La stadiazione del timoma può aiutare i medici a determinare le migliori opzioni terapeutiche. Potrebbe anche fornire informazioni sulla tua prospettiva.

I timomi sono tumori cancerosi che crescono nel timo, una ghiandola nel petto che aiuta a produrre cellule del sistema immunitario.

I timomi e i carcinomi del timo sono tipi di cancro del timo. Ma a differenza dei carcinomi del timo, i timomi crescono lentamente ed è improbabile che si diffondano oltre il timo.

Quando diagnosticano i timomi, i medici usano a sistema di stadiazione del timoma per aiutare a guidare il trattamento. Il sistema di stadiazione più comune è il sistema TNM, ma alcuni medici possono utilizzare un sistema di stadiazione alternativo.

Continua a leggere per saperne di più su questi sistemi di stadiazione e sul significato delle fasi per sintomi, trattamento e prospettive.

In che modo i medici determinano lo stadio del timoma?

I medici raggruppano il timoma in quattro stadi principali, da 1 a 4, con l’aiuto del sistema TNM:

  • Dimensioni del tumore: Quanto è cresciuto il timoma nei tessuti del timo e nelle strutture corporee vicine al timo?
  • Nodi: Il timoma si è diffuso a qualche linfonodo? Se sì, sono cresciuti linfonodi superficiali o profondi?
  • Metastasi: Il timoma si è diffuso ad organi ben oltre il timo, come i polmoni o il cuore?

I numeri e le lettere dopo T, N e M indicano una malattia più avanzata. Ad esempio, un tumore T2 è più invasivo di un tumore T1. N1 indica che il cancro si è diffuso ai linfonodi nella parte anteriore del torace, ma N2 significa che si è diffuso ai linfonodi in profondità nel torace.

Lo stadio del tuo timoma dipenderà dai risultati del TNM. Poiché i timomi di solito non si diffondono oltre il timo, qualsiasi risultato N o M suggerisce tipicamente un timoma avanzato (stadio 4).

Fase 1

Nella fase 1, il timoma è ancora contenuto nella sacca attorno al timo. Non è cresciuto molto in profondità nel timo o nei tessuti vicini.

In questa fase, i medici possono eseguire un intervento chirurgico chiamato timectomia per rimuovere la ghiandola del timo e qualsiasi tessuto interessato. Questo aiuta a garantire che il timoma non si sviluppi nei tessuti o negli organi vicini.

Secondo Ricerca 2021, il tempo mediano di sopravvivenza per le persone con timoma allo stadio 1 è di 166 mesi (circa 14 anni). Ciò significa che la metà delle persone con lo stadio 1 ha vissuto più a lungo e l’altra metà ha vissuto meno di 166 mesi.

La Canadian Cancer Society rileva che circa 3 persone su 4 con timoma allo stadio 1 vivono almeno 5 anni dopo la diagnosi.

Fase 2

Allo stadio 2, il timoma è cresciuto oltre i tessuti del timo e della capsula del timo.

Può crescere nella pleura mediastinica – uno strato di tessuto tra i polmoni – o nel pericardio che circonda il cuore e lo mantiene in posizione.

Potresti notare dolore o pressione al petto, nonché sintomi come:

  • tosse persistente
  • avere difficoltà a respirare
  • leggera perdita di appetito

In questa fase i medici possono anche eseguire una timectomia. Possono anche raccomandare la chemioterapia o la radioterapia per uccidere eventuali cellule tumorali rimanenti.

I tassi di sopravvivenza a 5 anni per il timoma allo stadio 2 sono simili ai tassi per lo stadio 1. Tuttavia, il tempo di sopravvivenza mediano è inferiore: 107 mesi (circa 9 anni).

Fase 3

I timomi allo stadio 3 si dividono in due categorie:

  • Fase 3A: Il timoma è cresciuto oltre il timo nei polmoni, nei vasi sanguigni attorno ai polmoni e al cuore e nei nervi nel diaframma. Ma non si è ancora diffuso a nessun linfonodo o organo che non si trovi nell’area attorno al timo.
  • Fase 3B: Il timoma è cresciuto nella trachea, nell’esofago o nei vasi sanguigni attorno al cuore. Ma non si è diffuso ai linfonodi o agli organi oltre quest’area.

Potresti iniziare a notare nuovi sintomi in questa fase, tra cui:

  • avere difficoltà a vedere
  • gonfiore del viso o del braccio
  • palpebre cadenti
  • sentirsi affaticato
  • sensazione di vertigini

Nella fase 3, una timectomia può ancora aiutare a fermare la diffusione delle cellule cancerose. Ma le radiazioni e la chemioterapia sono più importanti nel contribuire a uccidere le cellule tumorali che si sono diffuse nei tessuti polmonari o cardiaci.

