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Relazione tra ADHD e ansia

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Il legame tra ADHD e ansia

Se ti è stato diagnosticato un disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), potresti anche avere un altro disturbo di salute mentale. A volte i sintomi di altre condizioni possono essere mascherati dai sintomi dell’ADHD. Si stima che oltre il 60% delle persone con ADHD abbia una condizione comorbida o coesistente.

L’ansia è una condizione che si riscontra spesso nelle persone con ADHD. Circa il 50% degli adulti e fino al 30% dei bambini con ADHD hanno anche un disturbo d’ansia. Continua a leggere per saperne di più sulla connessione tra queste due condizioni.

ADHD contro ansia

Se hai l’ADHD, potrebbe essere difficile riconoscere i sintomi dell’ansia. L’ADHD è una condizione in corso che spesso inizia nell’infanzia e può continuare nell’età adulta. Può influenzare la tua capacità di concentrazione e può causare problemi comportamentali, come:

  • iperattività
  • mancanza di attenzione
  • mancanza di controllo degli impulsi
  • agitarsi e avere problemi a stare fermo
  • difficoltà nell’organizzazione e nel completamento delle attività

Un disturbo d’ansia è più che sentirsi occasionalmente ansiosi. È una malattia mentale grave e di lunga durata. Può farti sentire angosciato, a disagio ed eccessivamente spaventato in situazioni benigne o regolari.

Se hai un disturbo d’ansia, i tuoi sintomi possono essere così gravi da influenzare la tua capacità di lavorare, studiare, godere delle relazioni o svolgere le tue attività quotidiane.

I sintomi dell’ADHD sono leggermente diversi da quelli dell’ansia. I sintomi dell’ADHD riguardano principalmente problemi di concentrazione e concentrazione. I sintomi di ansia, d’altra parte, comportano problemi di nervosismo e paura.

Sintomi di ADHD Sintomi di ansia
difficoltà a concentrarsi o prestare attenzione
difficoltà a completare le attività
dimenticanza
incapacità di rilassarsi o sentimenti di irrequietezza
difficoltà nell’ascolto e nel seguire le istruzioni
incapacità di concentrarsi per lunghi periodi di tempo
sentimenti cronici di preoccupazione o nervosismo
paura senza una causa evidente
irritabilità
disturbi del sonno o insonnia
mal di testa e mal di stomaco
paura di provare cose nuove

Anche se ogni condizione ha sintomi unici, a volte le due condizioni si rispecchiano. Ciò può rendere difficile dire se hai l’ADHD, l’ansia o entrambi.

Come puoi capire la differenza?

Sebbene sia necessaria una valutazione professionale, i membri della famiglia possono essere in grado di capire la differenza tra ADHD e ansia. La chiave è osservare come si presentano i sintomi nel tempo.

Se soffri di ansia, potresti non essere in grado di concentrarti in situazioni che ti fanno sentire ansioso. D’altra parte, se hai l’ADHD, troverai difficile concentrarti la maggior parte del tempo, in qualsiasi tipo di situazione.

Se hai sia l’ADHD che l’ansia, i sintomi di entrambe le condizioni possono sembrare più estremi. Ad esempio, l’ansia può rendere ancora più difficile per una persona con ADHD prestare attenzione e portare a termine le attività.

Capire la comorbidità

Non è chiaro il motivo per cui esiste una connessione tra ADHD e ansia e i medici non comprendono appieno le cause di entrambe le condizioni. La genetica può essere responsabile di entrambe le condizioni e può anche causare comorbidità. I ricercatori hanno anche osservato molte altre condizioni che si vedono comunemente insieme all’ADHD, tra cui:

  • ansia
  • depressione
  • autismo
  • disordini del sonno
  • dislessia
  • abuso di sostanze
  • disordine bipolare

Le possibili cause dell’ADHD includono genetica, tossine ambientali o parto prematuro. È possibile che queste cause possano anche contribuire all’ansia.

Ulteriori informazioni: l’ADHD è genetico? »

Trattamento

Il trattamento simultaneo dell’ADHD e dell’ansia può essere difficile perché alcuni farmaci per l’ADHD possono esacerbare i sintomi dell’ansia. Tuttavia, entrambe le condizioni devono essere trattate. Il medico può scegliere di concentrarsi prima sulla condizione che è la più dannosa per la tua qualità di vita. Possono anche fornire suggerimenti su come gestire l’altra condizione.

