I comuni fattori scatenanti della cefalea a grappolo includono il consumo di alcol, il fumo e il consumo di determinati alimenti. Identificare i fattori scatenanti può aiutare a ridurre la frequenza e la gravità degli attacchi di mal di testa.
Molte persone con cefalea a grappolo scoprono che determinate azioni e circostanze tendono a scatenare un attacco. Identificare ed evitare questi fattori scatenanti può essere utile e aiutare a completare il piano di trattamento.
La cefalea a grappolo è un disturbo primario della cefalea che provoca un forte dolore su un lato della testa. Provoca anche altri sintomi come lacrimazione e naso che cola. La cefalea a grappolo è una condizione rara, che colpisce solo circa
Gli attacchi si verificano ciclicamente. Potresti avere una serie di forti mal di testa per diversi giorni, settimane o mesi consecutivi. Ma gli attacchi di solito si interrompono quando termina il periodo del cluster. Potrebbero non tornare per diversi mesi o anni.
Durante i periodi di cluster, potresti trarre vantaggio dall’evitare il più possibile i trigger. Il primo passo è identificarli.

Trigger per il mal di testa a grappolo
Alcuni fattori scatenanti comuni tra le persone con cefalea a grappolo includono:
1. Alcol
Bere è uno dei
Non ci sono prove che un tipo specifico di alcol sia peggiore di altri.
2. Fumare
Sebbene la connessione non sia del tutto chiara, esiste una relazione nota tra cefalea a grappolo e tabacco. Tanti quanti
3. Ora del giorno
Gli attacchi di cefalea a grappolo si verificano frequentemente secondo un programma prestabilito, il più delle volte di notte. Molte persone vengono svegliate da un dolore lancinante alla stessa ora ogni notte. Questo è così comune che gli attacchi di cefalea a grappolo sono talvolta chiamati mal di testa da sveglia.
La ricerca mostra che la cefalea a grappolo ha origine o coinvolge l’ipotalamo, un’area del cervello coinvolta nel ritmo circadiano.
4. Periodo dell’anno
La cefalea a grappolo prende il nome dallo schema in cui arrivano gli attacchi. Le persone sperimentano attacchi frequenti per un periodo di settimane o mesi, e quindi in genere sperimentano un periodo di remissione.
I cluster di sintomi tendono ad apparire secondo uno schema stagionale, con il primo attacco in un cluster che si verifica nello stesso periodo dell’anno. Questo potrebbe accadere ogni anno o ogni pochi anni.
5. Dieta
Alcuni alimenti hanno maggiori probabilità di altri di scatenare attacchi di cefalea a grappolo. Anche il digiuno, la mancanza di un pasto e la disidratazione possono scatenare attacchi.
Gli alimenti trigger comuni includono:
- glutammato monosodico (MSG), come nella salsa di soia o nel batticarne
- nitriti o altri conservanti, come nella salsiccia e nella pancetta
- caffeina, come nel caffè o nel tè
- formaggio stagionato, come il cheddar o il parmigiano
- tiramina, come negli agrumi o nei fagioli
- aspartame e altri dolcificanti artificiali
- alimenti trasformati, come i salumi
6. Luci intense
Durante la cefalea a grappolo, alcune persone provano sensibilità alle luci intense o lampeggianti. Questo tipo di sensibilità alla luce è in realtà un problema neurologico chiamato fotofobia.
La luce attiva specifiche cellule nervose nel cervello che possono scatenare un attacco o aumentarne la gravità. Poiché queste cellule nervose funzionano indipendentemente dagli occhi, questa condizione può verificarsi anche nei non vedenti.
Anche lunghezze d’onda di colori specifici, come il blu-verde, svolgono un ruolo nella fotofobia.
7. Disturbi del sonno (compresa l’apnea notturna)
La cefalea a grappolo sembra essere influenzata dai ritmi circadiani e potrebbe esserlo
La ricerca ha anche dimostrato una connessione tra cefalea a grappolo e apnea notturna, che causa continue interruzioni del sonno. Fra
I livelli ridotti di melatonina sono anche associati alla cefalea a grappolo.
