La relazione tra anoressia e depressione è complessa. La genetica, i fattori ambientali e il modo in cui il cervello e il sistema digestivo comunicano possono tutti influenzare questa comune comorbilità.

L’anoressia, formalmente conosciuta come anoressia nervosa (AN), è un disturbo alimentare caratterizzato da un’estrema restrizione calorica, comportamenti che interferiscono con l’aumento di peso e un senso distorto dell’immagine di sé che porta a un’intensa paura di ingrassare.

Quando si convive con l’AN, i comportamenti alimentari disordinati possono comportare dieta, digiuno ed esercizio fisico eccessivo. Possono anche includere comportamenti di abbuffata e di eliminazione, eccesso di cibo seguito da eliminazione tramite lassativi, vomito o clisteri.

Essendo una condizione che presenta sfide significative con un’immagine corporea negativa, è comune che l’AN coesista con disturbi dell’umore come il disturbo depressivo maggiore (MDD). Il legame tra questi due, tuttavia, va oltre un senso generale di malumore condiviso.

Anoressia e depressione sono comunemente presenti in concomitanza?

Secondo il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, 5a edizione, (DSM-5-TR), l’anoressia e la depressione sono condizioni comuni concomitanti (comorbilità).

Il DSM-5-TR è una guida basata sull’evidenza, utilizzata a livello internazionale, che delinea i criteri diagnostici per le condizioni di salute mentale. È il prodotto della ricerca collettiva ed esiste per fornire un consenso sulle esperienze globali nei disturbi mentali.

Si stima che circa il 70% delle persone che vivono con l’AN sperimentano in comorbidità il disturbo depressivo maggiore ad un certo punto della loro vita.

Perché anoressia e depressione si manifestano comunemente insieme?

Molti fattori sembrano contribuire a creare il legame tra anoressia e depressione, tra cui la genetica, i fattori ambientali e l’asse intestino-cervello.

Le prime ricerche sulla comorbidità tra anoressia e depressione suggeriscono che una sovrapposizione genetica spiega i sintomi concomitanti. Ciò significa che i geni che aumentano il rischio di anoressia potrebbero essere alcuni degli stessi geni responsabili dell’aumento del rischio di depressione.

Risultati simili sono stati notati nella letteratura più attuale. UN studio genetico dal 2023 ha scoperto che l’AN condivide 38 siti genetici unici con MDD e 45 siti genetici unici con tratti psicologici di instabilità dell’umore.

Per quanto riguarda AN e MDD sono stati presi in considerazione anche i fattori ambientali. I fattori ambientali sono le influenze esterne che influiscono su una condizione. AN e MDD condividono fattori di rischio ambientale come:

  • esperienze traumatiche
  • eventi di vita stressanti
  • pressioni e influenze negative dei coetanei
  • dinamiche familiari disfunzionali
  • aspettative culturali e sociali

Oltre ai legami genetici e ambientali, l’anoressia e la depressione possono naturalmente influenzarsi a vicenda attraverso l’asse intestino-cervello, un percorso di comunicazione tra il sistema digestivo e il cervello.

Questa connessione diretta nel corpo è il motivo per cui sentirsi infelici può farti non voler mangiare e perché mangiare determinati cibi può influenzare il tuo umore.

Secondo ricerca, le alterazioni nell’intestino possono contribuire a disturbi dell’umore come la depressione. UN studio prospettico dal 2021 hanno scoperto che crescenti squilibri nutrizionali nell’AN contribuivano alla progressione dei sintomi ansioso-depressivi concomitanti.

I sintomi dell’anoressia e della depressione possono sembrare simili?

Anoressia e depressione sono condizioni di salute mentale molto diverse, ma possono condividere alcuni sintomi sovrapposti, come:

  • fatica
  • perdita di peso
  • disturbi dell’umore come irritabilità, sentimenti di tristezza e senso di vuoto
  • cambiamenti dell’appetito
  • immagine corporea negativa
  • bassa autostima
  • ritiro sociale
  • senso di colpa inappropriato
  • disturbi del sonno

Come distinguere tra anoressia e depressione

L’anoressia è classificata come disturbo alimentare dal DSM-5-TR. Le sue caratteristiche principali riguardano la restrizione dell’apporto energetico, comportamenti estremi di perdita di peso guidati dalla paura di aumentare di peso e un’immagine corporea distorta.

Sebbene altri sentimenti di umore basso siano comuni nell’AN, non sono necessari per ricevere una diagnosi.

Il disturbo depressivo maggiore è un disturbo dell’umore. I suoi sintomi principali coinvolgono esperienze persistenti e pervasive di umore basso, perdita di motivazione, deterioramento cognitivo e fisico e bassa energia cronica.

L’appetito e i cambiamenti di peso sono uno dei 9 possibili sintomi diagnostici, ma non sono necessari per la diagnosi di disturbo depressivo maggiore.

