Il predicatore musulmano nato a Londra è stato arrestato a Londra insieme al canadese Khaled Hussein la scorsa settimana, afferma la polizia britannica.

Il predicatore musulmano britannico Anjem Choudary è stato accusato di tre reati dopo essere stato arrestato a Londra la scorsa settimana, ha detto la polizia lunedì.
Choudary, 56 anni, è stato accusato di appartenenza a un’organizzazione proscritta, di aver diretto un’organizzazione e di aver tenuto riunioni per incoraggiare il sostegno a un’organizzazione proscritta, ha detto la polizia.
Comparirà in tribunale a Londra lunedì.
Un uomo canadese di 28 anni, Khaled Hussein, è stato anche accusato di appartenenza a un’organizzazione proscritta dopo essere stato arrestato lo stesso giorno di Choudary quando è arrivato con un volo all’aeroporto di Heathrow, ha detto la polizia.
Un tempo predicatore musulmano di alto profilo in Gran Bretagna, Choudary, nato a Londra, è stato imprigionato in Gran Bretagna nel 2016 per aver incoraggiato il sostegno al gruppo armato ISIL (ISIS) prima di essere rilasciato nel 2018 dopo aver scontato metà della sua condanna a cinque anni e mezzo.
L’ISIL è stato proscritto come “gruppo terroristico” in Gran Bretagna dal giugno 2014, rendendo l’invito a sostenere il gruppo un reato punibile fino a 10 anni di carcere.
‘Calcolatrice e pericolosa’
Il giudice Timothy Holroyde ha dichiarato durante la sua condanna del 2016 che Choudary era “calcolato e pericoloso” e non aveva mostrato alcun rimorso.
Choudary, ex capo dell’organizzazione ora bandita al-Muhajiroun, ha attirato l’attenzione per aver elogiato gli uomini responsabili degli attacchi dell’11 settembre contro gli Stati Uniti e aver affermato di voler convertire Buckingham Palace in una moschea.
La polizia britannica in precedenza aveva affermato che il gruppo era sospettato di essere la forza trainante dietro gli attentati di Londra del 2005, mentre Michael Adebolajo, uno degli uomini che ha ucciso a colpi di arma da fuoco il soldato britannico Lee Rigby in una strada di Londra nel 2013, aveva partecipato alle proteste organizzate da Choudary.