Come rimuovere i punti neri profondi in modo sicuro ed efficace
Un punto nero profondo può sporgere come un pollice dolorante, soprattutto quando hai un’occasione importante in cui vuoi apparire al meglio. Quindi, è del tutto comprensibile che tu stia cercando di capire come rimuovere i punti neri profondi. Ma molti metodi popolari come l’uso di miele, albume d’uovo, strisce di pori o sale Epsom non hanno basi scientifiche o non ci sono ricerche sufficienti per stabilirne la sicurezza.
Non c’è bisogno di preoccuparsi però. Ci sono alcuni modi comprovati in cui puoi sbarazzarti dei punti neri profondi e persino impedire che tornino. E quelli sono esattamente ciò che vedremo qui.
In questo articolo
Che cos’è un punto nero profondo e in che modo è diverso da un punto nero normale?
Un punto nero profondo è un tipo di acne caratterizzato dal suo aspetto nerastro. È essenzialmente un tappo duro e profondamente incorporato fatto di detriti cutanei e sebo che blocca i pori della pelle. Un punto nero profondo è in genere difficile da rimuovere poiché è il risultato di rifiuti accumulati per un lungo periodo di tempo; i punti neri profondi possono rimanere sulla pelle per anni se non trattati.
Un punto nero normale, al contrario, non si è ancora indurito e può essere più facilmente rimovibile. In altre parole, un punto nero normale è un predecessore di un punto nero profondo.
I punti neri, sia profondi che regolari, possono formarsi ovunque tu abbia i pori. Tuttavia, questi compaiono più comunemente sulla zona T del viso: fronte, naso e mento poiché queste aree sono altamente concentrate con ghiandole sebacee. Occasionalmente, puoi trovare punti neri sul collo, sul petto, sulla schiena, sulla spalla e sulla conca (la parte arrotondata a forma di ciotola) delle orecchie.
Ora che sappiamo cosa sono i punti neri profondi e dove possono essere individuati, vediamo come si formano.
Quali sono le cause dei punti neri profondi e come si formano?
Come con altri tipi di acne, la produzione eccessiva di sebo è la principale responsabile della formazione dei punti neri (1). Quando l’olio in eccesso, insieme alle cellule morte della pelle, si accumula all’interno dei pori, si intasa con un tappo. Nel caso di un punto nero, il poro ostruito si apre sulla superficie della pelle. Quando il contenuto accumulato viene a contatto con l’aria, si ossida e diventa nero (2).
I punti neri profondi sono molto testardi e potresti avere difficoltà a eliminarli con il tuo normale processo di esfoliazione. Punzonare e pungere non sono consigliati in quanto raramente sono efficaci e possono causare più danni alla pelle. Tuttavia, possono essere conquistati e puoi sbarazzartene. Continua a leggere per vedere come rimuovere i punti neri profondi in modo sicuro.
Le migliori tecniche per rimuovere i punti neri profondi
- Incorpora l’acido salicilico nella tua routine di cura della pelle
L’acido salicilico è una sostanza chimica presente in natura che viene utilizzata per trattare l’acne sotto forma di agenti topici o peeling chimici. Ben noto per le sue azioni esfolianti, non solo può aiutare a rimuovere le cellule morte della pelle, ma ha anche proprietà antinfiammatorie e antibatteriche (3).
L’acido salicilico può essere efficace contro i punti neri profondi poiché è solubile in olio e in grado di penetrare più in profondità nella pelle rispetto ad altri acidi solubili in acqua utilizzati nelle routine di cura della pelle. Quindi, oltre a rimuovere i detriti cutanei a livello della superficie, può eliminare il sebo in eccesso in profondità nei pori e aiutare a sbloccare i tappi profondi nei punti neri. Asciuga anche le cellule morte della pelle e impedisce loro di aggregarsi, riducendo la formazione di potenziali punti neri sul viso (3).
Puoi usare una crema idratante, un tonico, un detergente per il viso o un esfoliante contenente acido salicilico come parte della tua normale routine di cura della pelle. Consulta il tuo dermatologo se desideri trattare i tuoi punti neri profondi con un peeling chimico poiché potrebbe contenere acido salicilico in concentrazioni molto elevate.
- Guarda ai retinoidi
I retinoidi possono impedire alle cellule della pelle di aggregarsi e gestire i livelli di sebo. Soprattutto, possono migliorare il ricambio cellulare della pelle. Ciò significa che possono aiutare con una guarigione più rapida e una riduzione dello scolorimento della pelle dopo aver eliminato i punti neri. I retinoidi possono anche aiutare con la formazione di collagene e lasciare la pelle più sana (4).
Puoi usare farmaci topici da banco contenenti retinoidi per il trattamento dei punti neri. Tuttavia, i retinoidi da prescrizione sono generalmente più forti e possono essere più efficaci delle varianti da banco, quindi non esitare a contattare il tuo dermatologo.
Usa il perossido di benzoile mentre tratti i punti neri
Il perossido di benzoile ha potenti proprietà antinfiammatorie e può essere utile per gestire l’infiammazione intorno ai punti neri infetti o per trattare l’infiammazione che può accompagnare l’estrazione di punti neri. Può anche essere uno strumento utile per rimuovere l’accumulo di cellule morte della pelle e l’eccesso di sebo (1).
