Anche se ottobre è spesso dedicato alla sensibilizzazione sulla violenza domestica, le vittime e i sopravvissuti hanno bisogno del tuo sostegno tutto l’anno.

Un nastro viola come questo viene indossato per sostenere la consapevolezza della violenza domestica.
Un nastro viola come questo viene indossato per sostenere la consapevolezza della violenza domestica.

La violenza domestica è diffusa ma spesso passa inosservata. Ancora più importante, è un crimine che non è limitato a nessuno specifico gruppo razziale, etnico, socioeconomico o identità di genere.

Questo tipo di violenza può includere violenza da parte del partner, abusi sui minori, abusi sugli anziani e altri tipi di violenza tra persone che hanno una relazione tra loro.

Comprendere come sensibilizzare ulteriormente su questo problema e trovare modi per sostenere le vittime e i sopravvissuti agli abusi domestici sono gli obiettivi principali del Mese di sensibilizzazione sulla violenza domestica.

Quando è il mese della sensibilizzazione sulla violenza domestica?

Il mese di sensibilizzazione sulla violenza domestica cade ogni ottobre. Sebbene le campagne di sensibilizzazione si svolgano tutto l’anno, ottobre è il mese in cui molte organizzazioni indipendenti, così come enti municipali, statali e federali, prestano maggiore attenzione alla violenza domestica.

Le iniziative chiave includono l’identificazione di ciò che si qualifica come violenza domestica, la condivisione di risorse che le vittime possono utilizzare per abbandonare i propri aggressori e l’incoraggiare gli amici e i cari delle vittime a essere più vigili e fornire assistenza quando sospettano che qualcuno stia subendo abusi.

Quando è la Giornata di sensibilizzazione sulla violenza domestica?

Il 20 ottobre è la Giornata di sensibilizzazione sulla violenza domestica. In questa giornata, i difensori delle vittime di violenza domestica lavorano per attirare l’attenzione sui danni diffusi che questo tipo di abuso può creare.

Di che colore si indossa il nastro per sensibilizzare sulla violenza domestica?

Il mese della sensibilizzazione sulla violenza domestica è indicato con un nastro viola. Non solo rappresenta il tuo impegno ad aiutare le vittime e i sopravvissuti agli abusi, ma mostra anche il tuo desiderio di promuovere relazioni sane e dinamiche relazionali.

Un nastro viola come questo viene indossato per sostenere la consapevolezza della violenza domestica.
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Cosa si qualifica come violenza domestica?

La violenza domestica viene talvolta definita anche violenza da parte del partner. Include modelli di comportamento che tentano di controllare un altro attraverso mezzi coercitivi.

Molte persone pensano solo all’abuso fisico quando immaginano la violenza domestica. Tuttavia, questa è solo una forma di danno. Altri tipi includono:

  • abuso emotivo
  • abuso mentale
  • abuso sessuale
  • abuso economico
  • abuso spirituale
  • monitoraggio o stalking
  • molestie online

Un violentatore può impiegare uno o più di questi tipi di danno per mantenere il controllo sul proprio partner, figlio, fratello, nonno o altro parente.

In genere, la violenza domestica è incentrata su modelli. Ciò significa che l’abuso è ripetitivo. In molti casi, gli abusi aumentano nel tempo, creando diffusi danni psicologici e spesso fisici alla persona presa di mira.

Scopri di più su come riconoscere la violenza domestica qui.

Quanto è diffusa la violenza domestica?

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) rileva che nel 2021 il 26% delle donne a livello globale ha subito violenza fisica o sessuale. Ricorda, però, che anche gli uomini possono essere vittime e sopravvissuti alla violenza domestica.

Solo negli Stati Uniti, più o meno 10 milioni di persone subiscono ogni anno violenza domestica. Tra gli adulti, ciò equivale a 1 donna su 4 e 1 uomo su 9.

