemi semplici o l’elenco di elementi all’interno di categorie, come animali o frutta.
La prova non ha orario. Puoi prenderti il tuo tempo e rispondere a ogni domanda al meglio delle tue capacità.
Questo test non include un foglio delle risposte perché sono possibili più risposte. Per ottenere i risultati, il test deve essere letto da un operatore sanitario. Analizzeranno le tue risposte e determineranno il tuo punteggio.
Il SAGE non è un test diagnostico per la malattia di Alzheimer. Se determina che ci sono problemi cognitivi che potrebbero indicare la malattia di Alzheimer, la demenza o un’altra condizione, il tuo medico ti consiglierà ulteriori test.
Valutazione della cognizione da parte del medico di medicina generale (GPCOG)
Il GPCOG è un test di domande e risposte di 5 minuti somministrato da un operatore sanitario, che ti farà domande che appaiono sullo schermo del suo computer. Questo test può anche essere scaricato e stampato in 24 lingue.
Il GPCOG può essere somministrato in ambito medico. Se hai Medicare, puoi anche eseguire questo test a casa durante una visita annuale di benessere tramite Medicare.
Ti verranno poste domande che metteranno alla prova la tua memoria, la comprensione dell’ambiente circostante e il ricordo di eventi attuali. Puoi dare le risposte ad alta voce o scriverle. Disegnerai un orologio per mostrare la tua comprensione delle sequenze numeriche e del tempo.
Il GPCOG è un test in 9 punti. Se ottieni cinque o meno, ciò potrebbe indicare una condizione che influisce sulla tua cognizione.
In base al tuo punteggio, il tuo medico può richiedere un test informatore a una terza parte, ad esempio un membro della famiglia. Il tuo familiare risponderà a sei brevi domande, basate sulle sue osservazioni sulla tua memoria, sulle tue capacità cognitive e sulle tue capacità di vita indipendente.
Le informazioni di entrambi i test verranno valutate e utilizzate per determinare se potresti aver bisogno di test cognitivi più approfonditi.
Valutazione Mini-Cog
Il Mini-Cog è una valutazione cognitiva di 3 minuti che viene solitamente somministrata da un operatore sanitario. Viene utilizzato per valutare il deterioramento cognitivo nelle persone con i primi sintomi della malattia di Alzheimer o di demenza. Poiché si tratta di un test rapido, il tuo medico può eseguirlo durante una visita medica annuale.
Con questo test ti verrà chiesto di ricordare tre parole. Ti verrà anche chiesto di disegnare un orologio. Un punteggio inferiore a tre indica che è necessario uno screening più approfondito.
La valutazione Mini-Cog è disponibile online in due versioni. Uno è pensato per gli operatori sanitari da utilizzare con i loro pazienti, mentre l’altro è progettato per essere utilizzato come strumento di autovalutazione. Il test può anche essere scaricato e stampato.
Intervista a un informatore in otto punti per differenziare l’invecchiamento e la demenza (AD8)
Il test AD8, a volte indicato come test di screening della demenza della Washington University, è un questionario di 3 minuti e 8 voci per rilevare la demenza lieve. È stato originariamente progettato per essere utilizzato esclusivamente come strumento informativo, ma può anche essere utilizzato per consentire agli individui di segnalare i propri cambiamenti cognitivi.
L’AD8 verifica i cambiamenti nella memoria, nel giudizio, nella funzione e nell’orientamento. È progettato per distinguere tra demenza allo stadio iniziale e i cambiamenti naturali causati dal normale invecchiamento.
Questo test deve essere eseguito in un contesto di assistenza primaria da un operatore sanitario, come un medico di medicina generale. Può anche essere somministrato durante una visita annuale di benessere Medicare e in cure urgenti o pronto soccorso.
Se il punteggio del test indica che si sono verificati cambiamenti a livello cognitivo, un operatore sanitario può raccomandare una valutazione più approfondita.
Breve questionario informativo sul declino cognitivo negli anziani (IQCODE)
Questo questionario informativo è destinato ad essere utilizzato da qualcuno che conosce il paziente da almeno 10 anni. Le versioni in formato lungo e breve sono disponibili in più lingue.
Le domande si concentrano sui cambiamenti osservati nella memoria, sulla capacità di apprendere nuovi compiti e sulle capacità di vita indipendente.
I punteggi dei test vanno da 1 a 5. Punteggi pari o inferiori a 3 indicano nessun cambiamento osservato nelle capacità cognitive. Un punteggio pari a 4 indica un cambiamento minore, mentre un punteggio pari a 5 indica un cambiamento moderato o grave.
Le persone possono scaricare il test e valutarlo a casa. I punteggi pari a 4 o 5 che indicano cambiamenti cognitivi minori, moderati o gravi dovrebbero essere portati all’attenzione di un operatore sanitario.
