MOSCA – I colloqui a Mosca tra una delegazione del governo turco e diplomatici russi sono durati tre giorni, molto più a lungo del previsto, dato che le due parti hanno cercato di trovare compromessi su Siria e Libia, secondo quanto riferito oggi dal quotidiano Vedomosti.
Una delegazione turca si è recata in Russia lunedì per colloqui sulla Siria, a seguito di notizie secondo cui gli attacchi sostenuti dalla Russia avrebbero costretto altre decine di migliaia di siriani a fuggire verso la Turchia.
Il portavoce della presidenza turca Ibrahim Kalin ha dichiarato martedì che la Russia lavorerà per fermare gli attacchi nella regione siriana nordoccidentale di Idlib dopo i colloqui con la delegazione turca a Mosca e che Ankara si aspettava che questa promessa fosse mantenuta.
Le due parti hanno anche discusso della Libia dopo che il presidente turco Tayyip Erdogan ha dichiarato la scorsa settimana che il suo paese non rimarrebbe in silenzio di fronte a "mercenari" come il gruppo Wagner di appaltatori militari privati appoggiato dalla Russia, che sostiene le forze di Khalifa Haftar lì.
Mosca ha affermato di essere molto preoccupato per la prospettiva di schierare truppe turche in Libia.