L’ex funzionario del Dipartimento di Stato è stato filmato mentre molestava un venditore ambulante musulmano a New York, dicendo che a Gaza dovrebbero essere uccisi più bambini palestinesi.
Un ex alto funzionario del governo statunitense è stato arrestato dopo essere stato ripreso in un video mentre definiva “terrorista” un venditore di cibo halal a New York e affermava che la morte di 4.000 bambini palestinesi a Gaza “non era sufficiente”.
Stuart Seldowitz, 64 anni, ex vicedirettore dell’Ufficio per gli affari israeliani e palestinesi del Dipartimento di Stato americano, è stato arrestato mercoledì con l’accusa di molestie aggravate, stalking per crimini ispirati dall’odio, stalking che provoca paura e stalking sul posto di lavoro, New York. Lo ha detto la polizia di York in un comunicato.
“Una vittima di sesso maschile di 24 anni ha dichiarato alla polizia che un individuo lo ha avvicinato più volte sul posto di lavoro e ha fatto dichiarazioni anti-islamiche più volte in date diverse, provocando paura e irritazione nella vittima”, ha detto la polizia.
Questo mese il video è diventato virale con molteplici discussioni sulla guerra di Israele a Gaza tra Seldowitz e un uomo egiziano che lavorava su un carrello halal a Manhattan.
“Se avessimo ucciso 4.000 bambini palestinesi, non sarebbe bastato”, dice Seldowitz in uno scambio catturato in video e pubblicato sulla piattaforma di social media X.
Si vede il venditore dire a Seldowitz “vai, vai, vai, vai” e “Non lo sentirò”. Seldowitz allora risponde: “Ma tu sei un terrorista. Sostieni il terrorismo”.
Quest’uomo che indossava una giacca verde stava rimproverando e molestando un venditore di carretti halal tra l’83esima e la 2nd Avenue a New York. Qualcuno sa chi è quest’uomo? Pianificazione di denunciare alle autorità. pic.twitter.com/GwklyXpsPH
— Layla
(@itslaylas) 21 novembre 2023
In altri scambi, si sente Seldowitz insultare il profeta Maometto e chiamare il venditore “ignorante” per la sua scarsa conoscenza dell’inglese.
Seldowitz minaccia anche di usare i suoi contatti con il governo per mobilitare la polizia segreta egiziana contro il venditore.
“Il Mukhabarat [the intelligence agency] in Egitto arriveranno i tuoi genitori. A tuo padre piacciono le sue unghie? Li faranno fuori uno per uno”, dice sorridendo.
‘Non appropriato’
Seldowitz è stato direttore ad interim della direzione dell’Asia meridionale del Consiglio di sicurezza nazionale sotto l’amministrazione dell’ex presidente Barack Obama. Ha anche lavorato come alto funzionario politico presso l’Ufficio per Israele e gli affari palestinesi del Dipartimento di Stato.
Mercoledì, prima della sua detenzione, Seldowitz ha dichiarato alla televisione locale che il video pubblicato sui social media non riusciva a raccontare l’intera storia e che si era arrabbiato dopo che l’uomo aveva espresso simpatie per il gruppo palestinese Hamas, anche se nessuno dei video mostra il venditore che menziona il gruppo. che governa Gaza.
“I commenti che andavano oltre lui [the vendor], e potrebbero essere interpretati come attacchi contro musulmani, arabo-americani e così via, probabilmente non erano appropriati”, ha detto alla televisione WNBC. “I commenti che ho fatto denunciandolo per il suo sostegno al terrorismo – penso che fossero appropriati”.
Dopo che le azioni di Seldowitz sono diventate virali, i newyorkesi si sono mobilitati per sostenere il venditore, facendo la fila per comprare pollo e riso al carretto del cibo nel quartiere dell’Upper East Side di Manhattan martedì.
Lo Street Vendor Project, che lavora con le migliaia di carretti di cibo a New York, ha descritto una “scena commovente” con newyorkesi di “tutti i ceti sociali che si uniscono” e “prendono posizione contro l’odio anti-musulmano”.
Una scena commovente in cui newyorkesi di ogni ceto sociale si uniscono per sostenere Mohamed, Sam e i loro colleghi tra l’83a e la 2a Avenue, prendendo posizione contro l’odio anti-musulmano
Seduti attorno a un tavolo pieghevole fornito da un vicino dell’UES, condividendo pollo halal con riso e costruendo legami pic.twitter.com/6tC2nmEfX2
— Progetto del venditore ambulante (@VendorPower) 22 novembre 2023
Il 7 ottobre Hamas ha lanciato un attacco in Israele che ha ucciso 1.200 persone. Da allora Israele ha bombardato la Striscia di Gaza, uccidendo più di 14.500 palestinesi.
Negli Stati Uniti, la guerra ha provocato un’ondata di antisemitismo e islamofobia e ha alimentato frequenti proteste di piazza a sostegno sia di Israele che della Palestina.
Interrogato sull’incidente dall’agenzia di stampa Reuters, il portavoce del Dipartimento di Stato americano Matthew Miller ha dichiarato: “Gli Stati Uniti si oppongono inequivocabilmente al linguaggio razzista o discriminatorio di qualsiasi forma”.