Vantaggi della diagnosi precoce
Ottenere una diagnosi precoce può aiutarti a ridurre i fattori di rischio e ad apportare cambiamenti allo stile di vita che potrebbero rallentare la progressione della condizione:
- UN
Studio del 2019 hanno scoperto che i cambiamenti nello stile di vita, come l’esercizio fisico regolare, riducono la progressione del declino cognitivo, della demenza e del morbo di Alzheimer. Anche mangiare cibi ricchi di antiossidanti si è rivelato utile. - UN
studio del 2020 hanno scoperto che la riduzione dello stress, la stimolazione mentale, l’impegno sociale e la cessazione del fumo erano tutti utili per ridurre il rischio di malattia di Alzheimer.
Le innovazioni mediche si verificano continuamente. Gli studi clinici su nuovi protocolli farmacologici per la malattia di Alzheimer si svolgono con regolarità.
Se ricevi una diagnosi ufficiale, potresti avere diritto a partecipare a una sperimentazione clinica di farmaci sperimentali per la malattia di Alzheimer o altri trattamenti. Ciò potrebbe alterare positivamente la progressione della malattia e supportare trattamenti che aiuteranno gli altri in futuro.
Potresti anche voler collaborare con i tuoi familiari o i tuoi cari per mettere in atto tutele legali o finanziarie per il tuo benessere futuro. Potresti anche voler firmare una delega sanitaria che consenta a una persona cara di aiutarti a prendere decisioni mediche per tuo conto.
Altri modi per valutare e diagnosticare la malattia di Alzheimer
I test di screening cognitivo sopra descritti sono solo una parte dell’arsenale diagnostico utilizzato per valutare la presenza e la progressione della malattia di Alzheimer.
Dopo aver effettuato un test di screening, il tuo medico potrebbe consigliarti di consultare uno specialista per un test sullo stato mentale più completo. Questi test includono il Mini-Mental State Examination e il Montreal Cognitive Assessment. Entrambi questi test sono più lunghi e forniscono informazioni più complete sulle capacità cognitive.
Il tuo medico effettuerà anche un esame fisico e ti chiederà informazioni sui farmaci che stai attualmente assumendo. Chiederanno a te o a una persona cara la tua storia medica.
Il morbo di Alzheimer e altre forme di demenza a volte sono presenti nelle famiglie, quindi vorranno sapere se hai un parente stretto, come un genitore o un fratello, affetto da questa condizione.
Un operatore sanitario può eseguire ulteriori test per la malattia di Alzheimer, tra cui:
- esami del sangue e delle urine per escludere condizioni che possono causare sintomi cognitivi, come l’ipotiroidismo
- analisi del sangue per marcatori genetici
- valutazione psichiatrica per scoprire condizioni di salute mentale come la depressione
- Scansioni TC, PET o MRI per rilevare la perdita di massa cerebrale (restringimento) e placche amiloidi
Quando parlare con un medico
Ricevere una diagnosi di malattia di Alzheimer può essere travolgente e difficile. Ma è importante sapere che ottenere una diagnosi precoce può aiutarti a iniziare il trattamento e impedire che la condizione progredisca.
Consulta un medico se noti uno dei seguenti sintomi:
- dimenticare costantemente le informazioni apprese di recente
- perdita di memoria che disturba le attività quotidiane
- difficoltà a concentrarsi sui compiti
- impiegare più tempo per completare attività note, come seguire una ricetta o guidare verso una destinazione familiare
- dimenticare date, nomi o eventi importanti
- fare le stesse domande o ripetere le stesse frasi più e più volte durante la stessa conversazione
- problemi con i numeri o con il monitoraggio delle fatture mensili
- confusione riguardo alle stagioni o agli anni
- cambiamenti nel giudizio o nella capacità decisionale
- perdersi in un luogo familiare
- riporre le cose in posti insoliti
- cambiamenti nella personalità
- ritirarsi dagli altri
Dove trovare supporto
Se hai recentemente ricevuto una diagnosi o ti stai prendendo cura di una persona cara affetta dal morbo di Alzheimer, la cura di sé e il collegamento con gli altri sono importanti per il benessere.
L’Associazione Alzheimer dispone di una linea di assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e di gruppi di supporto online e di persona sia per le persone che vivono con la malattia di Alzheimer che per i loro cari e gli operatori sanitari.
Domande frequenti
Qual è il sintomo precoce più comune della malattia di Alzheimer?
La malattia di Alzheimer in genere provoca inizialmente cambiamenti nella parte del cervello responsabile dell’apprendimento. Un cambiamento nella capacità di ricordare nuove informazioni apprese è spesso il primo sintomo della condizione.
L’Alzheimer colpisce solo gli anziani?
No. Molte persone con questa condizione sono anziani. Tuttavia, la malattia di Alzheimer a esordio precoce può verificarsi in persone di età inferiore ai 65 anni.
I test cognitivi per la malattia di Alzheimer sono uno strumento diagnostico standard di prima linea. Questi test possono essere eseguiti a casa o in ambiente sanitario. Se il tuo medico sospetta che tu stia sperimentando cambiamenti cognitivi che potrebbero indicare la malattia di Alzheimer, ti consiglierà ulteriori test.