La tonsillite ricorrente è un’infezione alle tonsille che si ripresenta frequentemente, anche con il trattamento. Potrebbe esserci una componente genetica nel motivo per cui alcune persone sperimentano infezioni ricorrenti o croniche.

La tonsillite si verifica quando le due ghiandole che si trovano nella parte posteriore della gola, chiamate tonsille, diventano gonfie e dolorose a causa di un’infezione.

Molto spesso, responsabile della tonsillite è un’infezione virale, come il comune raffreddore. Ma anche le infezioni batteriche, in particolare da Streptococcus pyogenes, possono esserne la causa.

La tonsillite ricorrente non ha un numero chiaramente definito di episodi. In genere significa che l’infezione ritorna frequentemente, da tre a cinque volte o più all’anno, anche con trattamenti come gli antibiotici.

Continua a leggere per conoscere le potenziali cause della tonsillite ricorrente e le opzioni di trattamento.

Qual è la differenza tra tonsillite ricorrente e tonsillite cronica?

Sebbene questi termini siano talvolta confusi e usati in modo intercambiabile, tonsillite ricorrente significa che l’infezione alle tonsille si ripresenta frequentemente, anche con il trattamento. Cronico significa che l’infezione e i sintomi sono sempre presenti.

È stato utile?

Quali sono le cause della tonsillite ricorrente e chi è a rischio?

Quando si tratta di tonsillite batterica ricorrente, i ricercatori hanno trovato alcuni indizi sul motivo per cui alcune persone hanno maggiori probabilità di continuare a contrarre infezioni. La loro ricerca si concentra sui componenti genetici che influenzano il sistema immunitario.

UN Studio del 2019 hanno esaminato campioni di tessuto di 66 bambini a cui erano state rimosse le tonsille dopo aver avuto infezioni ricorrenti da streptococco. I ricercatori hanno trovato una risposta immunitaria insolita ai batteri dello streptococco. In sostanza, i batteri dello streptococco hanno ingannato il sistema immunitario dei bambini inducendoli ad attaccare le cellule immunitarie che normalmente avrebbero combattuto l’infezione.

I ricercatori hanno anche scoperto che esisteva una connessione genetica con questa risposta immunitaria, poiché molti bambini avevano una storia familiare di tonsillite ricorrente.

Sia i bambini che gli adulti possono avere tonsilliti ricorrenti, ma i bambini sono spesso esposti a più germi, il che li rende più suscettibili alle infezioni. Inoltre, uno studio del 2018 ha rilevato che la tonsillite ricorrente colpisce più spesso le persone a cui viene assegnata una donna alla nascita.

La tonsillite ricorrente può verificarsi anche nei bambini con:

  • febbre periodica
  • stomatite aftosa
  • faringite
  • adenite cervicale (sindrome PFAPA)

Simile alla tonsillite ricorrente, fattori genetici e immunitari può anche avere un ruolo in chi ottiene il PFAPA.

Cosa puoi fare per prevenire le tonsilliti ricorrenti?

Se soffri di tonsillite ricorrente, probabilmente vorrai prevenire il ripetersi dell’infezione. Le raccomandazioni di prevenzione includono:

  • praticare una buona igiene orale
  • non condividere bevande, utensili e spazzolini da denti
  • lavarsi spesso le mani, in particolare:
    • prima di mangiare
    • dopo aver usato il bagno
    • prima di toccarsi il viso, il naso o la bocca
  • evitare le persone che potrebbero essere malate

Man mano che la ricerca traccia sempre più connessioni tra la genetica e la risposta immunitaria allo streptococco, potrebbe diventare ancora più chiaro il motivo per cui alcune persone hanno maggiori probabilità di contrarre infezioni ricorrenti nonostante i loro migliori sforzi di prevenzione.

La ricerca futura potrebbe anche trovare nuovi trattamenti e strategie di prevenzione per coloro che sono inclini a tonsillite ricorrente. Ad esempio, gli scienziati stanno attualmente cercando di sviluppare un vaccino in grado di prevenire le infezioni da streptococco.

Come viene trattata la tonsillite ricorrente?

Il modo in cui viene trattata la tonsillite dipende da un paio di fattori: se è causata da un’infezione virale o batterica e se si tratta di un’infezione ricorrente.

  • Infezione virale: Questi non hanno un trattamento specifico e generalmente fanno il loro corso in circa una settimana.
  • Infezioni batteriche: Questi vengono trattati con antibiotici per uccidere i batteri che causano l’infezione.

Una tonsillectomia, la rimozione chirurgica delle tonsille, è generalmente raccomandata per le persone con tonsillite ricorrente.

Secondo il Texas Children’s Hospital, la tonsillite frequente o ricorrente è generalmente definita come:

  • più di sette infezioni in 1 anno
  • più di cinque infezioni all’anno durante un periodo di 2 anni
  • più di tre infezioni all’anno durante un periodo di 3 anni

Le tonsillectomie sono generalmente raccomandate anche per chi ha:

  • tonsillite con mononucleosi, che può richiedere più di una settimana per risolversi e può presentare sintomi più significativi
  • tonsillite con sindrome PFAPA
  • allergie multiple agli antibiotici
  • ascessi peritonsillari ricorrenti
  • eccessive assenze scolastiche dovute a tonsilliti ricorrenti

Scopri di più sulla tonsillectomia qui.

La tonsillite ricorrente significa che si contraggono frequentemente infezioni che fanno diventare le tonsille rosse, gonfie e dolorose.

I ricercatori stanno cominciando a capire perché alcune persone sono più suscettibili alle infezioni ripetute e questo ha qualcosa a che fare con una risposta immunitaria anormale legata a determinati geni.

Quando la tonsillite ricorrente inizia a influenzare la qualità della vita, di solito si consiglia un intervento chirurgico per rimuovere le tonsille, chiamato tonsillectomia.