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Solo un mito: perché la crema di tartaro non cura gli attacchi di emicrania

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Crema di tartaro per l'emicrania
Zen Rial / Getty Images

Circa 39 milioni di americani soffrono di emicrania ogni anno. Inoltre, più di 4 milioni di persone soffrono di attacchi di emicrania cronica quotidiana.

Trovare modi per ridurre la frequenza e la gravità è la chiave per gestire il dolore associato all’emicrania. Per questo motivo, alcune persone provano metodi di passaparola come l’uso del cremor tartaro per curare l’emicrania. Il problema è che rimedi come questo non sono supportati dalla scienza.

In questo articolo, separiamo i fatti dai miti sull’uso del cremor tartaro per l’emicrania.

Cos’è il cremor tartaro?

Il cremor tartaro, o bitartrato di potassio, è una polvere cristallina bianca inodore che è un sottoprodotto della produzione del vino durante il processo di fermentazione.

La maggior parte delle persone identifica il cremor tartaro con la cottura, poiché aiuta a stabilizzare gli albumi montati a neve. Se combinato con il lievito, può agire come agente lievitante. È anche pubblicizzato come un purgante medicinale o un rimedio per la stitichezza, secondo a Revisione del 2013.

Alcune pubblicazioni dicono anche che è un rimedio naturale per condizioni come la cistite e la cessazione del fumo, ma mancano dati per dimostrare la sicurezza e l’efficacia di queste affermazioni. Né esiste alcuna prova scientifica o medica che il cremor tartaro sia benefico per il trattamento dell’emicrania.

Il cremor tartaro funziona per l’emicrania?

Esistono diversi trattamenti per l’emicrania sicuri ed efficaci, ma il cremor tartaro non è uno di questi. L’idea che il bitartrato di potassio sia un rimedio per l’emicrania o per i mal di testa meno gravi è un mito.

Nel 2018, un post su Facebook suggeriva di mettere il cremor tartaro sotto la lingua per curare l’emicrania. Il post non è affiliato con alcun ospedale, medico o qualsiasi altro esperto che abbia l’autorità di commentare i trattamenti per l’emicrania, eppure è stato condiviso oltre 451.000 volte.

Inoltre, un’altra affermazione nel 2015 ha affermato che il cremor tartaro aiuta a ridurre al minimo gli attacchi di emicrania innescati da MSG (glutammina monosodica). Questa è un’altra teoria non supportata dalla scienza o dalla ricerca.

Potenziali rischi per la salute del cremor tartaro

Una delle preoccupazioni per l’ingestione di una quantità eccessiva di cremor tartaro è il contenuto di potassio. Secondo il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), 1 cucchiaino di cremor tartaro contiene 495 milligrammi (mg) di potassio.

Se stai assumendo potassio nella tua dieta o attraverso un multivitaminico e aggiungi cremor tartaro per il mal di testa, la potenziale quantità di potassio potrebbe farti superare la quantità di cui hai bisogno ogni giorno.

Le dosi adeguate (AI) per il potassio variano da 2.600 mg per le donne adulte a 3.400 mg per gli uomini adulti al giorno, secondo l’Office of Dietary Supplements (ODS).

Un elevato apporto di potassio non rappresenta un rischio per la salute significativo per le persone sane con una normale funzione renale. Detto questo, se si assumono alcuni farmaci come ACE inibitori o diuretici risparmiatori di potassio, o se si ha una ridotta escrezione urinaria di potassio a causa di una malattia renale cronica, un’eccessiva assunzione di potassio alimentare potrebbe portare a iperkaliemia.

Secondo ODS, casi gravi di iperkaliemia possono causare:

  • paralisi
  • palpitazioni
  • debolezza muscolare
  • parestesia
  • aritmie cardiache che potrebbero essere pericolose per la vita

Trattamenti per l’emicrania comprovati

L’emicrania può avere un impatto significativo sulla tua vita. La buona notizia è che ci sono trattamenti preventivi e acuti disponibili per aiutare a ridurre il numero di mal di testa che si verificano e minimizzare i sintomi quando ne hai uno.

Antidolorifici OTC

Paracetamolo, aspirina e farmaci antinfiammatori non steroidei sono una scelta popolare per il trattamento di attacchi di emicrania e mal di testa lievi.

Excedrin Migraine, un altro prodotto da banco (OTC), combina la caffeina con paracetamolo e aspirina per trattare gli attacchi di emicrania da lievi a moderati.

Farmaci da prescrizione

I farmaci da prescrizione per l’emicrania che prendi all’inizio di un’emicrania includono:

  • ergotamine
  • triptani
  • farmaci antinausea

Questi farmaci sono per uso occasionale e non prevengono gli attacchi di emicrania.

I farmaci da prescrizione per l’emicrania per prevenire gli attacchi di emicrania includono:

  • Antagonisti del CGRP
  • beta-bloccanti
  • bloccanti dei canali del calcio
  • antidepressivi
  • anticonvulsivanti

Questi farmaci vengono assunti regolarmente e spesso consigliati per frequenti attacchi di emicrania.

Medicina orientale e consapevolezza

L’agopuntura e la digitopressione possono aiutare a fornire sollievo al dolore associato all’emicrania. Secondo una ricerca del 2019, l’agopuntura potrebbe essere più sicura ed efficace dei farmaci per l’emicrania.

Trattamenti mente / corpo come la meditazione consapevole, lo yoga e il tai chi promettono di ridurre il dolore dovuto all’emicrania. Secondo una ricerca del 2019, la meditazione consapevole si è rivelata efficace nel trattamento del mal di testa da uso eccessivo di farmaci dopo che il farmaco è stato interrotto.

Cambiamenti nello stile di vita

Approcci allo stile di vita come esercizi di rilassamento, attività fisica quotidiana, modifiche dietetiche e dormire a sufficienza possono aiutare a ridurre lo stress, che riduce anche il rischio di sviluppare un’emicrania da stress.

Botox

L’onabotulinumtoxinA, altrimenti noto come Botox, è sicuro, efficace e ben tollerato come trattamento per il mal di testa.

Secondo una revisione del 2016, il trattamento con onabotulinumtoxinA può portare a una riduzione del mal di testa mensile.

Terapia ormonale

La terapia ormonale può essere raccomandata se hai a che fare con l’emicrania durante la transizione della menopausa, secondo una revisione del 2018.

Vitamina B2

L’integrazione di vitamina B2 o riboflavina a 400 mg al giorno può svolgere un ruolo nel ridurre la frequenza degli attacchi di emicrania, secondo ODS.

Porta via

Trovare modi per gestire la frequenza e la gravità degli attacchi di emicrania richiede trattamenti comprovati che funzionano e il cremor tartaro non è uno di questi.

Se stai vivendo con l’emicrania, un viaggio in uno studio medico è il posto migliore per iniziare. Possono discutere di trattamenti come farmaci da prescrizione, analgesici da banco e modifiche dello stile di vita che possono ridurre il numero di attacchi di emicrania che si verificano ogni mese.