Alla conferenza mondiale degli sviluppatori di giugno, Apple ha presentato il suo prossimo sistema di intelligenza artificiale (AI), Apple Intelligence. Si prevede che questo sistema migliorerà le capacità dell’assistente vocale Siri e introdurrà nuove capacità come e-mail e immagini automatizzate, assistenti di scrittura avanzati, Genmoji e altro ancora.
Alcune funzionalità di Apple Intelligence potrebbero richiedere un abbonamento fino a $ 20 al mese
Apple Intelligence, il cui lancio è previsto per ottobre, sarà inizialmente gratuito, ma molti analisti ipotizzano già che in seguito il software di intelligenza artificiale potrebbe prevedere un abbonamento fino a 20 dollari al mese per l’accesso alle funzionalità di intelligenza artificiale premium.
Secondo un rapporto CNBC in base alle informazioni fornite da un analista, la decisione di Apple di far pagare alcune delle sue funzionalità avanzate di Apple Intelligence AI è guidata dal notevole investimento richiesto per sviluppare la tecnologia AI. L’azienda vorrebbe trasferire tale costo ai propri utenti introducendo un modello di abbonamento.
Apple attualmente addebita ai propri clienti una quota di abbonamento mensile di $ 19,95 per Apple One, che ha sei abbonamenti premium, tra cui Apple Music, Apple TV+, Apple Arcade, iCloud+ e altro. Sono disponibili anche piani di abbonamento Family e Premier.
In futuro, Apple potrebbe far pagare dai 10 ai 20 dollari per accedere a funzionalità di intelligenza artificiale più avanzate o addirittura aggiungerle ad Apple One a un prezzo più alto per recuperare i costi e generare al contempo ricavi aggiuntivi.
“Software e servizi rendono più redditizio per Apple trasferirlo con il modello di abbonamento Apple One”, ha detto Neil Shah, partner di Counterpoint Research, alla CNBC in una recente intervista.
“Apple è una delle poche aziende di dispositivi connessi che è riuscita a monetizzare con successo i servizi a valore aggiunto che offre”, ha detto alla CNBC Ben Wood, responsabile della ricerca presso CCS Insight.
“[It] ha creato un precedente con i suoi utenti, ovvero che devono pagare per più servizi premium. Su questa base, non si può escludere che Apple possa scegliere di far pagare per funzionalità più avanzate all’interno della sua offerta Apple Intelligence.”
Ciò implica che, mentre alcune delle funzionalità di Apple Intelligence potrebbero essere gratuite, altre funzionalità premium dovranno essere a pagamento.
Non è insolito addebitare costi per le funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Ad esempio, OpenAI addebita 20 $ al mese per ChatGPT Plus e Microsoft addebita 20 $ al mese per il suo strumento AI Copilot. Anche gli acquirenti di Google Pixel 9 Pro devono acquistare un abbonamento AI per 240 $ all’anno dopo un periodo di prova gratuito.
Samsung, il principale concorrente di Apple, ha già iniziato a lanciare i propri servizi di intelligenza artificiale, noti come Galaxy AI. Questi servizi sono disponibili gratuitamente fino alla fine del 2025, ma Samsung ha confermato ufficialmente che addebiterà delle commissioni per il servizio premium a partire dal 2026.