Mentre la maggior parte degli studi sulla violenza domestica includono solo uomini e donne cisgender, la Coalizione nazionale contro la violenza domestica rileva che la comunità LGBTQ+ potrebbe essere a rischio più elevato rispetto alle controparti cis e etero. A causa dello stigma sociale, le persone LGBTQ+ possono subire violenza da parte dei loro coetanei, familiari o partner intimi.

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Come si può sensibilizzare sulla violenza domestica?

Un buon punto di partenza per sensibilizzare sulla violenza domestica è contribuire a rimuovere lo stigma.

Gli abusi sono più comuni di quanto si pensi e spesso la società si concentra solo sugli abusi fisici o sessuali. A scapito degli altri, le persone spesso minimizzano l’abuso emotivo o finanziario semplicemente perché non lascia segni fisici su una persona.

Educare le persone sugli altri tipi di abuso meno conosciuti può aiutare gli astanti a individuarne i segnali e consentire alle vittime e ai sopravvissuti di farsi avanti.

Allo stesso modo, valuta la possibilità di contattare gruppi di difesa locali per fare volontariato o fornire assistenza in qualsiasi modo di cui abbiano bisogno. Ciò può includere l’organizzazione di una raccolta di articoli per la cura personale e di giocattoli per i bambini sopravvissuti ad abusi. Spesso le persone colpite sono costrette ad abbandonare situazioni pericolose, il che significa abbandonare gran parte dei loro effetti personali.

Non sottovalutare l’importanza di discutere dinamiche relazionali sane con i tuoi figli e gli altri. Dalla comprensione dell’importanza della comunicazione all’identificazione dei segnali di allarme che una relazione è pericolosa, l’educazione può salvare una persona dall’ignorare i segnali di allarme prima che inizi l’abuso. Allo stesso modo, questa tattica può aiutare a evitare che i bambini ripetano il ciclo in età adulta.

Infine, costruisci legami nella tua comunità. L’isolamento è uno dei fattori chiave che mantengono una persona in una situazione di abuso. Raggiungere i vicini, gli altri genitori nelle scuole dei tuoi figli o anche altri membri dei tuoi gruppi religiosi o sociali può essere un’ancora di salvezza per qualcuno che ne ha bisogno.

Come sostenere le vittime di violenza domestica?

Uno dei modi migliori per sostenere una vittima o un sopravvissuto alla violenza domestica è essere presente, senza giudizio. Se quella persona è pronta ad andarsene o sta semplicemente riconoscendo che la relazione non è sana, sii solidale e aperta. Cerca di non intrometterti nei tuoi pensieri o di condividere sentimenti negativi nei confronti del partner violento.

Comprendi che la persona potrebbe non essere ancora pronta a lasciare la sua situazione, indipendentemente da come ti senti riguardo alla relazione. Ma hanno ancora bisogno del tuo sostegno.

Offrire risorse come gruppi di sensibilizzazione sulla violenza domestica. E se sono pronti a lasciare la relazione, aiutali a elaborare un piano per farlo in sicurezza.

Inoltre, incoraggiali a chiedere consulenza. Lasciare la relazione non mette fine al danno che è stato causato. La violenza domestica, in qualsiasi forma, può avere un impatto psicologico a lungo termine sulla vittima.

Healthline fornisce una guida alle risorse per la violenza domestica qui.

Porta via

La violenza domestica è un problema diffuso, non solo negli Stati Uniti, ma in tutto il mondo. Non è limitato a un gruppo socioeconomico, razziale, etnico, di genere o di orientamento sessuale.

Nel frattempo, i motivi per cui una persona potrebbe restare in una relazione violenta sono complessi e dovresti cercare di evitare di giudicare una vittima o un sopravvissuto che non è pronto a lasciare quella dinamica.

Negli Stati Uniti, ottobre è il mese della sensibilizzazione sulla violenza domestica. Usa questo mese e tutto l’anno per difendere le vittime e i sopravvissuti portando alla luce le molteplici forme di violenza domestica e sostenendo risorse per aiutare le persone a sfuggire a relazioni dannose e a interrompere cicli di abusi.