E se ti dicessero che la capacità di guarire dal trauma è sempre stata dentro di te: dovevi solo sbloccarla? Questo è ciò che afferma la psicoterapia dinamica esperienziale accelerata (AEDP) e la ricerca suggerisce che potrebbe essere giusto.

Gli esseri umani sono straordinariamente resistenti: possono superare, adattarsi e prosperare di fronte a avversità travolgenti. Ciò che ti rende così formidabile non è necessariamente la tua condizione fisica, ma il modo in cui reagisci mentalmente e affronti quando le cose si fanno difficili.

Questi tratti consci e inconsci possono definire il tuo livello di resilienza, ma non tutti hanno l’opportunità di coltivare quelle reazioni e comportamenti positivi.

La psicoterapia dinamica esperienziale accelerata (AEDP) offre un quadro di introspezione per trovare i tratti innati della resilienza che possono aiutare a guarire i traumi del passato.

Cos’è la psicoterapia dinamica esperienziale accelerata?

L’AEDP è un metodo relativamente nuovo di psicoterapia sviluppato negli anni ’90 dalla dottoressa Diana Fosha. È un intervento terapeutico che si concentra sulla guarigione del disagio psicologico e sul miglioramento della forza mentale generale.

Fondamentalmente, la teoria dell’AEDP afferma che gli esseri umani hanno una capacità innata di affrontare il disagio emotivo – e non importa quello che hai passato, quelle capacità naturali sono sempre lì.

Traumi, esperienze infantili avverse e altre cose nella vita possono limitare la tua capacità di accedere alle caratteristiche di resilienza, ma AEDP suggerisce che possono essere riscoperte attraverso un processo guidato.

Attraverso la riscoperta, puoi costruire su quelle abilità. E puoi usarli per guarire da eventi passati e come un modo per salvaguardare la tua salute mentale in futuro.

L’AEDP è un modello spesso applicato per il trattamento dei traumi, ma può essere utile per una serie di esperienze di salute mentale, tra cui:

  • depressione
  • pensare negativo
  • disregolazione emotiva
  • soppressione ed evitamento dei sentimenti negativi
  • sfide interpersonali

Come funziona l’AEDP?

AEDP riguarda l’esplorazione di pensieri ed emozioni negativi e la sensazione di sentirsi al sicuro nel farlo.

Funziona fornendo un ambiente collaborativo, di supporto e non giudicante in cui puoi valutare esperienze negative o travolgenti e le tue reazioni ad esse.

Si concentra sulla gioia, anche nel mezzo di una difficile autoriflessione. Vengono celebrati piccoli traguardi e momenti felici per aiutarti a sentirti più sicuro di affrontare ricordi infelici. Si concentra sulla fiducia tra te e il tuo terapeuta per aiutare a ridurre i sentimenti di isolamento che sono spesso comuni dopo aver subito un trauma.

Quando sei pronto a guardare indietro agli eventi negativi, AEDP ti aiuta a riconoscere le risposte inutili o disadattive che hanno avuto effetti di lunga durata.

Con il tuo terapista, puoi quindi concentrarti sulla ricostruzione dei tratti fondamentali della resilienza, come l’autocompassione, la gratitudine e l’autostima.

“[AEDP] sottolinea la fede nella capacità del cliente di guarire, essere visto e compreso, lavorare attraverso le difese in modo rapido ed efficace e scoprire una nuova capacità di fidarsi e provare emozioni “, spiega Megan Tangradi, consulente professionale autorizzata di Northfield, New Jersey.

“Attraverso questo approccio, i clienti possono esplorare livelli profondi di emozione sentendosi al sicuro e supportati”.

Tecniche terapeutiche AEDP

AEDP è una terapia multidimensionale. Ciò significa che attinge da molti aspetti diversi della teoria psicologica e della salute, tra cui:

  • teoria dell’attaccamento
  • neuroscienze affettive
  • trattamenti mirati al corpo
  • studi sui traumi
  • terapia dinamica a breve termine
  • teoria delle emozioni

Amira Martin, un’assistente sociale clinica autorizzata di Brooklyn, New York, indica che alcune delle principali tecniche utilizzate nell’AEDP includono:

  • regolazione diadica
  • affetti trasformativi
  • lavoro esperienziale
  • elaborazione delle emozioni
  • elaborazione metaterapeutica

Regolazione diadica

La regolazione diadica è una forma di regolazione emotiva cooperativa, in cui il tuo terapeuta funge da esempio emotivo. Assumono il ruolo di una guida che puoi rispecchiare per aiutarti a sintonizzare le tue risposte emotive.