8. Odori forti
Alcune persone dicono
9. Alta quota
L’alta quota potrebbe innescare o peggiorare un attacco di cefalea a grappolo aumentando la dilatazione dei vasi sanguigni nel cervello. Questa teoria è supportata dal fatto che l’ossigeno, che restringe i vasi sanguigni, è un noto trattamento per gli attacchi. Altitudini più elevate hanno naturalmente livelli più bassi di ossigeno.
10. Cambiamenti meteorologici
Molte persone dicono che il tempo scatena o peggiora la cefalea a grappolo. Casi di studio hanno anche menzionato i cambiamenti meteorologici come possibili fattori scatenanti.
- variazioni della pressione barometrica
- bassa pressione barometrica
- cambiamenti stagionali
- alta umidità
- pioggia
11. Esercizio
L’esercizio o lo sforzo fisico possono scatenare attacchi a grappolo in a
12. Stress
L’associazione tra dolore e stress è ben nota. Lo stress e l’ansia possono aumentare l’impatto della cefalea a grappolo sulla tua vita quotidiana.
Suggerimenti sulla gestione dei trigger di cefalea a grappolo
Conoscere i trigger ed evitarli il più possibile può aiutare a ridurre la frequenza degli attacchi al cluster.
Ci sono diverse cose che puoi fare per trattare o gestire la cefalea a grappolo, tra cui:
Tieni un diario del mal di testa
Usa un diario, un diario o un modello di diario del mal di testa per tenere traccia dei sintomi e identificare i possibili fattori scatenanti. Annota i tuoi sintomi, quando si verificano e quanto sono gravi.
Puoi anche usare il tuo diario per registrare la tua dieta e la tua routine di esercizi per diverse settimane o mesi. Questo può aiutarti a identificare cibi o attività da evitare o eliminare del tutto.
Puoi anche tenere traccia dei trattamenti che hai provato e di come hanno funzionato.
Parla con un medico dei farmaci
Parla con un medico dei tuoi sintomi. Possono raccomandare farmaci per prevenire gli attacchi prima che inizino, fermarli prima che progrediscano troppo o ridurre i sintomi. Questi farmaci possono includere:
integratori di melatonina - capsaicina spray nasale
- spray nasale alla lidocaina
- corticosteroidi
- acido valproico
- verapamil
- triptani
- litio
L’ossigeno è il trattamento più noto per la cefalea a grappolo ed è efficace per la maggior parte delle persone. Ma tieni presente che l’assicurazione non sempre pagherà l’ossigenoterapia per la cefalea a grappolo.
Prova terapie alternative
Alcune persone hanno avuto buoni risultati con terapie alternative, come:
- fisioterapia o esercizi di fisioterapia
- stimolazione elettroterapica
- integratori
- rimedii alle erbe
Parla con un medico prima di aggiungere terapie alternative ai tuoi trattamenti. Alcuni integratori ed erbe possono interferire con altri farmaci o condizioni di salute.
Altre cause di cefalea a grappolo
La cefalea a grappolo è un problema neurologico che può essere influenzato da diversi fattori, tra cui:
- chimica del cervello o condizioni che influenzano il
centro di elaborazione o modulazione del dolore nel tuo cervello - storia familiare di cefalea a grappolo
- precedente intervento chirurgico al cervello o trauma cranico
-
cambiamenti metabolici nel tuo corpo
Punti chiave
- La cefalea a grappolo è una condizione neurologica che provoca gravi attacchi di mal di testa su un lato della testa e altri sintomi associati.
- È una condizione rara e la ricerca su cause e fattori scatenanti è limitata e sporadica.
- Identificare ed evitare i fattori scatenanti può aiutare a ridurre il dolore e lo stress causati dalla cefalea a grappolo.
- Parla con un medico di quali trattamenti, farmaci e terapie sono adatti a te.