Sintomi dell’anoressia

I sintomi dell’anoressia delineati nel DSM-5-TR includono:

  • limitare deliberatamente l’apporto energetico al di sotto dei requisiti standard per l’età, il sesso, l’altezza e lo stadio di sviluppo attuali
  • intensa paura di ingrassare o di essere sovrappeso
  • comportamenti guidati dalla paura intesi a interferire con l’aumento di peso, come esercizio fisico eccessivo o eliminazione
  • Percezione distorta dell’immagine corporea
  • mancato riconoscimento della gravità dell’attuale basso peso corporeo

Sintomi della depressione

I sintomi della depressione delineati nel DSM-5-TR includono:

  • umore depresso (tristezza, vuoto, disperazione) quasi tutto il giorno, tutti i giorni
  • perdita di interesse o piacere in quasi tutte le attività quasi tutto il giorno, tutti i giorni
  • significative fluttuazioni di peso e cambiamenti dell’appetito
  • sonnolenza eccessiva o insonnia
  • irrequietezza o funzioni motorie rallentate
  • sentimenti eccessivi di inutilità o sensi di colpa inappropriati
  • stanchezza quasi tutto il giorno, tutti i giorni
  • scarsa concentrazione o focalizzazione
  • indecisione
  • pensieri ricorrenti di morte o di morire
  • ideazione suicidaria

L’aiuto è là fuori

Se tu o qualcuno che conosci siete in crisi e state considerando il suicidio o l’autolesionismo, cercate supporto:

  • Chiama o invia un messaggio al 988 Suicide and Crisis Lifeline al numero 988.
  • Invia un SMS a HOME alla riga di testo della crisi al 741741.
  • Non negli Stati Uniti? Trova una linea di assistenza nel tuo paese con Befrienders Worldwide.
  • Chiama il 911 o il numero dei servizi di emergenza locali se ti senti sicuro di farlo.

Se chiami per conto di qualcun altro, rimani con lui finché non arrivano i soccorsi. Puoi rimuovere armi o sostanze che possono causare danni se puoi farlo in sicurezza.

Se non siete nella stessa famiglia, restate al telefono con loro finché non arrivano i soccorsi.

È stato utile?

In che modo la depressione influisce sull’anoressia?

Anoressia e depressione hanno una relazione bidirezionale, nel senso che entrambe si influenzano a vicenda. La depressione può peggiorare i sintomi dell’anoressia e rendere più difficile il recupero.

Una sistematica revisione dell’ambito a partire dal 2020 hanno scoperto che la depressione concomitante nell’AN rendeva l’aumento di peso più difficile durante il recupero dall’anoressia per alcune persone.

Allo stesso modo, l’anoressia può avere un impatto negativo sui sintomi della depressione causando cambiamenti nell’intestino che influenzano l’umore e peggiorano i sintomi.

Trattamento per anoressia e depressione

Sia l’anoressia che la depressione possono essere trattate con la psicoterapia (terapia della parola) e i farmaci, ma gli approcci sono adattati per affrontare le specifiche sfide sottostanti in ciascun disturbo.

Ad esempio, la terapia cognitivo comportamentale (CBT) è una pietra angolare del trattamento sia dell’AN che del MDD. La CBT è una struttura terapeutica che ti aiuta a identificare e riconoscere modelli di pensiero e comportamenti inutili. Quindi lavori con il tuo terapista per ristrutturare quegli schemi di pensiero in nuovi e benefici.

In AN, la CBT si concentra sulla relazione con il cibo e l’immagine corporea. Nella depressione, la CBT si concentra su modelli più ampi di pensiero negativo. In entrambe le condizioni, la CBT ti aiuta a imparare a riconoscere i segnali di allarme che potrebbero indicare una ricaduta dei sintomi e ti insegna nuove strategie di coping.

Altri formati di terapia e trattamento possono essere utilizzati per soddisfare esigenze specifiche in entrambe le condizioni. La terapia interpersonale (IPT), ad esempio, viene utilizzata in AN e MD per aiutare ad affrontare diversi aspetti delle dinamiche interpersonali.

Anoressia e depressione possono sovrapporsi nei farmaci che aiutano a migliorare i sintomi dell’umore, a regolare il sonno e ad affrontare i sintomi fisici. Nei casi più gravi, l’AN può richiedere un trattamento medico di emergenza se il peso e l’apporto energetico sono troppo bassi per supportare le funzioni di base del corpo.

L’AN può anche richiedere ulteriori approcci medici, come lavorare con un dietista registrato (RD).

Linea di fondo

Anoressia e depressione sono condizioni che comunemente si verificano insieme. La genetica, i fattori ambientali e l’asse intestino-cervello possono tutti svolgere un ruolo in questa comorbilità.

La psicoterapia e i farmaci possono aiutare a trattare entrambe le condizioni, ma il piano di trattamento varierà a seconda delle preoccupazioni specifiche da affrontare. Sebbene condividano alcuni sintomi, l’anoressia e la depressione sono condizioni molto diverse che richiedono approcci individualizzati.