Effetti trasformativi

Questo è un processo guidato, spiega Martin, in cui il terapeuta aiuta qualcuno ad accedere a emozioni positive come l’amore e la gioia per promuovere la guarigione e la crescita.

Lavoro esperienziale

La terapia esperienziale è un approccio interattivo che utilizza attività pratiche e oggetti per aiutare a esprimere emozioni difficili.

Elaborazione delle emozioni

La teoria dell’elaborazione emotiva si concentra sul cambiamento delle risposte fisiologiche sottostanti che portano alla risposta alla paura associata a esperienze traumatiche.

Elaborazione metaterapeutica

L’elaborazione metaterapeutica riguarda la creazione di cambiamenti positivi e la promozione del benessere. Implica la riformulazione delle esperienze negative riconoscendole e concentrandosi su quanto sei arrivato lontano, su come sei attualmente supportato e su come sei diventato più forte.

L’AEDP è basato sull’evidenza?

L’AEDP è un modello di trattamento più recente, il che significa che non ha trascorso tanto tempo nella comunità di ricerca quanto altri interventi di psicoterapia.

La ricerca che si sta facendo, tuttavia, è promettente.

Uno studio transdiagnostico del 2020 ha fornito le prove empiriche iniziali dell’efficacia del modello di terapia AEDP. I ricercatori hanno scoperto che potrebbe fornire miglioramenti significativi e significativi per una vasta gamma di sintomi psicologici.

Nel 2022 follow-up a 6 e 12 mesi studio ha fornito ulteriore supporto empirico, scoprendo che l’AEDP ha ridotto con successo i sintomi e ha aiutato le persone a sostenere i loro miglioramenti psicologici dopo il trattamento.

Le critiche dell’AEDP

Oltre ad essere una nuova forma di trattamento, l’AEDP potrebbe non essere adatto a tutti.

“Le tecniche AEDP potrebbero non essere appropriate per determinati tipi di clienti o in determinati contesti”, afferma Tangradi. “A causa dell’intenso focus emotivo di AEDP, può essere travolgente per coloro che sono già in uno stato fragile”.

Potresti non essere un candidato per AEDP se:

  • avere un’ideazione suicidaria attiva
  • impegnarsi nell’abuso di sostanze
  • vivere con disturbo bipolare, dipendenza o disturbi degli impulsi
  • sono stati diagnosticati come da moderato a grave nello spettro dell’autismo
  • vivere in una situazione di crisi attuale

L’aiuto è là fuori

Se tu o qualcuno che conosci siete in crisi e state considerando il suicidio o l’autolesionismo, cercate supporto:

  • Chiama il 988 Suicide and Crisis Lifeline al 988.
  • Manda un SMS a HOME alla Crisis Textline al 741741.
  • Non negli Stati Uniti? Trova una linea di assistenza nel tuo paese con Befrienders Worldwide.
  • Chiama il 911 o il numero dei servizi di emergenza locali se ti senti sicuro di farlo.

Se stai chiamando per conto di qualcun altro, resta con loro fino all’arrivo dei soccorsi. Puoi rimuovere armi o sostanze che possono causare danni se puoi farlo in sicurezza.

Se non sei nella stessa famiglia, resta al telefono con loro fino all’arrivo dei soccorsi.

È stato utile?

AEDP contro EMDR

L’AEDP e la desensibilizzazione e la rielaborazione dei movimenti oculari (EMDR) non sono la stessa cosa, sebbene siano entrambi utilizzati per aiutare le persone a superare esperienze traumatiche.

“Anche se ci sono alcune somiglianze tra AEDP ed EMDR, la differenza principale è che l’EMDR si concentra sulla desensibilizzazione dei ricordi traumatici attraverso i movimenti oculari, mentre l’AEDP enfatizza la trasformazione emotiva e la guarigione attraverso un processo collaborativo e interattivo”, spiega Martin.

L’EMDR crea uno stato fisiologico in cui le richieste di memoria a breve termine aiutano a inibire gli effetti negativi associati ai ricordi a lungo termine.

AEDP non si concentra sulla desensibilizzazione. Ha lo scopo di aiutarti a sentirti abbastanza sicuro da elaborare ricordi dolorosi e riconoscere i tuoi sentimenti, permettendoti di sviluppare metodi di coping benefici o adattivi.

Linea di fondo

L’AEDP è stato sviluppato negli anni ’90 come metodo di guarigione da traumi e disagio psicologico.

Combina molti metodi collaudati, come l’elaborazione emotiva e il lavoro esperienziale, per aiutarti a riscoprire i tuoi tratti innati di resilienza.