Una fistola vescicale si verifica quando si forma una connessione cutanea irregolare tra la vescica e un altro organo. Di solito si tratta della vagina, dell’intestino o del colon.

Le fistole sono connessioni irregolari, simili a tunnel, tra due organi. Sono abbastanza rari e in genere si verificano a causa di un precedente intervento chirurgico o infortunio.

Esistono tre tipi di fistole vescicali. Questi sono:

  • fistole enterovescicali, che si sviluppano tra la vescica e l’intestino
  • fistole vescicovaginali, che si sviluppano tra la vescica e la vagina
  • fistole covescicali, che si sviluppano tra la vescica e il colon

I sintomi comuni delle fistole vescicali includono infezioni ricorrenti, aria che fuoriesce dall’uretra e pipì maleodorante.

Ecco cos’altro sapere su questa condizione.

Cosa causa una fistola vescicale?

Tutti i tipi di fistole vescicali possono essere dovuti a:

  • un intervento chirurgico passato, come un’isterectomia
  • un infortunio, come un infortunio sportivo
  • infezioni, come infezioni del tratto urinario (UTI)
  • cancro, compreso il cancro al colon

Fistole colovescicali svilupparsi normalmente a causa della malattia diverticolare, caratterizzata da infiammazione o infezione delle pareti del colon. Meno comunemente, sono dovuti al cancro del colon.

Anche fistole enterovescicali tipicamente accadono a causa della malattia diverticolare. Meno comunemente, sono dovuti al cancro della vescica, dell’intestino o dell’intestino. Anche la malattia di Crohn e altre condizioni infiammatorie, come la malattia infiammatoria intestinale, possono causare fistole enterovescicali. Anche la radioterapia può causarli.

Fistole vescicovaginali di solito accadono dopo un intervento ostetrico o ginecologico. Più raramente, possono essere dovuti a tumori ginecologici. Ancora una volta, anche la radioterapia può causarli.

Quali sono i sintomi di una fistola vescicale?

I sintomi di una fistola vescicale possono includere:

  • IVU ricorrenti
  • una sensazione di aria o gas proveniente dall’uretra durante la pipì
  • pipì che assomiglia o odora di feci
  • perdita di peso inspiegabile
  • debolezza
  • scarso appetito
  • cambiamenti nelle abitudini intestinali
  • minzione frequente o urgente
  • dolore o dolorabilità addominale

  • febbre

Le fistole della vescica diventano molto più comune con età.

Quanto è grave una fistola vescicale?

Nella maggior parte dei casi, le fistole sono semplici da trattare con un intervento chirurgico e non causano problemi duraturi.

Senza trattamento, tuttavia, possono svilupparsi problemi come ascessi, infezioni gravi o cancro.

Ecco perché è meglio parlare con un medico al primo segno di fistola. Quanto più precoce è la diagnosi e l’intervento, tanto minore è il rischio di complicanze più gravi.

È stato utile?

Qual è il trattamento per una fistola vescicale?

Nella maggior parte dei casi, il trattamento prevede un intervento chirurgico per riparare l’area danneggiata. L’intervento chirurgico varierà a seconda degli organi colpiti e della gravità della condizione.

Nei casi lievi, un chirurgo può eseguire una fistulotomia, dove apre la connessione irregolare e la ripara con suture. Questa procedura è semplice e richiede circa un’ora. Nei casi più gravi, possono anche eseguire una fistolectomia, durante la quale viene rimossa l’intera fistola (così come parte o tutti gli organi interessati).

Secondo Ricerca 2021, in oltre il 75% dei casi di fistole enterovescicali o colovescicali è necessaria solo una semplice riparazione chirurgica della vescica in un’unica fase. Ciò significherebbe in genere riparare la connessione irregolare con punti dissolvibili.

Nei casi più gravi, come quando è presente una neoplasia, è necessario un intervento più intensivo. Ad esempio, nel caso di una fistola enterovescicale dovuta a un cancro intestinale, il chirurgo dovrà rimuovere l’intero intestino più parte della vescica.

In rari casi, un medico può suggerire una strategia non chirurgica per aiutare a gestire i sintomi. Le opzioni di trattamento non invasive e meno invasive possono includere:

  • trattare le infezioni del tratto urinario o altre infezioni sottostanti con antibiotici
  • trattare condizioni mediche di base, come il morbo di Crohn o la diverticolite
  • nei casi lievi, utilizzando misure meno invasive come la colla di fibrina per chiudere il tubo, sebbene questo metodo lo sia ancora sperimentale
  • in caso di fistola vescicovaginale lieve, mediante elettrocoagulazione vaginale per guarire lo strato irregolare della mucosa vaginale tramite corrente elettrica

Alla fine, tuttavia, le misure chirurgiche sono più comuni e, secondo la ricerca del 2021 di cui sopra, hanno un tasso di successo più elevato.

Un medico può combinare approcci sia conservativi che invasivi con un cateterismo temporaneo per aiutarti a fare pipì normalmente.

Quanto successo ha la chirurgia della fistola vescicale?

L’intervento chirurgico per le fistole vescicali è solitamente abbastanza semplice e di successo.

Il rischio di recidiva di fistola dopo l’intervento chirurgico è basso. Secondo la ricerca del 2021, che consisteva in una revisione di 861 pazienti con fistole enterocolovescicali, il rischio di recidiva di fistola era di circa il 4,9%.

La stessa revisione ha concluso che l’intervento chirurgico per le fistole enterocolovescicali o colovescicali generalmente porta a risultati eccellenti.

È stato utile?

Le fistole vescicali sono spesso dovute a un’infezione o a un intervento chirurgico che provoca un’irregolarità nella connessione tra la vescica e un altro organo, come il colon, l’intestino o la vagina.

I sintomi comuni delle fistole vescicali includono infezioni del tratto urinario ricorrenti, pipì che assomiglia o odora di feci e gas che passa attraverso l’uretra. Possono verificarsi anche mal di stomaco, perdita di peso inspiegabile o cambiamenti nelle abitudini intestinali.

Se riscontri uno di questi sintomi, parla con un medico il prima possibile.