Sito Web Linux Mint hackerato, utenti ingannati per scaricare ISO con backdoor

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In un’inaspettata svolta di eventi che ha mandato Linux in crisi, il capo del progetto Linux Mint Clement Lefebvre ha affermato che il sito Web di Linux Mint era stato compromesso e che gli hacker erano stati in grado di modificare il sito in modo che puntasse a una ISO dannosa di Linux Mint 17.3 Edizione Cannella. Le uniche persone più sicure sono quelle che hanno scaricato l’edizione Cinnamon prima di sabato.

Clement Lefebvre, il capo del progetto, ha spiegato chiaramente nel suo post sul blog che come gli utenti possono controllare la firma MD5 di qualsiasi ISO che pensano possa essere infettata. Agli utenti che non avevano un’ISO infetta è stato consigliato di eliminare l’ISO, eliminare i dischi in cui è stata masterizzata l’ISO e formattare le chiavette USB in cui è stata masterizzata l’ISO.

Clement ha inoltre fornito indicazioni chiare su cosa fare e cosa non fare per coloro che hanno utilizzato un file ISO per scaricare l’edizione Cinnamon sul proprio computer.

1. Porta il computer offline,
2. Backup dei dati personali,
3. Reinstallare il sistema operativo (con una ISO pulita) o formattare la partizione,
4. E cambia le password dei siti che hai utilizzato, in particolare degli account di posta elettronica.

Agli utenti della suddetta edizione che hanno utilizzato un ISO per il download è stato consigliato di seguire il seguente processo per salvarsi da un attacco dannoso ai propri personal computer. Quando si è diffusa la notizia che il file ISO era dannoso, le persone sono andate nel caos, ma per come stanno le cose ora, le ISO sul sito Web di Mint sono ora pulite: solo coloro che hanno scaricato una ISO sabato 20 febbraio devono preoccuparsi.

Linux, che in passato ha ricevuto il plauso della critica per la sua sicurezza relativamente elevata e il sistema operativo immune agli hack, ora sarebbe estremamente cauto e il think-tank di Linux sarebbe ora pronto per la prossima sfida.

Fonte:-Linux Mint Blog