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Una dieta chetogenica può aiutare a trattare il disturbo bipolare?

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Panoramica

Il disturbo bipolare può interrompere ogni parte della tua vita, compreso il tuo lavoro e le tue relazioni. La medicina e la terapia della parola possono aiutare a controllare i gravi cambiamenti alti e bassi dell’umore, della depressione e dei sintomi della mania. Potresti anche aver preso in considerazione l’idea di provare terapie alternative, come i cambiamenti nella dieta.

Anche se cambiare la tua dieta non curerà il disturbo bipolare, ci sono alcune prove che certe scelte alimentari possono aiutare. Una dieta in particolare, la dieta chetogenica, ha il potenziale per avvantaggiare le persone con questa condizione, secondo una ricerca limitata.

Qual è la dieta chetogenica?

La dieta chetogenica esiste dagli anni ’20. È una dieta ricca di grassi e povera di carboidrati che imita lo stato in cui andrebbe il tuo corpo se fossi a digiuno.

Normalmente, i carboidrati, vale a dire il glucosio, forniscono energia al corpo e al cervello. Il glucosio è la fonte di carburante preferita dal cervello. Quando elimini i carboidrati dalla tua dieta, il grasso diventa la principale fonte di energia del tuo corpo. Il fegato scompone i grassi in sostanze chiamate chetoni, che sono naturalmente più energetiche rispetto ai carboidrati. I chetoni viaggiano attraverso il flusso sanguigno per alimentare il cervello.

Esistono due varianti della dieta:

  • Nella dieta chetogenica classica, mangi un rapporto da 3: 1 a 5: 1 di grassi in proteine ​​più carboidrati. In altre parole, da tre a cinque volte la quantità di grassi rispetto alle proteine ​​e ai carboidrati combinati. La maggior parte della tua dieta è composta da grassi di alimenti come pesce, come sardine e salmone, burro, carne rossa, avocado, pollo, uova, formaggio, latte di cocco, semi e noci. La maggior parte dei carboidrati proviene dalle verdure.
  • Nella dieta dei trigliceridi a catena media (MCT), ottieni circa il 60 percento delle calorie totali da un tipo di olio di cocco. Puoi mangiare più proteine ​​e carboidrati con la dieta MCT di quanto potresti mangiare con la classica dieta chetogenica.

Come la dieta chetogenica può aiutare il cervello

La ricerca nel corso degli anni ha scoperto che la dieta chetogenica è utile per determinate condizioni cerebrali. Un 2015 studia conferma inoltre che può ridurre drasticamente il numero di crisi nei bambini con epilessia, anche in quei bambini che non rispondono ai farmaci. Ricerca suggerisce anche che potrebbe alleviare i sintomi di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer e il Parkinson. Alcuni molto presto prova suggerisce che potrebbe anche aiutare con il disturbo bipolare.

Epilessia e dieta chetogenica

Dieta chetogenica per il disturbo bipolare

I farmaci antiepilettici, gli stessi farmaci usati per trattare le persone con epilessia, sono dispositivi per il trattamento del disturbo bipolare. Ciò ha spinto i ricercatori a chiedersi se una dieta che aiuta con i sintomi dell’epilessia potrebbe anche aiutare le persone con disturbo bipolare.

C’è motivo di credere che possa. Durante un episodio di depressione o mania, la produzione di energia rallenta nel cervello. Mangiare una dieta chetogenica può aumentare l’energia nel cervello.

Le persone con disturbo bipolare hanno quantità di sodio superiori al normale nelle loro cellule. Il litio e altri farmaci stabilizzatori dell’umore usati per trattare il disturbo bipolare agiscono, in parte, abbassando i livelli di sodio nelle cellule. La dieta chetogenica ha lo stesso tipo di effetto.

La dieta chetogenica può aiutare con il disturbo bipolare?

In teoria, la dieta chetogenica potrebbe aiutare con il disturbo bipolare. Tuttavia è difficile sapere se questa dieta possa effettivamente alleviare i sintomi del disturbo bipolare perché sono state fatte pochissime ricerche sull’argomento.

A 2013 studia ha seguito due donne con disturbo bipolare di tipo II, che include un pattern di episodi depressivi seguito da episodi di mania relativamente lievi. Una delle donne seguiva la dieta chetogenica per due anni, mentre l’altra era a dieta per tre anni. Entrambe le donne hanno sperimentato maggiori miglioramenti dell’umore durante la dieta chetogenica rispetto ai farmaci e non hanno avuto effetti collaterali.

Sebbene i risultati fossero promettenti, lo studio era estremamente ridotto. Sono necessari studi molto più ampi per confermare se la dieta chetogenica ha qualche beneficio per la maggiore popolazione di disturbi bipolari.

Dovresti provare una dieta chetogenica?

Sebbene la dieta chetogenica sia promettente per il disturbo bipolare, non ci sono prove certe che funzioni. La dieta è molto limitata, quindi può portare a carenze di alcuni nutrienti, come le vitamine B, C e D, oltre a calcio, magnesio e ferro. Alcune persone sviluppano anche un cambiamento nell’odore dell’alito, nei livelli di energia e nei sintomi digestivi spiacevoli, come nausea, vomito e costipazione. In rari casi, la dieta ha portato a effetti collaterali più gravi, come ritmi cardiaci anormali, pancreatite, ossa indebolite e calcoli renali.

Se sei interessato a provare questa dieta, consulta prima il tuo medico. Il tuo medico e dietista possono dirti come seguire questa dieta nel modo più sicuro possibile. Oppure, il medico potrebbe sconsigliare la dieta chetogenica e invece suggerire altre opzioni di trattamento del disturbo bipolare più comprovate.