L’insufficienza cardiaca congestizia (CHF) progredisce tipicamente attraverso quattro fasi, con sintomi diversi. Il tuo stadio può influenzare l’approccio terapeutico e l’aspettativa di vita.
La CHF è una condizione medica in cui il cuore non è in grado di pompare il sangue in modo efficiente. Può derivare da varie condizioni cardiache sottostanti, come la malattia coronarica, e può portare all’accumulo di liquidi all’interno o attorno ai polmoni.
L’American College of Cardiology (ACC) e l’American Heart Association (AHA) classificano l’insufficienza cardiaca in
- sintomi specifici
- livelli di disfunzione cardiaca
- limitazioni funzionali
- impatto complessivo sulla qualità della vita
Continua a leggere per saperne di più sugli stadi dell’insufficienza cardiaca e su come influenzano le opzioni di trattamento e le prospettive.
![fasi dello scompenso cardiaco](https://media.post.rvohealth.io/wp-content/uploads/2023/10/1279-infographic-stages-of-heart-failure-3.jpg)
Fase A: A rischio
Questa fase iniziale è definita da condizioni che aumentano il rischio di sviluppare insufficienza cardiaca. Non avverti alcun sintomo e non ci sono prove di problemi strutturali al cuore.
Le condizioni che possono aumentare il rischio potrebbero
- ipertensione
- diabete
- obesità
- storia familiare di malattie cardiache
- storia di disturbo da uso di alcol o sostanze
- età superiore ai 70 anni
Trattamento
Poiché nello stadio A non sono presenti sintomi o cambiamenti strutturali del cuore, l’obiettivo principale è identificare e gestire i fattori di rischio. Questi possono includere cambiamenti nello stile di vita, come l’adozione di una dieta sana e l’esercizio fisico regolare per prevenire la progressione dell’insufficienza cardiaca.
Stadio B: pre-insufficienza cardiaca
Nella seconda fase non dovrebbero esserci sintomi o segni di insufficienza cardiaca. Ma ci sono prove di almeno uno dei seguenti:
- cambiamenti strutturali nel cuore
- pressione elevata nel ventricolo sinistro del cuore
- fattori di rischio dello stadio A più peptide natriuretico di tipo B (BNP) elevato o troponina persistentemente elevata
Trattamento
Il trattamento della fase B mira a gestire eventuali problemi strutturali sottostanti e prevenire lo sviluppo dei sintomi. Un medico può prescrivere farmaci come gli inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE) o i beta-bloccanti per migliorare la funzione cardiaca e ridurre lo sforzo sul cuore.
Stadio C: insufficienza cardiaca sintomatica
Questa fase è caratterizzata dall’insorgenza dei sintomi dovuti allo scompenso cardiaco. Questi sintomi possono variare in gravità da lieve a grave.
Potrebbero
- fiato corto
-
stanchezza e debolezza
-
tosse persistente o respiro sibilante
- ridotta tolleranza all’esercizio
- gonfiore alle gambe, alle caviglie o all’addome dovuto alla ritenzione di liquidi
- aumento della frequenza cardiaca
Trattamento
Nella fase C, il trattamento mira a gestire i sintomi. Un medico può prescrivere farmaci specifici per l’insufficienza cardiaca. Possono anche offrire formazione sull’insufficienza cardiaca, inclusa la restrizione di liquidi e sale.
Stadio D: insufficienza cardiaca avanzata
Nella fase D, si verificano sintomi gravi nonostante si riceva un trattamento medico appropriato. Potresti avvertire sintomi anche a riposo, rendendo difficile lo svolgimento delle attività quotidiane. È anche più probabile che si verifichino frequenti ricoveri ospedalieri a causa del peggioramento dei sintomi.
Trattamento
Il trattamento dell’insufficienza cardiaca allo stadio D è più aggressivo e molto spesso comporta il rinvio a uno specialista dell’insufficienza cardiaca avanzata. Potrebbero valutarti per opzioni di trattamento come:
- trapianto di cuore
- dispositivi di assistenza ventricolare sinistra (LVAD)
- cure palliative
In che modo lo stadio dell’insufficienza cardiaca influisce sull’aspettativa di vita?
Generalmente, l’aspettativa di vita tende a diminuire man mano che l’insufficienza cardiaca progredisce dallo stadio A allo stadio D. Le persone negli stadi A e B, che sono a rischio o presentano irregolarità cardiache strutturali, possono avere un’aspettativa di vita relativamente tipica con una gestione adeguata.
Nella fase C, dove sono presenti i sintomi, l’aspettativa di vita può variare in base a fattori quali l’efficacia del trattamento e la salute generale.
Nello stadio D o nell’insufficienza cardiaca avanzata, l’aspettativa di vita è più breve, solitamente tra 6 e 12 mesi.
Stadi e classi di insufficienza cardiaca
I medici possono anche classificare il CHF in base a quattro classi stabilite dalla New York Heart Association (NYHA). Queste non sono le stesse delle quattro fasi ACC/AHA. Eppure, il
Le classi NYHA classificano l’insufficienza cardiaca in base all’impatto fisiologico sulla capacità di pompaggio del cuore. Le quattro classi sono:
Classe NYHA | Descrizione |
---|---|
IO | nessuna limitazione fisica |
II | a proprio agio a riposo, ma un’attività regolare può causare sintomi |
III | confortevole a riposo, ma anche un’attività leggera può causare sintomi |
IV | sintomi a riposo, con l’attività che causa ulteriore disagio |
Nonostante il loro ampio utilizzo, c’è
Porta via
La CHF può essere classificata in quattro fasi, da A a D. Queste fasi aiutano i medici a valutare la gravità della condizione e a guidare gli interventi medici per migliorare la qualità della vita. Tuttavia, identificare precocemente i sintomi, seguire un piano di trattamento e apportare cambiamenti allo stile di vita può influenzare in modo significativo l’aspettativa di vita in tutte le fasi.