Può essere difficile quando un coniuge riceve la diagnosi di Alzheimer, ma esistono molte reti per garantire che entrambi abbiano il supporto di cui hanno bisogno.

Suggerimenti per prendersi cura del proprio coniuge affetto da Alzheimer e di se stessi
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La malattia di Alzheimer è una forma progressiva di demenza, un termine generico per una manciata di condizioni che influenzano il pensiero, la memoria, il comportamento, la personalità e altro ancora. L’Alzheimer è il tipo più comune di demenza e colpisce più di 6 milioni di persone solo negli Stati Uniti, secondo l’Alzheimer’s Association.

Una diagnosi di Alzheimer può significare l’inizio di un nuovo capitolo nella vita della persona con la diagnosi e dei suoi cari. E per i coniugi di persone che vivono con la malattia di Alzheimer, il loro ruolo può spesso spostarsi verso quello di custode, il che può comportare una serie di sfide.

Questo articolo discute i suggerimenti per prendersi cura del proprio coniuge dopo la diagnosi di Alzheimer, incluso come prendersi cura di se stessi e quando potrebbe essere il momento di chiedere supporto professionale.

Suggerimenti per lavorare con il proprio team medico

La malattia di Alzheimer può eventualmente rendere difficile per una persona svolgere determinati compiti da sola, quindi può essere utile creare sin dall’inizio un team medico di supporto. Ecco alcuni dei professionisti medici che comunemente compongono un team di assistenza medica per qualcuno con Alzheimer:

  • Un medico di base può aiutare con esigenze mediche generali, come controlli, analisi del sangue e rinvii specialistici.
  • Un dietista o un nutrizionista può aiutare una persona affetta da Alzheimer a soddisfare i propri bisogni nutrizionali in ogni fase della malattia.
  • Un fisioterapista o un logopedista può aiutare a migliorare i cambiamenti nel movimento e nella comunicazione causati dalla malattia.
  • Un terapista occupazionale può aiutare a insegnare competenze che possono rendere più semplice la vita quotidiana con l’Alzheimer.
  • Uno psichiatra o uno psicologo può aiutare qualcuno a gestire i cambiamenti emotivi e l’impatto generale che l’Alzheimer può causare.
  • Un assistente sociale può aiutare a fornire informazioni sull’assistenza e sull’accesso alle risorse della comunità.

Sia che il tuo coniuge abbia solo uno o pochi di questi professionisti nel suo team di assistenza, sapere che il team di assistenza è lì per aiutarti è importante.

Come coniuge, può essere particolarmente utile mantenere una linea di comunicazione aperta con l’équipe medica della persona amata. Uno dei modi in cui puoi farlo è programmando o partecipando a telefonate o riunioni con i membri del team di assistenza.

Le riunioni e gli appuntamenti sono anche un ottimo momento per far emergere eventuali dubbi che potresti avere o qualsiasi obiettivo di cui tu e il tuo coniuge avete discusso per l’assistenza. E se hai domande su qualsiasi cosa relativa alle cure mediche della persona amata, assicurati di menzionare anche quelle.

Suggerimenti per la cura domiciliare dell’Alzheimer

Man mano che la malattia di Alzheimer progredisce attraverso le fasi e i sintomi della condizione diventano più gravi, la persona amata potrebbe aver bisogno di maggiore assistenza nelle attività della vita quotidiana. Per molte persone, la maggior parte di queste cure avviene a casa.

Ecco due suggerimenti utili che possono aiutarti a prenderti cura della persona amata.

Soddisfare le esigenze dell’Alzheimer e della demenza

La demenza può influenzare i movimenti fisici del coniuge e la sua capacità di pensare o usare la memoria. Se la tua casa e il tuo stile di vita soddisfano queste esigenze, le attività quotidiane possono essere meno stressanti per entrambi.

Chi soffre di demenza può beneficiare di:

  • etichette e promemoria per articoli importanti, come i farmaci, o rischi domestici, come i detergenti
  • ausili per l’accessibilità fisica come rampe o maniglie delle porte facili da aprire
  • una dieta equilibrata ricca di verdure e altri alimenti antinfiammatori
  • indumenti e articoli per la cura personale progettati per mobilità ridotta
  • vivere in un quartiere senza traffico intenso e con elevata pedonabilità
  • un programma sociale regolare con tempo per vedere amici e familiari

Scopri di più sulla cura delle persone affette da demenza.

Chiedi supporto

La malattia di Alzheimer può influenzare la vita di tutte le persone coinvolte, motivo per cui il sostegno può essere una parte così importante dell’assistenza. E quando ti prendi cura di un coniuge affetto da Alzheimer a casa, il sostegno può arrivare in molte forme: finanziario, sociale, medico e altro ancora.

