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Anche un lieve COVID-19 può influire sulla salute cardiovascolare dei giovani adulti

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Una nuova ricerca sottolinea l’impatto cardiovascolare di COVID-19 sui giovani adulti. Credito immagine: Vachira Vachira/NurPhoto tramite Getty Images.
  • Uno studio su giovani adulti brasiliani ha scoperto che anche un caso da lieve a moderato di COVID-19 può sbilanciare il sistema nervoso autonomo, portando potenzialmente a problemi cardiovascolari che diventano evidenti più avanti nella vita.
  • L’effetto di COVID-19 sul sistema nervoso autonomo ha senso considerando quanti organi e sistemi sembra influenzare.
  • Mantenere un indice di massa corporea (BMI) sano e mantenere uno stile di vita fisicamente attivo può ridurre lo squilibrio.

Il sistema nervoso autonomo (SNA) è responsabile del mantenimento dell’equilibrio di vari processi corporei. Tali processi includono respirazione, frequenza cardiaca e pressione sanguigna.

Un nuovo studio dell’Università statale di San Paolo (UNESP) in Brasile, che ha lavorato con una coorte di giovani adulti, ha scoperto che il COVID-19, anche in casi da lievi a moderati, può interrompere l’atto di bilanciamento critico del sistema nervoso autonomo.

COVID-19 può quindi innescare tranquillamente problemi cardiovascolari che non si manifestano fino a tarda età.

COVID-19 ha mostrato una capacità sconcertante di influenzare più sistemi di organi e i mezzi con cui ciò si verifica non è ancora del tutto chiaro. Se il virus danneggia l’efficacia dell’ANS, che è coinvolto nella gestione di più sistemi, potrebbe essere a portata di mano almeno una spiegazione parziale.

Il coautore dello studio, il Prof. Fábio Santos de Lira dell’UNESP, ha spiegato Notizie mediche oggi:

“Il sistema nervoso autonomo controlla la frequenza cardiaca: l’attività del sistema nervoso simpatico mantiene una frequenza cardiaca più alta e l’attività parasimpatica riduce la frequenza cardiaca. Questa condizione può favorire, successivamente, una disfunzione cardiaca, [such] come aritmia.”

Il sistema nervoso simpatico è responsabile della risposta del corpo allo stress, al pericolo e allo sforzo intenso. Nel caso del cuore, spinge la frequenza cardiaca verso l’alto. Questo aumento è trattenuto entro limiti accettabili dal sistema nervoso parasimpatico che gestisce le funzioni corporee quotidiane, come la digestione, il riposo, la ricarica.

Lo studio ha anche scoperto che il mantenimento di un BMI sano e di uno stile di vita fisicamente attivo sembra aiutare a mantenere l’ANS in un corretto equilibrio, suggerendo che ulteriori ricerche dovrebbero cercare di mitigare gli effetti preoccupanti duraturi del COVID-19.

Il Brasile ha il secondo numero più alto di decessi per COVID-19 e altra ricerca ha collegato questo ad alti tassi di obesità.

Il nuovo studio compare in MDPI.

Le prove dei ricercatori

Lo studio trasversale e osservazionale si è svolto nella città di Presidente Prudent, una comunità di circa 232.000 abitanti, che aveva 39.049 casi di COVID-19 entro febbraio 2022 e 982 decessi.

I ricercatori hanno reclutato partecipanti maschi e femmine di età compresa tra 20 e 40 anni che erano risultati positivi per COVID-19 attraverso un test PCR entro 15-180 giorni prima dell’inizio dell’analisi.

Dopo aver escluso gli individui con malattie croniche non trasmissibili, una storia di fumo, uso di droghe e assunzione di farmaci antinfiammatori o antibiotici noti per influenzare il SNA, la coorte finale era composta da nove donne e 11 uomini.

Per valutare il funzionamento del loro ANS, i ricercatori hanno misurato la variabilità della frequenza cardiaca (HRV) dei partecipanti, una misura della variazione del tempo tra ogni battito cardiaco.

Il professor de Lira ha spiegato che “la forma più semplice di valutazione di questo circuito è la variabilità della frequenza cardiaca, in cui l’orologio acquisisce le informazioni e le possiamo osservare nel software”.

Se l’HRV è troppo alto, l’ANS non funziona correttamente, con i lati simpatico e parasimpatico in contrasto tra loro.

I ricercatori hanno scoperto che anche con attacchi da lievi a moderati di COVID-19, l’attività simpatica è aumentata mentre l’attività parasimpatica è diminuita.

BMI e attività fisica

La riduzione dell’attività parasimpatica è stata particolarmente pronunciata negli individui con sovrappeso o obesità.

I dati implicavano anche che condurre uno stile di vita fisicamente attivo lasciasse il SNA di un individuo in un migliore equilibrio. Tuttavia, gli autori dello studio suggeriscono che l’esercizio può effettivamente essere un fattore di confusione perché “le differenze osservate nell’HRV potrebbero essere principalmente modulate dai livelli di attività fisica e non dalla presenza di post-COVID-19”.

Nel documento di studio, gli autori avvertono che: “È noto che l’esercizio promuove adattamenti positivi nei parametri dell’HRV sia nei soggetti di controllo che nei pazienti affetti da una varietà di malattie. Allo stesso modo, sia l’allenamento fisico che le abitudini di attività fisica migliorano i parametri di variabilità della frequenza cardiaca, il profilo autonomico e la compliance arteriosa, nonché la sensibilità baroriflessa nei pazienti affetti da HIV+, evidenziando l’impatto delle abitudini di vita nel modulare l’ANS in condizioni virali”.

Il Prof. de Lira ha raccomandato di impegnarsi in uno stile di vita sano per compensare l’impatto del COVID-19.

“L’eccesso di tessuto adiposo è correlato a diverse malattie, oltre all’obesità, come il diabete di tipo 2, la dislipidemia, il fegato grasso, il cancro, l’insufficienza renale, tra gli altri,” Lui ha spiegato. “Nello stesso senso, lo stile di vita sedentario favorisce l’aumento del grasso corporeo, che innescherà o peggiorerà l’obesità.

“Quindi, è estremamente importante mantenere il peso corporeo, in particolare il grasso corporeo basso – niente di troppo atletico – [with] L’IMC varia tra 18 e 24,99, oltre a mantenere una routine di attività fisica, come camminare, andare in bicicletta, nuotare, correre, andare a piedi al panificio. Questo stile di vita aggiungerà protezione contro le conseguenze del COVID-19″, ha consigliato.

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