Il perossido di benzoile è disponibile con concentrazioni variabili in diverse forme come gel, bagnoschiuma, detergente per il viso, schiuma per il viso, crema per l’acne e lozione. Puoi usarne uno o più secondo le tue esigenze, ma non esagerare perché potrebbe portare a un’eccessiva secchezza che può essere controproducente (5).
- Usa l’olio essenziale di melaleuca
L’olio essenziale di melaleuca per i punti neri è considerato un approccio alternativo e ha una ricerca limitata a sostegno. Tuttavia, in uno studio che ha confrontato l’olio essenziale di melaleuca e il perossido di benzoile per il trattamento dell’acne, è stato riscontrato che entrambi sono ugualmente efficaci. È stato anche notato, tuttavia, che l’olio dell’albero del tè ha funzionato più lentamente del perossido di benzoile (6). Sono necessari ulteriori studi per l’uso dell’olio dell’albero del tè come trattamento per i punti neri profondi, ma è ben tollerato, quindi non c’è nulla di male nel provare.
Puoi usare l’inalazione di vapore con l’olio dell’albero del tè per aiutare a sciogliere i pori e rimuovere alcuni detriti e l’olio in eccesso.
Altri metodi di trattamento come l’applicazione del peeling chimico, l’utilizzo di uno strumento di estrazione e altro ancora vengono eseguiti al meglio sotto la guida e la supervisione di un dermatologo. Questo ci porta alla prossima domanda: quando dovresti andare dal tuo dermatologo?
Quando dovresti vedere un dermatologo?
I trattamenti domiciliari per rimuovere i punti neri profondi a volte possono essere insufficienti, soprattutto se il tuo punto nero profondo è davvero profondo e indurito. Sono anche rimovibili, ma poiché non è consigliabile utilizzare strumenti di estrazione o peeling chimici da soli, potrebbe essere necessario contattare il proprio dermatologo. Un’altra situazione sarebbe se sospetti che i tuoi punti neri profondi siano infetti. Le infezioni possono verificarsi se si pungono o si pungono i punti neri e si rompe la pelle nel processo. I segni di infezione possono includere:
- Febbre
- Punti neri gonfi
- Punti neri doloranti
Anche con un buon dermatologo, il processo di rimozione dei punti neri profondi a volte può essere spiacevole. Per evitare o ridurre il rischio di sviluppare nuovamente punti neri profondi, puoi seguire alcune linee guida preventive.
Come prevenire i punti neri profondi?
Alcune persone potrebbero essere più inclini a sviluppare punti neri profondi rispetto ad altre. Ci sono una varietà di fattori che giocano un ruolo nella formazione di punti neri profondi e alcuni di essi sono sotto il tuo controllo. Ecco alcuni dei modi più semplici per tenere a bada i punti neri profondi:
- Segui una routine di cura della pelle che include pulizia, esfoliazione e idratazione.
- Scegli i prodotti adatti al tuo tipo di pelle.
- Bere molta acqua.
- Affronta i punti neri e i punti bianchi non appena compaiono.
- Segui una dieta ricca di frutta, noci e verdure e povera di carboidrati trasformati e zuccheri aggiunti.
In poche parole, i punti neri profondi sono un tipo di acne caratterizzata da pori dilatati e ostruiti con tappi profondamente incorporati costituiti da detriti cutanei e sebo. Potresti essere più incline a ottenere punti neri profondi se hai la pelle grassa. Nonostante siano ostinati e difficili da rimuovere, i punti neri profondi possono essere rimossi utilizzando alcune tecniche efficaci come l’applicazione topica di retinoidi o acido salicilico o attraverso procedure mediche come estrazioni. Fortunatamente, una buona routine di cura della pelle e scelte di vita sane possono aiutarti a prevenire lo sviluppo di punti neri profondi sulla pelle.
Le risposte degli esperti alle domande dei lettori
Dovresti spremere profondi punti neri?
No, non dovresti spremere punti neri profondi in quanto non aiuterà e potrebbe causare cicatrici.
Cosa succede ai punti neri se non vengono rimossi?
Se non vengono rimossi, i punti neri possono incorporarsi più profondamente nella pelle e diventare più grandi.
In che modo la vaselina elimina i punti neri durante la notte?
Non ci sono prove che suggeriscano che la vaselina possa sbarazzarsi dei punti neri durante la notte.
Fonti
Gli articoli su StyleCraze sono supportati da informazioni verificate da documenti di ricerca accademici e sottoposti a revisione paritaria, organizzazioni rinomate, istituti di ricerca e associazioni mediche per garantire accuratezza e pertinenza. Leggi la nostra politica editoriale per saperne di più.
- Una revisione della diagnosi e del trattamento dell’acne in pazienti di sesso femminile adultehttps://www.ncbi.nlm.nih.gov/labs/pmc/articles/PMC5986265/
- Revisione sistematica dell’epidemiologia dell’acne volgarehttps://www.nature.com/articles/s41598-020-62715-3
- L’acido salicilico come agente esfoliante: una rassegna completahttps://www.ncbi.nlm.nih.gov/labs/pmc/articles/PMC4554394/
- Perché i retinoidi topici sono il cardine della terapia per l’acnehttps://www.ncbi.nlm.nih.gov/labs/pmc/articles/PMC5574737/
- Perossido di benzoilehttps://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK537220/
- Uno studio comparativo dell’olio dell’albero del tè rispetto al benzoilperossido nel trattamento dell’acnehttps://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/2145499/