A volte, questo supporto sembra essere quello di chiedere ad un amico o a un familiare un piccolo aiuto extra nelle attività quotidiane come fare la spesa e cucinare. Oppure potrebbe sembrare come contattare l’assistente sociale del tuo coniuge per iscriversi a programmi di assistenza finanziaria.

In ogni caso, uno dei modi migliori per prenderti cura di te stesso e del tuo coniuge è chiedere supporto in qualunque area di cui potresti aver bisogno.

Assumi un aiuto professionale

Qualcuno con malattia di Alzheimer da moderata a grave può trovare difficili le attività quotidiane come vestirsi, andare in bagno o persino mangiare da soli. In questa fase della malattia, l’assistenza può essere continuativa.

Come caregiver di un coniuge affetto da Alzheimer, può essere difficile tenere il passo con i suoi bisogni e con i tuoi, ed è qui che supporto professionale entra in gioco. Alcune delle opzioni più comuni per il supporto assistenziale includono assistenti domiciliari, assistenti sanitari domiciliari e servizi di sollievo, solo per citarne alcuni.

Che tu stia cercando supporto solo per poche ore o per un periodo più lungo, può essere utile trarre vantaggio dall’aiuto che ti circonda.

Scopri di più su come può essere l’assistenza professionale.

Il momento giusto per prendere in considerazione un aiuto professionale

Quando sei tu il custode o qualcuno vicino a te, può essere difficile immaginare di affidare tale cura a qualcun altro, soprattutto se avviene fuori dal comfort di casa tua.

Tuttavia, a volte la persona amata potrebbe aver bisogno di più cure di quelle che tu puoi effettivamente offrirle, soprattutto nelle fasi avanzate della malattia. E verso la fine della loro vita, alcuni professionisti possono aiutarti a guidare entrambi attraverso le fasi finali del loro viaggio.

Sebbene le persone possano sperimentare la demenza in modo diverso, in alcuni casi la condizione può causare episodi di rabbia, aggressione verbale o talvolta violenza fisica. Gli operatori sanitari professionisti possono contribuire a garantire la sicurezza e la dignità di tutti.

Se ritieni che potrebbe essere il momento di esplorare un caregiver professionale o un supporto di fine vita per la persona amata, valuta la possibilità di contattare il suo medico per discutere le opzioni a tua disposizione.

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Consigli per la tua salute mentale

I coniugi e i partner delle persone che vivono con la malattia di Alzheimer tendono a sperimentare un aumento di stress, ansia e depressione. Infatti, uno studio del 2020 ha rilevato che le persone i cui coniugi avevano il morbo di Alzheimer e demenze correlate avevano un 30% aumento dei sintomi depressivi rispetto a quelli senza coniuge con queste condizioni.

Ecco alcuni suggerimenti che puoi seguire per prenderti cura della tua salute mentre ti prendi cura di un coniuge affetto da Alzheimer:

  • Prendersi cura di se stessi: Può essere difficile sostenere la tua salute emotiva se non supporti la tua salute fisica. Dormire abbastanza, seguire una dieta equilibrata e muovere spesso il corpo sono solo alcuni dei modi in cui puoi prenderti cura del tuo corpo e della tua mente.
  • Esercitati a ridurre lo stress: La custodia a tempo pieno può esserlo stressante, quindi è importante dedicare del tempo ad attività che possono ridurre lo stress. Questo non solo può aiutarti a ridurre lo stress e migliorare la tua salute, ma ti permetterà anche di prenderti più cura della persona amata.
  • Prenditi del tempo per goderti gli hobby: Come caregiver, potresti notare che i tuoi hobby e le tue attività possono cadere nel dimenticatoio mentre ti concentri sul tuo coniuge. Ma un modo in cui puoi nutrirti durante questo periodo è riconnetterti con gli hobby e le attività che ti piacciono, da solo o con gli amici.
  • Connettiti con il tuo supporto: Parlando di connessione con gli altri, nessuno dovrebbe dover affrontare la vita da solo dopo una diagnosi di Alzheimer. Che tu sia in contatto con amici, gruppi di supporto o professionisti della salute mentale, prova ad appoggiarti al tuo sistema di supporto quando ne hai bisogno.
  • Fare le vacanze: Potrebbe trattarsi di un viaggio con gli amici o di qualche giorno da solo in un bed and breakfast ― ma tutti meritano un po’ di tempo per concentrarsi su se stessi e rilassarsi.

È comune per coloro che si prendono cura dell’Alzheimer provare molte emozioni riguardo alla diagnosi del proprio caro: tristezza, dolore, frustrazione e persino rabbia. A volte puoi superare questi sentimenti da solo, ma altre volte può essere difficile affrontarli senza il giusto supporto.

Se ritieni di poter aver bisogno di supporto per affrontare questo momento difficile, sia esso fisico, finanziario, emotivo o altro, considera di contattare i professionisti intorno a te che possono aiutarti.