Dal 23 settembre Israele ha ucciso almeno 569 persone, tra cui 50 bambini e 94 donne, in tutto il Libano.
Israele ha ucciso almeno 569 persone, tra cui 50 bambini e 94 donne, negli attacchi aerei condotti in Libano a partire dal 23 settembre.
Secondo il Ministero della Salute Pubblica del Paese, almeno 1.835 libanesi sono rimasti feriti negli attacchi.
In risposta, Hezbollah ha lanciato una raffica di missili contro le basi aeree israeliane.
Nel frattempo, i leader mondiali e le Nazioni Unite sollecitano una riduzione della violenza che ha causato più morti libanesi in un giorno che in qualsiasi altro momento dalla guerra civile libanese tra il 1975 e il 1990.
I civili sono stati costretti a fuggire dal Libano meridionale e orientale, in cerca di sicurezza.
Attacchi israeliani del 23 settembre
Lunedì l’esercito israeliano ha dichiarato di aver lanciato più di 650 attacchi contro circa 1.600 obiettivi di Hezbollah in tutto il Libano.
Gli attacchi hanno colpito città tra cui Aitaroun, ad-Duwayr, Ghassanieh, Anqoun, Arab Salim, Baalbek, Babliyeh, Beit Shama, la valle della Bekaa, Bint Jbeil, Bodai, Deir Qatine, Douris, Ghaziyeh, Harbata, Haris, Hazerta, Houmin al- Faouqa, Hula, Iqlim al-Touffah, Iyat, Kawthariyeh al-Sayyad, Kfar Hatta, Libbaya, Majdal Selem, Marjayoun, Mazraat Sinai, Nabi Chit, Qlaileh, Saadnayel, Saal, Safri, Sarafand, Shmestar, Sohmor, Tarayya, Toura, Tiro, Yunin, Zefta.
Per rappresaglia, Hezbollah ha lanciato più di 200 attacchi missilistici. Alcuni missili erano diretti verso basi aeree israeliane, tra cui Afula e Haifa, affermando di aver utilizzato razzi Fadi 1 e Fadi 2.
Il gruppo ha affermato di aver attaccato l’aeroporto di Megiddo, a ovest di Afula, la base aerea di Ramat David ad Haifa, la base aerea di Amos e una fabbrica di esplosivi a Zikhon Ya’akov, 60 km (37 miglia) a sud del confine.
Il Libano in breve
Il Libano, che si affaccia sul Mediterraneo orientale, ha una popolazione di circa 5,4 milioni di persone ed è suddiviso in nove governatorati e 25 distretti.
Con 10.452 kmq (4.036 miglia quadrate), il Libano è grande quanto Porto Rico, Cipro o il Gambia. Il paese mediorientale ha alcune delle vette più alte della regione, tra cui Qurnat as Sawda, che si eleva per circa 3.088 metri (10.131 piedi) sul livello del mare.
Undici mesi di attacchi transfrontalieri
Secondo i dati ACLED (Armed Conflict Location and Event Data), Israele ha scambiato almeno 10.214 attacchi con Hezbollah e altri gruppi armati in Libano dal 7 ottobre dell’anno scorso al 20 settembre.
Israele ha attaccato Hezbollah almeno quattro volte di più del gruppo libanese. Circa l’81 percento di questi attacchi, 8.313, sono stati effettuati da Israele, che ha ucciso almeno 752 persone in Libano.
Hezbollah e altri gruppi armati sono stati responsabili di 1.901 attacchi in cui hanno perso la vita almeno 33 israeliani.
L’arsenale di Israele
Israele possiede i missili più avanzati del Medio Oriente, molti dei quali sono prodotti internamente, ma la maggior parte dei suoi missili a guida di precisione proviene dagli Stati Uniti.
Secondo il Center for Strategic and International Studies (CSIS), gran parte delle capacità di Israele sono sistemi tattici a corto raggio, tra cui i missili Popeye e Gabriel e i razzi Extra. Tra i suoi missili a lungo raggio ci sono i missili balistici Jericho 2 e Jericho 3 con gittata rispettivamente di 1.500-3.500 km (930-2.175 miglia) e 4.800-6.500 km (3.000-4.000 miglia).
Inoltre, nonostante non lo riconosca ufficialmente, si ritiene che Israele possieda almeno 90 armi nucleari.
Per contrastare i razzi e i missili in arrivo, Israele utilizza tre sistemi di difesa aerea integrati: Iron Dome (a corto raggio), David’s Sling (a medio raggio) e Arrow (a lungo raggio).
Originariamente, l’Iron Dome era stato concepito per fornire una protezione delle dimensioni di una città contro i razzi con una gittata di 4-70 km (2,5-43 miglia), ma gli esperti affermano che il suo ruolo è stato ampliato.
La Fionda di David, prodotta dal colosso israeliano delle armi Rafael, può intercettare razzi e missili con una gittata di 40-300 km (25-186 miglia).
La serie Arrow, guidata dall’intercettore Arrow 3, ha un’autonomia di volo stimata fino a 2.400 km (1.491 miglia).
L’arsenale di Hezbollah
Secondo il CSIS, Hezbollah è considerato uno degli attori non statali più pesantemente armati al mondo, con un arsenale di razzi stimato in 130.000 unità.
Il 19 ottobre, l’Istituto israeliano per gli studi sulla sicurezza nazionale ha stimato che Hezbollah disponesse di 40.000 missili di tipo Grad con una gittata di 15-20 km (9-12 miglia).
Un passo avanti sono gli 80.000 sistemi missilistici a lancio multiplo a lungo raggio, tra cui il Fajr 3 e il Fajr 5, con una gittata di 100 km (62 miglia).
Infine, ci sono circa 30.000 razzi d’artiglieria Zelzal o missili balistici Fateh-110 con una gittata di 200-300 km (124-186 miglia): le armi a più lungo raggio nell’inventario di Hezbollah, in grado di raggiungere il sud di Israele.