Le prime ricerche suggeriscono che le cellule staminali possono essere un trattamento sicuro ed efficace per le persone che vivono con la psoriasi. Ma non è ancora un trattamento approvato poiché sono necessarie ulteriori ricerche.
La psoriasi è una condizione cronica a lungo termine. Come per altre malattie autoimmuni, attualmente non esiste una cura per la psoriasi, ma i ricercatori stanno cercando nuovi metodi di trattamento che potrebbero aiutare.
La terapia con cellule staminali è un potenziale trattamento che gli scienziati stanno prendendo in considerazione per la psoriasi. Ciò comporterebbe l’uso di cellule staminali per aiutare a prevenire l’iperattività del sistema immunitario che causa infiammazione della pelle e altri sintomi della psoriasi.
Sebbene la terapia con cellule staminali non sia ancora approvata dalla Food and Drug Administration (FDA) come trattamento della psoriasi, la ricerca suggerisce che questa potrebbe essere una possibilità in futuro.
Cosa sono le cellule staminali?
Le cellule staminali sono cellule che fungono da base per tutte le parti del corpo, compresi gli organi principali. Mentre le cellule staminali possono essere trovate sia negli animali che nelle piante, la terapia con cellule staminali utilizza tipicamente cellule staminali umane provenienti dal midollo osseo.
Gli operatori sanitari sono interessati alle cellule staminali per il possibile trattamento di condizioni come la psoriasi perché aiutano a creare tessuti funzionali nel corpo, come la pelle e il sangue. Le cellule staminali possono anche autorinnovarsi quando necessario.
In che modo le cellule staminali aiutano con la psoriasi?
Il trapianto di cellule staminali può aiutare a sostituire le cellule staminali danneggiate con quelle sane.
I ricercatori stanno iniziando a capire come le cellule staminali possono aiutare a curare la psoriasi. Secondo a
Gli autori notano tre tipi di terapia con cellule staminali che potrebbero aiutare:
- cellule T regolatorie, che possono controllare la risposta immunitaria
- cellule staminali ematopoietiche, che si sviluppano in cellule del sangue
- cellule staminali mesenchimali, che si sviluppano in cellule ossee e tissutali
Supportare il sistema immunitario con cellule staminali sane può, in teoria, aiutare a ridurre la possibilità di iperattività che innesca i sintomi della psoriasi. I vantaggi includono:
- riduzione della gravità dei sintomi cutanei
- comparsa ritardata di lesioni cutanee
- recupero più rapido delle lesioni cutanee
Qual è la procedura per la terapia con cellule staminali per la psoriasi?
Attualmente, gli operatori sanitari eseguono principalmente la terapia con cellule staminali attraverso il trapianto di midollo osseo.
Innanzitutto, un operatore sanitario effettua un esame fisico e analisi del sangue per determinare se sei sufficientemente sano per sottoporsi alla terapia con cellule staminali. Successivamente, una macchina di filtraggio elabora le cellule staminali contenenti sangue provenienti da un donatore (note come cellule staminali allogeniche) o le proprie cellule staminali (note come cellule staminali autologhe). Quindi ricevi le cellule filtrate in un processo simile a una trasfusione di sangue.
La procedura di trapianto dura alcune ore e non è necessaria l’anestesia. Tuttavia, potrebbe essere necessario rimanere in ospedale per alcune settimane per determinare se il trapianto ha successo.
Se ti sottoponi a un trapianto di cellule staminali allogeniche, un operatore sanitario prescriverà immunosoppressori per garantire che il tuo corpo non le rigetti.
Le cellule staminali possono curare la psoriasi?
Anche se il futuro della terapia con cellule staminali appare promettente, gli esperti non considerano le cellule staminali una cura per la psoriasi.
È anche importante ricordare che, sebbene la terapia con cellule staminali abbia un potenziale nel futuro trattamento della psoriasi, non è attualmente un trattamento approvato. Finora la FDA ha approvato le cellule staminali solo per alcune condizioni, come le malattie del sangue e i tumori correlati.
