Il periodo di recupero può essere lungo e forse complicato dopo aver subito un’inversione della colostomia. Esiste il rischio di infezione e altri effetti collaterali, ma è comunque considerato sicuro ed efficace.

Non tutte le colostomie sono permanenti. Se hai subito una colostomia perché una sezione del tuo intestino è stata rimossa a causa di un cancro o di un’altra condizione, potresti dover mantenere la stomia per il resto della tua vita.

Ma quando la colostomia doveva consentire la guarigione di un’area ferita o riparata chirurgicamente, l’inversione è comune.

Questo articolo ti aiuterà a capire come viene invertita la colostomia, quanto successo ha questa procedura e cosa aspettarti a lungo termine se la tua colostomia viene invertita.

Che cos’è una procedura di inversione della colostomia?

Le colostomie utilizzate per gestire condizioni come le malattie infiammatorie intestinali e la diverticolite sono spesso reversibili. Se hai avuto un blocco, una riacutizzazione o una lesione traumatica, l’inversione sarà presa in considerazione solo una volta che il problema iniziale sarà completamente guarito. Per molte persone, ciò accade almeno 3 mesi dopo la creazione della colostomia.

Com’è la vita dopo un’inversione della colostomia?

Quando arriverà il momento di invertire la colostomia, il tuo team sanitario discuterà con te le opzioni e le possibili complicazioni. Le tue possibilità di recupero dopo l’inversione della colostomia dipendono da diverse cose.

I fattori che possono interferire con i tuoi piani per invertire una colostomia includono:

  • infezione
  • perdite attorno al sito chirurgico iniziale (perdita anastomica)
  • età avanzata
  • chemioterapia

Se sei pronto per un’inversione, tuttavia, il tuo chirurgo ricollegherà la sezione guarita del tuo intestino e chiuderà la stomia, consentendo ai rifiuti di essere nuovamente escreti naturalmente.

Il tuo team sanitario ti spiegherà la procedura specifica per il posizionamento della colostomia e la possibile inversione poiché i tipi e le opzioni della procedura possono variare da persona a persona.

Quanto successo ha l’inversione della colostomia?

Il successo dell’inversione della colostomia dipende da molti fattori, ma principalmente dal motivo e dal modo in cui è stato eseguito l’intervento chirurgico iniziale. Se sono state rimosse ampie sezioni dell’intestino o aree del retto, l’inversione può essere difficile e rischiosa. Per questa ragione, fino a 50% delle persone che avevano pianificato che le loro colostomie fossero temporanee finiscono per mantenerle in modo permanente.

I motivi per mantenere permanentemente una colostomia temporanea possono includere:

  • problemi di guarigione
  • infezione
  • perdita di liquidi attorno al sito chirurgico

Alcuni tipi di inversioni, come Procedura di Hartmannhanno tassi di complicanze elevati.

Il tuo team sanitario valuterà con te le opzioni e i rischi specifici in base alla tua età, alla tua salute generale, alla tua condizione specifica e al modo e al motivo per cui è stata posizionata la tua colostomia.

Effetti collaterali a lungo termine

Come con qualsiasi procedura chirurgica, l’inversione della colostomia può essere complicata dalla scarsa guarigione della ferita e dall’infezione. Ciò è particolarmente vero quando si tratta di inversione della colostomia poiché le aree chirurgiche sono in contatto con i rifiuti corporei.

Anche con un’inversione di successo, alcune persone possono sperimentare cambiamenti intestinali permanenti molto tempo dopo l’intervento chirurgico come:

  • perdite anali
  • cicatrici
  • aderenze
  • ostruzioni intestinali

Recupero

Se l’inversione della colostomia ha avuto successo, puoi aspettarti di rimanere in ospedale per circa 3-10 giorni dopo l’intervento.

L’obiettivo principale di questo periodo in ospedale è assicurarsi che non si sviluppi un’infezione, che la ferita guarisca correttamente e che tu possa di nuovo avere un movimento intestinale naturale.

Alcuni studi lo stimano quasi il 30% delle persone coloro che hanno subito una inversione della colostomia sperimentano qualche tipo di complicazione dopo la procedura, ma nel complesso è considerato un intervento chirurgico sicuro ed efficace.

Aspettativa di vita dopo un’inversione della colostomia

La tua aspettativa di vita dopo l’inversione della colostomia dipende dalle complicazioni che hai riscontrato dopo il posizionamento iniziale della stomia e l’intervento di inversione. Dipende anche dall’efficacia con cui la colostomia ha contribuito a trattare il problema di fondo.

Gli alti tassi di possibili complicanze inducono alcune persone a rifiutare le inversioni, ma uno studio ha mostrato un tasso di sopravvivenza a 5 anni di quasi il 90% delle persone a cui è stata invertita la colostomia per diverticolite.

Per i tumori, le colostomie sono spesso curative, poiché l’obiettivo è rimuovere tutto il tessuto canceroso.

Gli studi stimano che le colostomie curino il cancro del colon-retto 50–95% di casi. Si stima anche che circa due terzi delle persone che si sottopongono a un intervento di stomia per il trattamento del cancro del colon-retto ottengono una regressione riuscita entro un anno o due dal posizionamento iniziale.

L’inversione di una colostomia è una procedura chirurgica piuttosto semplice, ma la natura di questo intervento può rendere più complicati il ​​processo di recupero e le prospettive a lungo termine. Molte persone scelgono di non invertire la colostomia a causa del rischio di infezione e altre complicazioni. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, è generalmente considerata un’opzione sicura ed efficace.

I rischi individuali e i risultati dopo l’inversione della colostomia dipendono da molti fattori, quindi sottoporsi a un intervento chirurgico di inversione è una decisione che è meglio prendere tu e il tuo team sanitario.