Sebbene non sia un trattamento tradizionale, secondo alcuni studi l’ECT può aiutare a ridurre i sintomi del disturbo da stress post-traumatico in alcune persone.

Il disturbo da stress post-traumatico (PTSD) è una condizione di salute mentale che può svilupparsi dopo aver assistito o vissuto un evento o una situazione traumatica. Il disturbo da stress post-traumatico colpisce il 6,8% degli adulti e il 5% degli adolescenti negli Stati Uniti, secondo le statistiche della Istituto Nazionale di Salute Mentale (NIMH).

I farmaci e la terapia, spesso usati in combinazione tra loro, sono opzioni terapeutiche efficaci che possono aiutare a ridurre i sintomi del disturbo da stress post-traumatico. Alcune ricerche suggeriscono anche che la terapia elettroconvulsivante (ECT) può anche aiutare a ridurre i sintomi del disturbo da stress post-traumatico nelle persone che non rispondono alle opzioni di trattamento tradizionali.

In seguito, esploreremo come l’ECT ​​viene utilizzato per il trattamento del disturbo da stress post-traumatico, compresi l’efficacia e i rischi di questa opzione di trattamento.

Come viene utilizzata l’ECT ​​per il trattamento del disturbo da stress post-traumatico?

La terapia elettroconvulsivante (ECT) è un trattamento psichiatrico che prevede la stimolazione del cervello con una serie di correnti elettriche per indurre un attacco.

Durante una sessione ECT, il medico inizierà somministrando anestesia generale e rilassanti muscolari. Successivamente, attaccheranno gli elettrodi al lato della testa (ECT bilaterale) o alla parte superiore della testa e alla tempia destra (ECT unilaterale).

Una volta che il medico avrà fissato gli elettrodi alla testa e al cuoio capelluto, somministrerà una serie di “impulsi” elettrici che innescano una crisi molto breve. Nel complesso, la procedura richiede circa 5-10 minuti, con tempo aggiuntivo per la preparazione e il recupero.

L’ECT è più comunemente usato per trattare la depressione grave che non ha risposto ad altri trattamenti. Secondo l’American Psychiatric Association (APA), l’ECT migliora significativamente i sintomi della depressione grave in circa l’80% delle persone che ricevono il trattamento.

Alcuni studi suggeriscono anche che la terapia elettroconvulsivante può aiutare a migliorare i sintomi del disturbo da stress post-traumatico. Tuttavia, poiché l’ECT non è un approccio tradizionale al trattamento del disturbo da stress post-traumatico, la ricerca che ne esplora l’efficacia è limitata.

L’ECT è efficace per il disturbo da stress post-traumatico?

La maggior parte della ricerca sulla terapia elettroconvulsivante esplora l’efficacia di questo trattamento per la depressione grave. Tuttavia, diversi piccoli studi suggeriscono che l’ECT può anche aiutare a migliorare i sintomi nelle persone con disturbo da stress post-traumatico o disturbo da stress post-traumatico e depressione concomitanti.

Uno studio più piccolo del 2021 ha esplorato l’uso dell’ECT insieme alla riattivazione della memoria in persone con depressione grave e disturbo da stress post-traumatico. La riattivazione della memoria è un approccio terapeutico che può migliorare alcuni sintomi nelle persone con disturbo da stress post-traumatico, come la dissociazione.

I risultati dello studio hanno mostrato che l’ECT è stato in grado di aiutare a migliorare i sintomi del disturbo da stress post-traumatico nei partecipanti allo studio direttamente dopo il trattamento. Secondo i ricercatori, i partecipanti hanno continuato a vedere questi miglioramenti anche dopo 3 mesi dal trattamento.

Un altro argomento di studio pubblicato lo stesso anno ha esplorato l’impatto dell’ECT ​​sugli incubi legati al trauma ― tra gli altri sintomi ― in un veterano di guerra di 39 anni affetto da disturbo da stress post-traumatico e depressione. In questo caso, l’ECT è stata in grado di migliorare significativamente sia la depressione che i sintomi del disturbo da stress post-traumatico dopo sei trattamenti.

