L’infiammazione cronica può innescare o peggiorare la depressione, soprattutto nei soggetti con patologie autoimmuni o croniche.
La depressione è una condizione di salute mentale diffusa con molte possibili cause. L’infiammazione, in particolare nei casi di patologie autoimmuni o croniche, può essere un fattore che contribuisce.
È importante riconoscere questa possibilità perché può influire sul modo in cui dovrebbe essere trattata la depressione.
L’infiammazione può causare depressione?
C’è
Ad esempio,
Quali disturbi dell’umore sono legati all’infiammazione?
Ciò potrebbe non applicarsi a tutti coloro che soffrono di disturbi dell’umore, ma l’infiammazione è stata associata a quanto segue:
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Depressione atipica (AD):
Ricerca suggerisce che l’infiammazione sembra essere più grave nelle persone affette da disturbo depressivo maggiore con caratteristiche atipiche rispetto agli individui non AD e sani. - Disturbo depressivo maggiore (MDD): Nella MDD ci sono prove di cambiamenti ormonali, aumento delle citochine proinfiammatorie nel flusso sanguigno e marcatori di stress ossidativo.
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Disturbo bipolare: Alcuni
ricerca ha riscontrato un aumento dei livelli di marcatori infiammatori negli individui con disturbo bipolare.Prova suggerisce anche che potrebbero esserci alterazioni immunologiche (disfunzione del sistema immunitario) durante gli episodi maniacali. - Disturbo affettivo stagionale (SAD): Uno studio del 2015 ha rilevato che le persone con SAD hanno mostrato un aumento delle risposte infiammatorie rispetto ai soggetti sani. La terapia della luce ha migliorato sia la funzione immunitaria che i sintomi depressivi in questi individui.
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Depressione postparto: Alcuni
prova suggerisce che le donne con depressione postpartum hanno livelli elevati di alcuni biomarcatori infiammatori.
In che modo l’infiammazione influisce sulla tua salute mentale?
Quando il sistema immunitario viene attivato, colpisce non solo il corpo ma anche il sistema nervoso centrale, che include il cervello. L’infiammazione cronica è legata a cambiamenti nella chimica e nella struttura del cervello, che possono aumentare il rischio di depressione.
L’infiammazione può avere un impatto sulla salute mentale in diversi modi:
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Squilibrio dei neurotrasmettitori:
Ricerca suggerisce che l’infiammazione può alterare le sostanze chimiche del cervello (neurotrasmettitori) come la serotonina e la dopamina, portando a squilibri dell’umore. - Interruzione ormonale: L’infiammazione può influenzare lo stress e i livelli degli ormoni sessuali (ad es. cortisolo, estrogeni), influenzando l’umore e la cognizione.
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Neuroinfiammazione:
Prova suggerisce che l’infiammazione all’interno del cervello stesso può causare problemi cognitivi e dell’umore. - Neuroplasticità ridotta: L’infiammazione cronica può ostacolare la capacità del cervello di adattarsi e apprendere.
- Lo stress ossidativo: L’infiammazione può aumentare lo stress ossidativo, danneggiando le cellule cerebrali.
Tutti coloro che soffrono di depressione hanno un’infiammazione?
Non ci sono prove che suggeriscano che tutti gli individui depressi abbiano un’infiammazione.
La connessione tra depressione e infiammazione è complessa e varia da persona a persona, con un legame più significativo osservato in alcuni casi, in particolare quelli con condizioni mediche specifiche o sottotipi di depressione.
In molti adulti, la depressione e l’infiammazione sembrano essere problemi separati. Uno
Come fai a sapere se la tua depressione è causata da un’infiammazione?
Determinare se la depressione è causata da un’infiammazione richiede in genere test e valutazioni mediche specializzate. Ciò può comportare esami del sangue per misurare i marcatori infiammatori o discussioni con il medico sulla tua storia medica e sui sintomi.
Tuttavia, ecco alcuni segnali che suggeriscono che l’infiammazione potrebbe contribuire alla depressione:
- Hai altre condizioni infiammatorie (ad esempio, disturbi autoimmuni, infezioni croniche o malattie infiammatorie intestinali).
- La tua depressione ha avuto un esordio improvviso (soprattutto in risposta a un’infezione o a una lesione).
- La tua depressione non risponde agli antidepressivi.
- Hai sintomi fisici (ad esempio, affaticamento, dolori articolari o febbre)
- Hai livelli di stress elevati (lo stress cronico può innescare l’infiammazione).
- Hai una storia familiare di depressione e condizioni infiammatorie.
- Hai elevati marcatori di infiammazione, come CRP o citochine, in esami del sangue specializzati.
Opzioni di trattamento per la depressione correlata all’infiammazione
Le opzioni di trattamento per la depressione correlata all’infiammazione mirano in genere a colpire sia l’infiammazione sottostante che i sintomi depressivi. Ecco alcuni approcci comuni:
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Farmaci antinfiammatori: Alcuni
prova suggerisce che i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o gli agenti antinfiammatori come i corticosteroidi possono essere prescritti per ridurre l’infiammazione. -
Dieta sana: Un completo
revisione di 41 studi hanno rivelato che mantenere una dieta costantemente sana, soprattutto in linea con la tradizionale dieta mediterranea, o semplicemente evitare diete che promuovono l’infiammazione, può proteggere dalla depressione. - Psicoterapia: La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) e le terapie basate sulla consapevolezza possono aiutare a gestire i sintomi della depressione.
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Farmaci: Alcuni
prova suggerisce che alcuni antidepressivi, come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) e gli inibitori della ricaptazione della serotonina-norepinefrina (SNRI), possono ridurre l’infiammazione nel cervello, il che può contribuire alla loro efficacia. - Terapia della luce: Uno studio del 2017 ha scoperto che la combinazione della terapia della luce intensa con antidepressivi per la depressione non stagionale potrebbe essere efficace. I partecipanti hanno anche mostrato cambiamenti significativi nella conta dei linfociti immuno-correlati.
- Acidi grassi omega-3: Gli integratori di Omega-3, presenti nell’olio di pesce, hanno proprietà antinfiammatorie e possono aiutare con i sintomi della depressione.
- Pratiche mente-corpo: Pratiche come lo yoga e la meditazione possono aiutare a gestire lo stress e potenzialmente a ridurre l’infiammazione.
- Probiotici: Alcune ricerche suggeriscono che i probiotici potrebbero avere un impatto positivo sulla salute dell’intestino e sull’infiammazione, che potrebbe influenzare indirettamente l’umore.
Linea di fondo
La depressione è una condizione complessa con varie cause sottostanti e l’infiammazione può svolgere un ruolo in questo, soprattutto per chi soffre di patologie autoimmuni o croniche.
Se soffri di depressione, valuta la possibilità di contattare un operatore sanitario per ottenere una valutazione completa. Determinare se la depressione è associata o meno all’infiammazione è importante, poiché può influenzare in modo significativo il piano di trattamento.