Sebbene alcune persone con disturbo ossessivo compulsivo notino che i loro sintomi migliorano con l’età, altri potrebbero scoprire che l’età avanzata porta con sé una nuova serie di fattori scatenanti che possono sfidare i sintomi del disturbo ossessivo compulsivo.
Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) è una condizione cronica di salute mentale caratterizzata da ossessioni intrusive e ripetitive e comportamenti compulsivi.
Questo articolo esplorerà gli effetti dell’età sui sintomi e sulla gravità del disturbo ossessivo compulsivo, nonché il modo in cui il trattamento può aiutarti a gestire meglio i sintomi del disturbo ossessivo compulsivo a lungo termine.
Il disturbo ossessivo compulsivo migliora o peggiora con l’età?
Può essere difficile prevedere se i sintomi del disturbo ossessivo compulsivo di qualcuno miglioreranno o peggioreranno con l’avanzare dell’età. Questo perché diversi fattori possono influenzare la gravità del disturbo ossessivo compulsivo.
Alcune persone potrebbero notare che il loro disturbo ossessivo compulsivo migliora man mano che invecchiano perché sono in grado di utilizzare le capacità di coping apprese nel tempo per gestire i loro sintomi. In effetti, la ricerca suggerisce che il trattamento può migliorare i sintomi del disturbo ossessivo compulsivo e consentire alle persone di vivere una vita più appagante.
Tuttavia, non tutti possono permettersi o accedere alle cure e, senza di esse, il disturbo ossessivo compulsivo potrebbe peggiorare nel tempo. Aggravata da esperienze stressanti come ammalarsi gravemente o divorziare, l’età adulta può diventare un momento cruciale per le persone con disturbo ossessivo compulsivo non trattato.
Quanto è comune il disturbo ossessivo compulsivo?
Circa 2,5 milioni di adulti negli Stati Uniti, ovvero l’1,2% della popolazione adulta del paese, convivono con i sintomi del disturbo ossessivo compulsivo.
Le statistiche suggeriscono che il 25% delle persone con disturbo ossessivo compulsivo lo sviluppa entro l’età di 14 anni, con un’esordio medio a 19 anni.
DOC dopo la pubertà
Secondo
Innanzitutto, diversi
L’adolescenza porta anche cambiamenti. Dalla pressione dei pari alle nuove responsabilità, la vita può diventare stressante durante la transizione dall’infanzia.
DOC dopo la menopausa
Durante la menopausa e la perimenopausa, i livelli di estrogeni e progesterone fluttuano, a volte drasticamente. L’aumento e la diminuzione dei livelli di questi ormoni può portare a una serie di sintomi fisici ed emotivi, incluso un peggioramento di condizioni come il disturbo ossessivo compulsivo.
Altri fattori nella progressione del disturbo ossessivo compulsivo
L’età avanzata comporta anche altri problemi di salute mentale che possono aggravare i sintomi del disturbo ossessivo compulsivo, in persone di tutti i sessi e generi.
Nello stesso studio menzionato sopra, i ricercatori hanno scoperto che il 63,2% dei partecipanti con disturbo ossessivo compulsivo aveva anche altri disturbi di salute mentale. Disturbi d’ansia, disturbi del sonno e altre condizioni mentali e fisiche possono potenzialmente rendere i sintomi del disturbo ossessivo compulsivo più difficili da affrontare.
Il disturbo ossessivo compulsivo migliora con i farmaci o il trattamento?
Anche se diversi fattori possono influenzare il modo in cui il disturbo ossessivo compulsivo di una persona cambia con l’età, uno dei fattori che influisce maggiormente è il trattamento. Gli studi suggeriscono addirittura che dal 32% fino al 70% degli adulti può riprendersi dal disturbo ossessivo compulsivo con il trattamento.
Un’opzione di trattamento che può aiutare a gestire i sintomi del disturbo ossessivo compulsivo a lungo termine sono i farmaci. Esistono diverse opzioni terapeutiche per il disturbo ossessivo compulsivo, ma i più comuni includono gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina e gli antidepressivi triciclici.
La prevenzione dell’esposizione e della risposta (ERP) è un’altra opzione che potrebbe esserlo
Se sei interessato ad esplorare le opzioni di trattamento per il disturbo ossessivo compulsivo ma non sai da dove iniziare, ecco alcune risorse da consultare:
- Fornitori internazionali di fondazioni per il disturbo ossessivo compulsivo
- Gruppi di supporto della Fondazione internazionale per il disturbo ossessivo compulsivo
- Incontri anonimi ossessivo-compulsivi
- ARTA Strutture Residenziali di Salute Mentale
- FindTreatment.gov di SAMHSA
Il disturbo ossessivo compulsivo è una condizione cronica che può causare sintomi gravi e persino debilitanti. Tuttavia, la ricerca ha dimostrato che i sintomi del disturbo ossessivo compulsivo possono migliorare con il trattamento, in età adulta e oltre.
Se hai difficoltà a funzionare a causa dei sintomi del disturbo ossessivo compulsivo, valuta la possibilità di parlare delle tue preoccupazioni a un operatore sanitario di fiducia. Insieme, potete esplorare le opzioni e creare un piano di trattamento a lungo termine che vi aiuterà a gestire i sintomi.