La crema chemioterapica uccide le cellule tumorali sopra o vicino alla superficie della pelle quando viene applicata sulla pelle. Può essere un’alternativa efficace alla chirurgia, ma solo per alcune forme di cancro della pelle.

La crema chemioterapica è un trattamento antitumorale che si applica direttamente sulla superficie della pelle. Questa si chiama chemioterapia topica.

La chemioterapia topica uccide le cellule tumorali della pelle. Le persone comunemente lo usano per trattare lesioni precancerose e cancro della pelle che colpiscono gli strati superiori della pelle.

Questo articolo esplora come funziona la chemioterapia topica, perché le persone la usano, i suoi potenziali effetti collaterali e la sua efficacia.

Cos’è la crema chemioterapica?

La crema chemioterapica è un farmaco chemioterapico topico da applicare direttamente sulla pelle. Una volta applicata, la crema uccide le cellule tumorali sopra o vicino alla superficie della pelle.

Tuttavia, la crema non raggiunge le cellule tumorali negli strati più profondi della pelle o in altre parti del corpo. Per questo motivo i medici lo chiamano trattamento localizzato.

La crema chemioterapica più comunemente prescritta è il fluorouracile topico, chiamato anche 5-fluorouracile (5FU). È disponibile sotto forma di diversi farmaci di marca:

  • Carac
  • Efuudex
  • Fluoroplex
  • Tolak

Altri farmaci topici usati per trattare il cancro della pelle includono:

  • tirbanibulina (Klisyri), un unguento chemioterapico utilizzato sul viso o sul cuoio capelluto
  • imiquimod (Aldara, Zyclara), una crema che elimina il cancro aumentando la risposta immunitaria del corpo
  • diclofenac (Solaraze), un gel antinfiammatorio non steroideo

Un medico deve prescrivere questi farmaci. Il medico può discutere quali opzioni di trattamento potrebbero essere adatte per il cancro della pelle.

A cosa serve la crema chemioterapica?

Le persone di solito usano la crema chemioterapica per trattare escrescenze cutanee precancerose chiamate cheratosi attinica.

La cheratosi attinica si forma solitamente sulle aree cutanee esposte al sole, come il viso, il cuoio capelluto, le mani o il torace. È più comune nelle persone con carnagione più chiara.

Insieme alla crema chemioterapica, i medici possono prescrivere il farmaco calcipotriene, una forma sintetica di vitamina D, per contribuire a trattare la cheratosi attinica e ridurre la durata del trattamento.

Le persone possono anche usare la crema chemioterapica per trattare il cancro superficiale della pelle. Il termine “superficiale” significa che il cancro colpisce solo la superficie della pelle e non si è diffuso agli strati più profondi della pelle o ad altre aree del corpo.

Il tipo più comune di cancro della pelle trattato con crema chemioterapica è il carcinoma basocellulare superficiale. Alcune persone potrebbero utilizzare determinati farmaci chemioterapici topici per trattare altre forme di cancro, come la malattia di Bowen.

Oltre alla crema chemioterapica, altri trattamenti localizzati per la cheratosi attinica o il cancro superficiale della pelle includono:

  • criochirurgia
  • terapia fotodinamica
  • terapia laser
  • peeling chimico

Come si applica la crema chemioterapica?

Il tuo medico può mostrarti come applicare la crema in modo che tu possa farlo a casa.

È importante seguire le istruzioni specifiche del medico. Ciò può garantire l’applicazione della quantità corretta di crema ed evitare irritazioni alla pelle.

In generale, per applicare la crema puoi anche seguire questi passaggi:

  1. Lavati le mani con sapone e acqua.
  2. Applicare la crema sulla zona interessata utilizzando un guanto, un applicatore non metallico o il dito.
  3. Strofinare la crema sulla pelle e lasciarla scomparire.
  4. Rilavati le mani.

Non applicare la crema vicino agli occhi, al naso o alla bocca. Inoltre, evitare di avvolgere la pelle o applicare una benda se non indicato dal medico.

La frequenza e la durata dell’applicazione della crema possono dipendere dal farmaco che usi e dal tipo di cancro della pelle che hai.

