I 10 principali effetti collaterali dell’olio di senape
Se sei un indiano, soprattutto della parte orientale del paese, semplicemente non puoi immaginare di cucinare senza olio di senape. È uno degli ingredienti base nella nostra cucina quotidiana ed è noto per numerosi benefici per la salute. Ma lo sai che l’olio di senape può essere potenzialmente pericoloso anche per noi? Bene, lascia che ti raccontiamo i 10 effetti collaterali più comuni dell’olio di senape.
Effetti collaterali dell’olio di senape
Anche il delizioso curry di pesce cotto nell’olio di senape può portare ad alcuni effetti collaterali! Scopri i principali effetti collaterali dell’uso dell’olio di senape:
1. Contiene acido erucico
Diverse ricerche hanno dimostrato che l’olio di senape contiene un’enorme quantità (circa tra il 42% e il 47%) di acido erucico. È un bizzarro composto di acido grasso (acido grasso omega-9 monoinsaturo), noto per essere di natura altamente tossica. A causa della presenza di tali abbondanti quantità di acido erucico nell’olio di senape, può comportare seri rischi per la salute per noi. L’assunzione di alte dosi di olio di senape è associata a problemi cardiovascolari, problemi respiratori, diarrea, anemia, cancro, coma e persino la morte nei casi più gravi.
2. Influenza la salute del cuore
L’alto contenuto di acido eruttico dell’olio di senape può avere un impatto sulla salute del nostro cuore e danneggiarlo in modo significativo. È noto principalmente per causare una certa condizione medica nota come “lipidosi miocardica” o “degenerazione grassa del cuore” in cui si sviluppano lesioni fibrotiche nelle fibre del miocardio o nei muscoli cardiaci a causa dell’accumulo di trigliceridi o goccioline di grasso al loro interno. Danneggia gravemente i muscoli cardiaci e talvolta porta anche all’insufficienza cardiaca.
3. Aumenta il rischio di cancro ai polmoni
Oltre all’aumento dei rischi cardiovascolari, l’acido eruttico nell’olio di senape danneggia anche i nostri polmoni. Nella fase iniziale, può semplicemente interessare la parte superiore del nostro sistema respiratorio (soprattutto le vie respiratorie), causando difficoltà respiratorie e così via. Ma l’assunzione a lungo termine di olio di senape può renderci inclini al cancro ai polmoni, che è assolutamente fatale.
4. Porta all’idropisia
Nell’anno 1998, l’uso dell’olio di senape per cucinare è stato vietato dal governo di Delhi per mettere un freno ai casi di idropisia in rapido aumento. È fondamentalmente la forma più grave di edema in cui i tessuti molli del corpo umano si gonfiano in larga misura a causa di un insolito accumulo di liquidi.
5. Provoca irritazione
È noto che l’olio di senape contiene un altro composto chimico dannoso chiamato isotiocianato di allile. È un irritante estremamente forte e potente che, se assunto per via orale, può provocare l’infiammazione delle pareti dei polmoni, del tratto gastrointestinale, dell’intestino, ecc. La proprietà irritante dell’olio di senape può anche causare problemi come la secrezione anormale di lacrime, aumento sensibilità e neuroeccitazione.
6. Risulta in danni alla pelle
L’applicazione topica a lungo termine dell’olio di senape può influenzare la pelle in diversi modi. Gli studi hanno dimostrato che interrompe la funzione di barriera cutanea e aumenta la perdita di acqua attraverso l’epidermide, alterando notevolmente la struttura dei cheratinociti epidermici. Può anche causare vesciche cutanee da lievi a maggiori. Ecco perché la scienza medica moderna suggerisce di evitare l’uso di olio di senape per massaggiare neonati e bambini.
7. Dà eruzioni esterne
Anche l’applicazione esterna di olio di senape può causare alcune eruzioni cutanee. Questi sono simili alle eruzioni cutanee “pitiriasi rosea” e sono di natura benigna. Tuttavia, se ignorate, queste eruzioni possono rivelarsi motivo di notevole disagio.
8.Può portare a reazioni allergiche
Le reazioni allergiche sono comuni anche tra gli effetti collaterali dell’olio di senape. Si tratta principalmente di allergie mediate da immunoglobuline E o IgE, come arrossamento, prurito, pelle secca e screpolata, ecc., e non sono così gravi.
9. Provoca la rinite
Un consumo eccessivo di olio di senape può causare rinite in cui la mucosa tende ad infiammarsi. È caratterizzato da tosse, starnuti, naso chiuso, naso che lacrima e gocciolamento post-nasale. Quindi è meglio ridurne il consumo per eliminare questo degli strani effetti collaterali dell’olio di senape.
10. Influisce sulla gravidanza
Le donne incinte dovrebbero evitare il consumo di olio di senape in quanto contiene alcuni composti chimici dannosi per loro e per il feto in crescita. Secondo i ricercatori, queste sostanze chimiche possono causare aborto spontaneo.
Rinunciare a qualcosa che non è solo una parte del proprio cibo quotidiano, ma è anche un simbolo tradizionale e culturale non è facile. Non preoccuparti, non devi nemmeno buttare via tutto quell’olio di senape. Ma puoi limitarne il consumo per prevenire questi effetti collaterali. La salute conta, dopotutto!
Conosci altri effetti collaterali dell’olio di senape? Facci sapere commentando di seguito se conosci altri effetti collaterali della cottura dell’olio di senape.
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