La Russia si è arrabbiata per la visita in Norvegia della più grande portaerei statunitense

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La USS Gerald R Ford è in visita a Oslo prima delle previste esercitazioni militari nell’Artico.

Una vista della portaerei statunitense USS Gerald R. Ford nel fiordo di Oslo, vista da Ekebergskrenten, Norvegia, 24 maggio 2023. Javad Parsa/NTB/via REUTERS ATTENZIONE REDATTORI - QUESTA IMMAGINE È STATA FORNITA DA TERZI.  NORVEGIA FUORI.  NESSUNA VENDITA COMMERCIALE O EDITORIALE IN NORVEGIA.
La portaerei statunitense USS Gerald R Ford nel fiordo di Oslo, vista da Ekebergskrenten, Norvegia, il 24 maggio 2023 [Javad Parsa/NTB/via Reuters]

La Russia ha definito la visita della più grande nave da guerra del mondo, la portaerei USS Gerald R Ford, a Oslo, in Norvegia, una dimostrazione di forza “illogica e dannosa” in un momento di accresciute tensioni.

In uno spettacolo di potenza di fuoco della NATO, la nave a propulsione nucleare di 337 metri (1.106 piedi) ha navigato per la prima volta nel fiordo di Oslo sotto scorta mercoledì, dove rimarrà per diversi giorni prima di dirigersi verso l’Artico per esercitazioni militari, secondo ai media norvegesi.

La tanto pubblicizzata visita, avvenuta tra le tensioni tra Occidente e Russia per la guerra in Ucraina, è stata denunciata dall’ambasciata russa in Norvegia.

La Norvegia, membro della NATO, condivide un confine terrestre con la Russia e un confine marittimo nel Mare di Barents.

“Non ci sono domande nel [Arctic] nord che richiedono una soluzione militare, né argomenti in cui è necessario un intervento esterno”, ha detto l’ambasciata russa a Olso in un post su Facebook.

I soldati proteggono la portaerei statunitense USS Gerald R. Ford nel suo cammino verso il fiordo di Oslo, a Drobak Moss, Norvegia, 24 maggio 2023. Terje Pedersen/NTB/via REUTERS ATTENZIONE REDATTORI - QUESTA IMMAGINE È STATA FORNITA DA TERZE PARTI.  NORVEGIA FUORI.  NESSUNA VENDITA COMMERCIALE O EDITORIALE IN NORVEGIA
Aerei da combattimento sul ponte della portaerei statunitense USS Gerald R Ford in viaggio verso il fiordo di Oslo, a Drobak Moss, Norvegia, il 24 maggio 2023 [Terje Pedersen/NTB/via Reuters]

Il portavoce dell’ambasciata russa Timur Chekanov ha dichiarato all’agenzia di stampa francese AFP che la dimostrazione di forza militare in Norvegia è sconcertante e sgradita.

“Considerando che Oslo ammette che la Russia non rappresenta una minaccia militare diretta per la Norvegia, tali dimostrazioni di forza sembrano illogiche e dannose”, ha detto ad AFP in una e-mail.

Attorno alla USS Gerald R Ford, che può trasportare fino a 90 aerei ed elicotteri e che dovrebbe rimanere ormeggiata nella capitale norvegese per diversi giorni, è stato implementato un vasto divieto di volo aereo e marittimo.

“Questa è la sicurezza della Norvegia. È una chiara espressione delle garanzie di sicurezza che abbiamo attraverso la NATO, non ultima la stretta cooperazione e partnership che abbiamo con gli Stati Uniti”, ha dichiarato il ministro della Difesa norvegese Bjorn Arild Gram in una dichiarazione rilasciata dalla Marina degli Stati Uniti.

Secondo il quotidiano online Barents Observer, la nave dovrebbe dirigersi verso l’Artico diversi giorni prima dell’inizio dell’Arctic Challenge Exercise del 29 maggio, che raccoglierà 150 aerei e 3.000 militari da 14 paesi occidentali.

I giochi di guerra saranno condotti da vicino al confine russo a est fino alla costa del Mare di Norvegia a ovest, ha riferito il quotidiano.

L’esercito norvegese ha affermato in una dichiarazione che l’arrivo della Gerald R Ford, la portaerei più nuova e avanzata della Marina degli Stati Uniti, fornirebbe alla Norvegia “un’opportunità unica” per sviluppare la cooperazione e lavorare a stretto contatto con il più importante alleato del paese.

I militari norvegesi e gli alleati della NATO pattugliano le piattaforme offshore di petrolio e gas dalla fine dello scorso anno, a seguito di misteriose esplosioni che hanno colpito gli oleodotti Nord Stream nel Mar Baltico e che si credeva fossero atti di sabotaggio, anche se i responsabili devono ancora essere identificato.

L’anno scorso, la Norvegia è diventata il più grande fornitore di gas in Europa dopo un calo dei flussi di gas russo a causa delle ricadute politiche ed economiche dell’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte di Mosca.

Mercoledì, la Norvegia ha dichiarato che sosterrà i programmi di addestramento degli Stati Uniti per i piloti ucraini per pilotare aerei da combattimento F-16.

“Il governo sostiene questa iniziativa e sta valutando come la Norvegia possa contribuire insieme ad alleati e partner”, ha affermato il ministro della Difesa Gram.

Ma la Norvegia non ha deciso se cederà qualcuno dei suoi jet F-16 all’Ucraina, ha detto separatamente il ministro all’emittente pubblica NRK.