Circa il 64% delle persone con timomi allo stadio 3 vive almeno 5 anni dopo la diagnosi. Il tempo di sopravvivenza medio è 108 mesi (9 anni) per le persone con timoma allo stadio 3A ma solo 22 mesi per le persone con timoma allo stadio 3B.

Fase 4

Anche il timoma allo stadio 4 è diviso in due categorie:

  • Fase 4A: Il timoma è cresciuto nei linfonodi vicini e nei rivestimenti del cuore e dei polmoni.
  • Fase 4B: Il timoma è cresciuto nel cuore, nei polmoni o in altri organi. Potrebbe anche essersi diffuso al tessuto del collo e ai linfonodi ben oltre il timo.

I sintomi possono essere molto evidenti nella fase 4. Il trattamento può includere una timectomia nella fase 4A ma non lo stadio 4B. Avrai bisogno di radiazioni e chemioterapia per rimuovere le cellule tumorali che si sono diffuse oltre il timo.

Il tasso di sopravvivenza a 5 anni per le persone con timoma allo stadio 4 è del 45%.

Sistema di stadiazione Masaoka-Koga

Prima dell’introduzione del sistema TNM, i medici utilizzavano tradizionalmente il sistema Masaoka-Koga. Utilizza definizioni di fase leggermente diverse:

Palcoscenico Definizione
1 Contenuto nella capsula del timo
2A Cresciuto all’interno o all’esterno della capsula del timo
2B Cresce nel timo e nella pleura mediastinica o nel pericardio
3 Crescere nel pericardio, nei vasi sanguigni o nel tessuto polmonare
4A Metastasi nei tessuti attorno ai polmoni e al cuore
4B Metastasi nei linfonodi vicini o negli organi distanti

Classificazione dell’OMS

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) utilizza un complesso sistema di codici che consente ai medici di identificare l’origine, la posizione e l’impatto di un timoma.

A seconda delle caratteristiche delle cellule tumorali, i medici possono classificare il timoma come:

  • digitare un
  • tipo AB
  • digitare B1, B2 o B3
  • timoma micronodulare con stroma linfoide
  • timoma metaplastico

Quali test utilizzano i medici per stadiare il timoma?

Alcuni test utilizzati dai medici per mettere in scena il timoma includono:

  • un esame fisico per verificare la presenza di segni di cancro
  • Raggi X per verificare la presenza di timomi attorno alle ossa del torace

  • Scansioni MRI e TC per ottenere immagini dettagliate dell’area del torace

  • Scansioni PET per mostrare cellule cancerose

  • una biopsia del tessuto toracico per verificare la presenza di cellule cancerose

Qual è la prospettiva per le persone affette da timoma in base allo stadio?

Gli stadi inferiori in genere indicano una prospettiva più positiva. Alcuni la ricerca suggerisce che le persone con timomi allo stadio 4 tendono a vivere più a lungo rispetto alle persone con timomi allo stadio 3B. Ciò potrebbe essere dovuto al luogo in cui si è diffuso il tumore ma anche al basso numero di partecipanti allo studio.

La tua prospettiva dipende anche dalla possibilità che i medici possano rimuovere il timoma. Quando i medici rimuovono l’intero timo, 64–80% delle persone sopravvive per almeno 5 anni.

La tabella seguente riassume alcune delle ricerche riguardanti i tassi di sopravvivenza e l’aspettativa di vita:

Palcoscenico Tasso di sopravvivenza a 5 anni Tempo di sopravvivenza mediano stadio TNM (mesi) Tempo di sopravvivenza mediano dello stadio MK (mesi)
1 74% 166 187
2 73% 107 R: 166
B: 58
3 65% R: 108
B: 22
107
4 45% 98 53

Un timoma può ripresentarsi dopo il trattamento. Ricerca dal 2022 suggerisce che i tassi di recidiva sono più alti per i timomi negli stadi successivi, in particolare nello stadio 3B.

La tua prospettiva generale non è buona se il timoma ritorna all’interno 40 mesi di trattamento.

Il cancro del timo ha un alto tasso di sopravvivenza se diagnosticato e trattato precocemente. Potresti contrarre il timoma prima sottoponendoti a visite mediche regolari e informando il tuo medico di sintomi come dolore al petto o tosse che non scompare da sola.

Il cancro del timo è raro. Potresti volerlo partecipare a una sperimentazione clinica per aiutare i ricercatori a comprendere meglio il cancro del timo e a sviluppare trattamenti più efficaci per questo.