I trattamenti che il medico può raccomandare sia per l’ADHD che per l’ansia includono:

  • terapia cognitiva e comportamentale
  • tecniche di rilassamento
  • meditazione
  • prescrizione medica

È importante essere sinceri e aperti con il medico sui sintomi. Ciò è particolarmente vero se sospetti di avere due condizioni contemporaneamente. Il medico vorrà sapere se un trattamento sta peggiorando una o entrambe le condizioni. Questo li aiuterà a personalizzare il tuo trattamento.

prospettiva

Se hai l’ADHD, è importante informare il tuo medico di tutti i tuoi sintomi, anche se pensi che non siano correlati. È possibile che tu abbia una condizione aggiuntiva, come l’ansia. Dovresti anche informare il tuo medico di eventuali nuovi sintomi, poiché potresti sviluppare ansia o un’altra condizione nel tempo.

Una volta che il tuo medico ti ha diagnosticato sia l’ADHD che l’ansia, sarai in grado di iniziare il trattamento per entrambe le condizioni.

Per saperne di più: gli 11 migliori blog sull’ADHD »

Gestire la tua ansia

Un disturbo d’ansia è una condizione mentale che deve essere trattata da un professionista della salute mentale. Ci sono cose che puoi fare, tuttavia, per cercare di ridurre i sintomi.

Impara i tuoi trigger

In alcune persone, l’ansia può essere innescata da eventi specifici, come parlare in pubblico o chiamare qualcuno al telefono. Una volta identificati i fattori scatenanti, collabora con il tuo medico per trovare modi per gestire la tua ansia in queste situazioni. Ad esempio, preparare appunti e fare pratica con una presentazione può aiutarti a sentirti meno ansioso quando parli di fronte ad altri.

Dormi da sette a otto ore ogni notte

Essere stanchi può innescare ansia o aumentare il rischio di sentirsi ansiosi. Cerca di dormire dalle sette alle otto ore ogni notte. Se hai difficoltà ad addormentarti, prova a meditare oa fare un bagno caldo prima di andare a letto per calmare la mente. Pianifica anche di andare a dormire e svegliarti alla stessa ora ogni giorno. Impostare un programma di sonno può essere un modo efficace per allenare il corpo a dormire quando è ora di andare a letto.

Se continui ad avere problemi ad addormentarti oa rimanere addormentato, parla con il tuo medico. Se stai assumendo farmaci per l’ansia o l’ADHD, potrebbe interferire con il tuo sonno. Potrebbe anche essere necessario prendere temporaneamente un aiuto per dormire. Non iniziare a prendere altri farmaci senza prima parlarne con il medico. Alcuni farmaci possono peggiorare i sintomi dell’ansia o dell’ADHD.

Crea un programma

Se hai l’ADHD, potresti avere difficoltà a completare le attività. Questo può peggiorare l’ansia in alcune persone. Per evitare ciò, crea un programma e rispettalo. Aspettati che ogni attività richieda più tempo di quanto pensi. Non vuoi fissare obiettivi irrealistici per te stesso, in quanto ciò può aumentare l’ansia.

Tenere un diario

Scrivere in un diario può aiutarti a liberare la mente. Non c’è modo sbagliato di tenere un diario. È pensato solo per te, quindi dovresti sentirti a tuo agio a scrivere tutto ciò che hai in mente. Scrivere in un diario può anche aiutarti a individuare le cose che vuoi discutere con il tuo medico o terapista.

Fare esercizio regolarmente

L’esercizio fisico può aiutare a ridurre l’ansia. In una revisione degli studi, i ricercatori hanno scoperto quell’esercizio ha ridotto l’ansia in numerosi studi diversi. Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno come l’esercizio fisico influenzi l’ansia. Cerca di fare 30 minuti di esercizio al giorno. Se non hai mai fatto esercizio fisico, inizia in piccolo e fatti strada fino ad allenamenti più lunghi e intensi.

Essere pazientare

Il trattamento per l’ansia può richiedere tempo e potrebbe essere necessario provare diversi trattamenti prima di trovarne uno adatto a te. Sii paziente con il tuo medico e, soprattutto, con te stesso.