In una revisione più recente del 2023, i ricercatori hanno analizzato cinque studi sull’efficacia dell’ECT nel ridurre i sintomi del disturbo da stress post-traumatico. In questa revisione è stata inclusa anche parte della letteratura sopra menzionata.

Secondo i ricercatori, l’ECT è stata in grado di ridurre significativamente l’intrusione, l’evitamento e l’ipereccitazione nei partecipanti con disturbo da stress post-traumatico. Tuttavia, sebbene l’impatto sia stato significativo, l’effetto è stato relativamente piccolo e, in definitiva, i ricercatori ritengono che siano necessari ulteriori studi.

L’ECT può causare disturbo da stress post-traumatico?

Il disturbo da stress post-traumatico è una condizione complessa e ci sono molti tipi di eventi traumatici che possono causare lo sviluppo di disturbo da stress post-traumatico.

Attualmente non esistono ricerche che suggeriscano che l’ECT ​​possa causare disturbo da stress post-traumatico o che il disturbo da stress post-traumatico sia un effetto collaterale dell’ECT. In realtà, la ricerca suggerisce il contrario: che l’ECT potrebbe essere un’opzione terapeutica benefica per le persone che convivono con i sintomi del disturbo da stress post-traumatico

È stato utile?

Quali sono gli svantaggi dell’utilizzo dell’ECT per trattare il disturbo da stress post-traumatico?

Uno dei vantaggi dell’utilizzo dell’ECT ​​per trattare le condizioni di salute mentale è che si tratta di un trattamento ad azione abbastanza rapida. A differenza dei farmaci e della terapia, che possono richiedere più tempo per ridurre i sintomi, la maggior parte delle persone che ricevono ECT vedono miglioramenti in poche brevi sessioni.

Tuttavia, ci sono alcuni potenziali effetti collaterali dell’ECT, tra cui:

  • mal di testa
  • fatica
  • nausea
  • confusione
  • perdita di memoria

Questi effetti collaterali sono generalmente temporanei e durano solo da pochi minuti a poche ore dopo il trattamento.

Tuttavia, ci sono alcuni effetti collaterali rari dell’ECT, tra cui:

  • convulsioni prolungate
  • cambiamenti nella pressione sanguigna
  • cambiamenti nella frequenza cardiaca
  • sintomi respiratori
  • problemi di memoria a lungo termine

Dato il rischio di effetti collaterali e poiché esistono opzioni di trattamento più tradizionali per il disturbo da stress post-traumatico, l’ECT generalmente non è considerata un’opzione di trattamento di prima linea per questa condizione. Tuttavia, quando qualcuno affetto da disturbo da stress post-traumatico non risponde ad altre opzioni di trattamento, i benefici dell’ECT possono superare i potenziali rischi e gli effetti collaterali.

Chi non dovrebbe sottoporsi all’ECT?

La terapia elettroconvulsivante è generalmente considerata un’opzione sicura ed efficace per le persone con gravi condizioni di salute mentale resistenti al trattamento. Tuttavia, potrebbe non essere sicuro per le persone che ne soffrono seguenti condizioni di salute:

  • feocromocitoma
  • aumento della pressione intracranica
  • disturbi della conduzione cardiaca
  • aneurisma cerebrale
  • gravidanza ad alto rischio

Se soffri di una delle condizioni sopra elencate, il tuo medico probabilmente discuterà con te i rischi e i benefici di questa procedura prima di procedere con il trattamento.

È stato utile?

Il disturbo da stress post-traumatico può causare danni significativi nella vita quotidiana di qualcuno, ma il trattamento può aiutare a ridurre i sintomi e migliorare la qualità generale della vita. Molte persone affette da disturbo da stress post-traumatico rispondono ai farmaci e alla terapia, ma per coloro che non lo fanno, la terapia elettroconvulsivante può essere un’altra opzione.

Se convivi con il disturbo da stress post-traumatico e sei interessato a saperne di più su questo approccio terapeutico, valuta la possibilità di contattare il tuo medico o professionista della salute mentale per discutere le tue opzioni.