Per trattamento della cheratosi attinica:

Frequenza Durata
5FU una o due volte al giorno 2–4 settimane
diclofenac (Solaraze) due volte al giorno 2–3 mesi
imiquimod (Aldara, Zyclara) una volta al giorno per 2 giorni a settimana 16 settimane
tirbanibulina (Klisyri) una volta al giorno 5 giorni

Per trattamento del carcinoma basocellulare superficiale:

Frequenza Durata
5FU una o due volte al giorno 6-12 settimane
imiquimod (Aldara, Zyclara) una volta al giorno per 5 giorni a settimana 6 settimane

Queste sono solo linee guida generali basate sull’utilizzo tipico. Seguire sempre le istruzioni del medico e le indicazioni sull’etichetta della prescrizione.

Quali sono i potenziali effetti collaterali della crema chemioterapica?

Dopo aver applicato la crema chemioterapica, potresti avvertire lieve dolore, secchezza o indolenzimento nel sito di applicazione.

Ulteriori effetti collaterali possono includere:

  • una sensazione di bruciore
  • crosta
  • rigonfiamento
  • un cambiamento nel colore della pelle
  • irritazione
  • prurito
  • eruzione cutanea

Gli effetti collaterali gravi sono rari ma possono includere:

  • diarrea sanguinolenta
  • vomito
  • febbre
  • brividi
  • una grave eruzione cutanea scolorita o dolore addominale

Parla con il tuo medico se manifesti effetti collaterali gravi o che non scompaiono.

Che aspetto ha la tua pelle dopo aver applicato la crema chemioterapica?

La tua pelle apparirà rossa e infiammata dopo aver applicato la crema. L’area potrebbe anche essere dolorante e perdere liquidi. Dovresti proteggere la pelle dal sole durante la guarigione, poiché il sole può peggiorare l’infiammazione.

Rivolgersi immediatamente al medico se si verificano effetti collaterali gravi, prolungati o preoccupanti. Possono sospendere o interrompere il trattamento. Possono anche prescrivere una crema steroidea per aiutare con l’infiammazione.

La tua pelle dovrebbe guarire completamente entro 1-2 mesi.

È stato utile?

Quanto è efficace la crema chemioterapica?

La chemioterapia topica può essere un trattamento efficace per lesioni precancerose come la cheratosi attinica. Potrebbe anche essere efficace per alcuni tumori superficiali della pelle, sebbene la ricerca mostri alcuni inconvenienti.

Ecco cosa suggerisce la ricerca attuale:

  • UN Studio del 2015 hanno scoperto che un singolo ciclo di 5FU ha ridotto efficacemente la cheratosi attinica per più di 2 anni.
  • UN Studio del 2016 hanno suggerito che la combinazione di 5FU e calcipotriolo topico può ridurre o eliminare efficacemente la cheratosi attinica.
  • Uno studio del 2017 ha confrontato l’efficacia di imiquimod e 5FU nel trattamento del carcinoma basocellulare superficiale. Dopo 5 anni di trattamento, la probabilità di sopravvivenza libera da tumore era dell’80% per le persone trattate con imiquimod e del 70% per le persone trattate con 5FU.
  • Una revisione della ricerca del 2013 ha esaminato l’uso della chemioterapia topica per il cancro della pelle non melanoma. Con 5FU, i tassi di guarigione erano del 61-92%. Con imiquimod, i tassi di guarigione erano del 65-100%.
  • Una revisione del 2021 ha concluso che il 5FU può essere più efficace se combinato con altri trattamenti antitumorali. Tuttavia, la chemioterapia può causare resistenza ai farmaci al 5FU, limitandone l’efficacia. I ricercatori stanno studiando modi per superare questa resistenza ai farmaci.

La chemioterapia topica è un farmaco antitumorale applicato direttamente sulla pelle. Potrebbe causare lieve dolore e scolorimento, ma questi effetti collaterali dovrebbero risolversi con la guarigione della pelle.

Sebbene la chirurgia sia un trattamento standard di prima linea per il cancro della pelle, la chemioterapia topica può essere efficace per le neoformazioni precancerose o il cancro superficiale superficiale.

Un trattamento efficace del cancro della pelle può richiedere varie opzioni, tra cui la chirurgia, la chemioterapia e trattamenti localizzati come la chemioterapia topica. Parla con il tuo medico per discutere le opzioni giuste per te.