Ci sono altri notevoli limiti della terapia con cellule staminali per la psoriasi, come:
- Il successo del trattamento con cellule staminali, indipendentemente dalla condizione, richiede una grande quantità di cellule staminali.
- Il tuo sistema immunitario potrebbe rifiutare le cellule staminali del donatore.
- Le cellule staminali potrebbero non sopravvivere a lungo termine dopo il trapianto.
Quali sono i rischi della terapia con cellule staminali per la psoriasi?
La terapia con cellule staminali può essere promettente per condizioni croniche come la psoriasi, ma comporta anche rischi significativi.
Alcuni degli effetti collaterali più comuni della terapia con cellule staminali per la psoriasi riguardano la diminuzione delle cellule del sangue e delle piastrine. Questi includono:
- sanguinamento
- lividi facili
- anemia da carenza di ferro
- infezioni
Un altro effetto grave può svilupparsi se il sistema immunitario rifiuta le cellule del donatore e finisce per attaccare le cellule sane. Questa è chiamata malattia del trapianto contro l’ospite (GvHD).
È importante parlare con un operatore sanitario dei segni e dei sintomi della GvHD, poiché potrebbero svilupparsi diversi mesi dopo un trapianto di cellule staminali. Le possibilità includono:
- pelle secca o eruzioni cutanee pruriginose (separate dalle placche della psoriasi)
- diarrea
- ingiallimento degli occhi o della pelle (ittero)
- nausea o vomito
- bocca asciutta
- occhi asciutti
- dolori articolari
- fiato corto
Costo della terapia con cellule staminali per la psoriasi
Poiché la terapia con cellule staminali non è un trattamento approvato dalla FDA per la psoriasi, è improbabile che l’assicurazione medica la copra. In un
Studio del 2017 i trapianti di cellule staminali ematopoietiche potrebbero costare quasi 300.000 dollari nei primi 100 giorni, a seconda della tecnica utilizzata dai medici.
Quali sono gli altri trattamenti attuali ed emergenti per la psoriasi?
Sebbene la terapia con cellule staminali possa rappresentare un futuro trattamento per la psoriasi, i ricercatori stanno studiando diversi altri possibili trattamenti. Secondo a
- metodi che aiutano a rendere i farmaci topici più efficaci nella psoriasi, come i microaghi
- farmaci combinati, come i farmaci biologici con metotrexato, che i medici attualmente prescrivono separatamente
- ulteriori tipi di farmaci biologici che prendono di mira diversi tipi di percorsi immunitari
- farmaci inibitori di piccole molecole
Inoltre, i ricercatori stanno esaminando biomarcatori specifici che potrebbero aiutare gli operatori sanitari a identificare la psoriasi prima della comparsa dei sintomi. Ciò significa che il trattamento potrà iniziare il prima possibile.
È anche importante chiedere a un operatore sanitario informazioni sulle opzioni terapeutiche attualmente disponibili per la gestione dei sintomi della psoriasi.
Gli attuali trattamenti per la psoriasi coinvolgono principalmente una combinazione di farmaci topici e orali. Questi possono aiutare a ridurre l’infiammazione o diminuire l’iperattività del sistema immunitario che causa un aumento del turnover delle cellule della pelle.
Gli operatori sanitari possono raccomandare iniettabili, come i farmaci biologici, nei casi più gravi. La terapia della luce (fototerapia) può anche integrare altri trattamenti per la psoriasi.
Le cellule staminali possono aiutare a curare la psoriasi riducendo le cellule infiammatorie che causano riacutizzazioni e placche cutanee.
La ricerca sui tipi di cellule staminali e sui regimi terapeutici più efficaci è ancora nelle fasi iniziali, ma alcuni primi risultati sono promettenti. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche prima che questi trattamenti possano essere approvati per la psoriasi.
Mentre i test clinici continuano, valuta la possibilità di parlare con un operatore sanitario delle tue attuali opzioni di trattamento della psoriasi e se una sperimentazione clinica potrebbe essere appropriata per la tua situazione.