L’endoscopia può essere utilizzata insieme ad altri test per confermare una diagnosi di cirrosi e aiutare il medico a decidere quali trattamenti potrebbero essere i migliori.
L’endoscopia viene eseguita inserendo un tubo sottile e illuminato con una telecamera all’estremità all’interno del tratto gastrointestinale (GI) per cercare anomalie come tumori o sanguinamento.
Un’endoscopia non può mostrare direttamente la cirrosi epatica. Ma un’endoscopia superiore può
Continua a leggere per saperne di più su come può essere utilizzata un’endoscopia per diagnosticare la cirrosi, cosa puoi aspettarti da una procedura endoscopica e su altri test che potrebbero essere utilizzati per diagnosticare la cirrosi.
Come viene utilizzata l’endoscopia per la cirrosi?
Un’endoscopia può essere utilizzata per cercare segni di cirrosi o altre condizioni epatiche come il cancro al fegato.
Un’endoscopia con ecografia può anche aiutare il medico a ottenere immagini sia dell’interno che dell’esterno del tratto gastrointestinale. Questo può aiutare
I principali test diagnostici per la cirrosi includono:
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esame fisico per cercare sintomi di danno epatico, come ittero (ingiallimento della pelle) o tremori
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esami del sangue per verificare l’anemia
- esami del sangue per vedere quanto velocemente il sangue coagula
- test per l’albumina, una proteina prodotta nel fegato
- test di funzionalità epatica
Insieme all’ecografia, altri test diagnostici potrebbero includere:
- una TAC addominale o una risonanza magnetica per ottenere immagini dettagliate del fegato e dei tessuti circostanti
- una biopsia del fegato per controllare la presenza di cirrosi nei tessuti epatici
Un’endoscopia potrebbe anche essere eseguita come alternativa alla biopsia epatica.
Endoscopia per la procedura di cirrosi
Ecco cosa aspettarsi da un’endoscopia per la cirrosi:
- Probabilmente dovrai digiunare fino a 8 ore prima della procedura.
- Quando arriverai alla struttura, ti verrà chiesto di indossare un abito e di sdraiarti su un fianco su un tavolo.
- Il medico o l’operatore sanitario che esegue l’endoscopia può utilizzare uno spray o un’altra sostanza per intorpidire la gola, inserire un paradenti e somministrarti un anestetico generale per via endovenosa (IV) per aiutarti a mantenerti in uno stato di insensibilità e inconsapevolezza durante la procedura.
- Inseriranno lentamente un tubo con una luce e una telecamera attraverso la gola nell’esofago, che mostrerà un video su uno schermo.
- Esaminerà l’interno dell’esofago e dello stomaco per individuare eventuali segni di varici. Di solito sembrano macchie o strisce rosso vivo.
- Il medico può legare delle fasce attorno alle varici nell’esofago per interrompere il flusso sanguigno verso di esse e impedire loro di sanguinare.
- Per le varici nello stomaco, potrebbero eseguire una scleroterapia, utilizzando un materiale simile alla colla per indurire il sangue.
- Rimuoveranno lentamente il tubo dall’esofago e ti permetteranno di recuperare per circa 2 ore. Potrai tornare a casa lo stesso giorno.
Cosa mostra l’endoscopia per la cirrosi?
Le immagini dell’endoscopia possono mostrare varici nell’esofago che sono segni di cirrosi.
Un medico può anche ottenere risultati da una biopsia epatica se esegue un’ecografia endoscopica. Questo può aiutare a confermare una diagnosi di cirrosi insieme alle immagini ecografiche che possono farlo
Qual è il test più accurato per la cirrosi?
Una biopsia epatica è il test più accurato per la cirrosi perché consente al medico di verificare la presenza di cellule epatiche danneggiate nel tessuto epatico.
Una biopsia epatica non è sempre utilizzata come strumento diagnostico di prima linea perché viene spesso eseguita
Ma viene spesso utilizzato insieme ad altri test per diagnosticare lo stadio avanzato della cirrosi e quali altri sistemi del corpo potrebbero essere colpiti quando il fegato non funziona bene.
L’endoscopia può rilevare altri problemi al fegato?
Un’endoscopia può identificare altre difficoltà epatiche, come:
-
cancro al fegato, che può diffondersi al tratto gastrointestinale o influenzare la digestione
- ipertensione portale, che è
collegato ad altre condizioni come la trombosi della vena porta (PVT) -
epatite, un’infezione del fegato che può anche causare varici esofagee
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malattia del fegato grasso, un accumulo di grasso nel fegato che può essere identificato e
trattato utilizzando l’endoscopia
Domande frequenti sull’endoscopia per problemi al fegato
Ecco alcune domande frequenti sull’endoscopia per problemi al fegato.
L’endoscopia può rilevare il cancro al fegato?
Un’endoscopia tradizionale non è sempre in grado di identificare il cancro al fegato che non si è diffuso oltre il fegato.
Ma una procedura simile chiamata ecografia endoscopica insieme all’aspirazione con ago sottile (che preleva un campione utilizzando un ago sottile) può aiutare i professionisti medici a ottenere campioni di tessuto dal fegato e dalle aree circostanti per verificare la presenza di cellule tumorali.
Quali organi possono essere visualizzati in un’endoscopia?
Un’endoscopia viene generalmente utilizzata per esaminare gli organi nel tratto gastrointestinale superiore o inferiore, tra cui:
- esofago
- stomaco
-
intestino tenue, compreso il duodeno e il digiuno
- intestino crasso
- retto
Porta via
L’endoscopia non è uno strumento diagnostico di prima linea per la cirrosi. Ma può essere utilizzato insieme ad altri test per confermare se hai la cirrosi e aiutare un medico a decidere quali trattamenti potrebbero essere migliori per il tuo fegato e altri sistemi nel tuo corpo.