Come può Israele attaccare la Siria?

Ci sono stati numerosi attacchi alla Siria imputati o rivendicati da Israele.

Come può Israele attaccare la Siria?
Soldati e civili controllano il sito di un edificio residenziale colpito da un presunto attacco israeliano nel quartiere Mazzeh di Damasco, il 20 gennaio 2024. I media siriani hanno riferito che Israele ha ucciso almeno cinque persone nell’attacco. [EPA-EFE/STR]

Martedì sera un attacco aereo ha ucciso 13 persone a Damasco, e le autorità siriane hanno attribuito la colpa a Israele.

Israele non si è preso il merito di ogni attacco, ma ha ammesso di aver effettuato centinaia di raid contro obiettivi in ​​Siria.

Ecco una breve spiegazione della dinamica tra Siria e Israele nell’ultimo anno:

Perché nessuno ne ha sentito parlare?

Mentre l’esercito israeliano continua la sua guerra contro Gaza, Libano, Cisgiordania occupata e Yemen, gli attacchi alla Siria sono passati in qualche modo sotto il radar.

Apparentemente alleato del regime iraniano e parte del più ampio “asse della resistenza”, il regime siriano guidato da Bashar al-Assad è stato vistosamente tranquillo da quando è iniziata la guerra a Gaza lo scorso ottobre.

Nonostante ciò, nell’ultimo anno Israele ha attaccato più volte il territorio siriano.

Quante volte Israele ha bombardato la Siria nell’ultimo anno?

Più di 220 volte dallo scorso ottobre, secondo la ONG Armed Conflict Location and Event Data (ACLED), che aggrega dati sui conflitti.

Gli attacchi sono avvenuti tramite raid aerei e attacchi di artiglieria.

Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani (SOHR), almeno 104 di questi attacchi – che hanno ucciso almeno 296 persone – sono avvenuti da gennaio.

Israele ha colpito depositi di armi, veicoli e quartier generali dei gruppi sostenuti dall’Iran.

L’attacco più significativo è avvenuto ad aprile, quando aerei da combattimento israeliani hanno colpito l’edificio consolare iraniano nella capitale siriana Damasco, uccidendo sette membri del Corpo delle Guardie rivoluzionarie islamiche iraniane (IRGC).

Tra i morti c’erano due generali che guidavano la forza d’élite Quds in Siria e Libano.

Come ha risposto la Siria?

Le autorità siriane hanno denunciato gli attacchi israeliani.

Alcuni razzi sono stati lanciati contro Israele dalla Siria, che Israele sostiene siano per lo più da gruppi sostenuti dall’Iran.

Nell’ottobre 2023, l’esercito israeliano ha colpito obiettivi militari siriani ma non ha accusato l’esercito siriano di aver lanciato razzi.

Mentre Israele estendeva la sua guerra al Libano e venivano coinvolti gruppi di resistenza provenienti da Iraq e Yemen, la Siria rimase in gran parte tranquilla.

Come ha risposto la comunità internazionale?

Nonostante tali attacchi costituiscano una chiara violazione della sovranità di una nazione, la risposta da parte della comunità internazionale è stata scarsa o nulla.

I paesi arabi hanno condannato gli attacchi di Israele alla sovranità della Siria nelle sedi internazionali, così come ha fatto la Lega degli Stati arabi.

Anche la Russia ha condannato gli attacchi, con la portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova che ha affermato che l’attacco di martedì è stato una “grave violazione della sovranità della Siria”, aggiungendo: “È scandaloso che tali azioni siano diventate una pratica di routine applicata alla Siria, al Libano e alla Striscia di Gaza”. .”

La Cina ha anche condannato l’attacco israeliano all’edificio consolare iraniano, che secondo il diritto internazionale viola la sovranità di due paesi.

La dichiarazione di Pechino afferma: “La sicurezza delle istituzioni diplomatiche non può essere violata”.

Come può Israele violare la sovranità di un altro paese in questo modo?

Israele afferma unilateralmente che sta colpendo obiettivi iraniani o legati all’Iran in Siria, apparentemente prendendo ciò come una spiegazione ragionevole per le sue azioni.

Inoltre, nel corso degli anni gli Stati Uniti hanno anche attaccato località della Siria, sostenendo di prendere di mira una serie di luoghi e persone “legati all’Iran”.

Israele ha dichiarato che continuerà a colpire paesi ed entità nella regione, sulla base della propria valutazione di chi considera un “nemico”.

Questi attacchi sono iniziati nell’ottobre 2023?

No. L’esercito israeliano colpisce obiettivi in ​​Siria da decenni, con un notevole aumento a partire dal 2011.

Nel 2017, Israele ha ulteriormente intensificato i suoi attacchi contro la Siria, con l’ultima e più notevole escalation avvenuta dopo il 7 ottobre 2023.

Articoli correlati

Ultimi articoli